Come funzionano i camini a pellet e perché averne uno

I camini a pellet sono un modo per riscaldare casa in modo ecologico e risparmiando sulle bollette del gas. Ecco alcune informazioni importanti.
Di Irene Bicchielli 3 Febbraio 2024
i migliori camini a pellet

Tra i tanti sistemi di riscaldamento ecologici ed efficienti, vale la pena parlare dei camini a pellet. Sfruttando un combustibile sostenibile ed economico, è possibile infatti riscaldare casa con notevoli vantaggi per l’ambiente, per il portafoglio e per il comfort quotidiano.

Ecco di cosa parleremo in questo articolo.

Cos’è un camino a pellet e come funziona?

Un camino a pellet ha la struttura molto simile a quella di un classico camino a legna. La differenza è che utilizza il pellet, piccoli cilindri compressi di segatura e scarti del legno, come combustibile. Questo comporta nei notevoli vantaggi, che tra poche righe scopriremo. Prima di tutto, però, capiamo quali sono le parti e come funziona il camino a pellet.

Cosa sono gli inserti per i camini a pellet?

Una particolare tipologia sono i cosiddetti inserti per camini a pellet, che sono diventati molto popolari negli ultimi anni. Possono infatti essere installati all’interno di un camino in muratura già esistente per avere un sistema di riscaldamento più funzionale, ecologico ed efficiente, ma senza perdere il fascino dei camini tradizionali e senza fare grandi interventi strutturali in casa. Un altro aspetto positivo è il fatto che hanno un costo più contenuto rispetto ad un camino a pellet con la sua struttura propria.

Quali sono i vantaggi di un camino a pellet?

Sia che scegliate un camino che un inserto per camino a pellet, i vantaggi di cui potrete beneficiare sono diversi.

Insomma, con un camino o un inserto per camino a pellet otterrete diversi vantaggi, tuttavia è importante sottolineare un aspetto: si tratta pur sempre di una fonte di riscaldamento che di solito non è sufficiente per essere esclusiva ma che va ad integrare un sistema che sia in grado di produrre acqua calda sanitaria e che, se la casa è molto è grande, possa provvedere anche al riscaldamento.

Quanto costa installare un camino a pellet?

La risposta dipende da molteplici fattori. La cosa fondamentale da sapere è che, oltre al costo del camino stesso, dovrete prevedere anche costi di manodopera e intervento non indifferenti: ricordate infatti che qualsiasi camino a pellet necessita di essere agganciato ad una canna fumaria che convogli verso l’esterno dell’abitazione i fumi. Oltre alle difficoltà tecniche di installazione, è importante che il camino venga montato da personale qualificato per questioni di sicurezza.

Per quanto riguarda i prezzi dei camini, sono molto variabili ma parliamo comunque nell’ordine delle migliaia di euro. I modelli più piccoli ed economici di inserti per camini partono da circa 1.500 euro, come ad esempio l’inserto Eva Calor Prezzemolo. Sono poi disponibili  camini con prezzi intorno ai 2.600 euro come La Nordica Inserto Comfort P70 Air dotato di un serbatoio per il pellet da 15 kg e in grado di riscaldare ambienti fino a 287 m3.

La Nordica Inserto Comfort P70 Air

La Nordica Inserto Comfort P70 Air

I camini più potenti e strutturati superano anche i 6.000 euro, come ad esempio il Girolami TC Bio. A questi costi, andrà sommato il preventivo del tecnico specializzato.

Girolami TC Bio

Girolami TC Bio

Quanto consuma un caminetto a pellet?

Il camino a pellet utilizza appunto il pellet come carburante, ma non solo. Dovete infatti considerare che il camino dovrà essere collegato anche alla corrente e consumerà una certa quantità di energia per funzionare. Più il camino è potente, più pellet ed energia elettrica consumerà quindi tenetene conto nel momento in cui lo acquisterete. Il consumo di pellet può variare da 0,5 a 1,5 Kg ogni ora di utilizzo mentre per avere una stima dei consumi energetici basta controllare la potenza in kW e kWh del modello scelto.

Quanto riscalda un camino a pellet?

Anche in questo caso, la risposta varia da un modello all’altro in base alla potenza. Innanzitutto, come abbiamo visto, la resa termica media di questi apparecchi è molto elevata: all’incirca, dall’80% al 90% del combustibile viene trasformato in calore, che è un valore altissimo. Nello specifico, per sapere quanto può riscaldare il camino che avete scelto, basta leggere la scheda tecnica: di solito viene indicato in modo dettagliato il numero di metri quadrati o, più spesso, di metri cubi che il camino consente di riscaldare.

Questo articolo ha voluto presentare una panoramica generale dei caminetti a pellet: per scoprire tutti i modelli più di tendenza e le migliori offerte, vi rimandiamo alla sezione di Trovaprezzi.it dedicata proprio ai camini e agli inserti per camini a pellet.

In copertina: La Nordica Inserto Comfort P70 Air – Credits lanordica-extraflame.com
Pubblicato il 3 Febbraio 2024
Irene Bicchielli
Irene Bicchielli

Nata nel 1988 a Firenze, dove vive ancora oggi, ha da sempre uno smisurato amore per le parole. Ha imparato a leggere e a scrivere prima delle scuole elementari e da allora non ha più smesso: lettrice seriale con un'originale passione per i romanzi storici, ha frequentato il liceo classico e poi si è laureata in Scienze Politiche per diventare...Leggi tutto

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