Con l’arrivo del caldo, tutti corriamo ai ripari con ogni tipo di strumento e stratagemma.
Dal semplice ventilatore all’impianto di climatizzazione, ci sono diversi metodi per rendere più accogliente gli ambienti indoor e difendersi dal caldo, ma tutti hanno delle controindicazioni. Se il ventilatore è economico e pratico, purtroppo la sua efficacia è davvero limitata anche perché non abbassa la temperatura ma semplicemente muove l’aria circostante; invece il condizionatore è sicuramente più efficiente ma anche più costoso, richiede l’installazione da parte di un professionista e non tutti hanno un budget tale da potersi permettere questo genere di investimento.
Fortunatamente esiste una via di mezzo, un nuovo alleato contro il caldo: si chiama raffrescatore evaporativo e, anche se ancora non è molto popolare, è un apparecchio utilissimo per rinfrescare una stanza o un ufficio, migliorando anche la qualità dell’aria.
In questo articolo rispondiamo ad alcune domande frequenti su questo argomento.
I raffrescatori evaporativi hanno un funzionamento tutto sommato semplice e antico: grazie ad una ventola interna, che funziona proprio come quelle dei ventilatori tradizionali, e ad uno speciale sistema filtrante, questi apparecchi sono in grado di emettere aria fresca.
La ventola aspira l’aria esterna e la indirizza verso un pannello bagnato da acqua o ghiaccio, che dovranno essere collocati in un apposito contenitore interno. L’aria che viene reimmessa nella stanza ha dunque una temperatura più bassa e questo consente di rinfrescare l’ambiente. Non servono agenti chimici, gel o gas refrigeranti: è soltanto l’evaporazione di acqua e ghiaccio che consente l’emissione di aria negli ambienti sotto forma di molecole raffreddate.
Una delle accortezze principali da avere per mantenere sempre efficiente il vostro raffrescatore è utilizzare acqua con un basso contenuto di calcare: in questo modo eviterete che i sedimenti calcarei provochino incrostazioni che rendono difficile l’erogazione dell’acqua durante il funzionamento. L’acqua particolarmente ricca di calcare fa più fatica a evaporare e i residui, accumulandosi giorno dopo giorno, incrostano gli ugelli da cui passa l’acqua e ne rendono difficile il flusso.
Dipende dal modello che sceglierete ma generalmente si tratta di apparecchi che non impattano in modo significativo sui consumi energetici. Parliamo infatti di poche decine di Watt per molte ore di funzionamento quindi non è un aspetto di cui dovreste preoccuparvi, anche se è comunque una buona abitudine leggere l’etichetta energetica prima di fare un acquisto.
Come tutti i sistemi di trattamento dell’aria, i raffrescatori presentano una serie di vantaggi e svantaggi, che è bene conoscere prima di decidere se acquistarne uno o meno.
I vantaggi che possiamo trovare in un raffrescatore, rispetto agli altri strumenti per raffreddare casa e ufficio, sono diversi.
All’appello non mancano nemmeno gli svantaggi e, per avere un quadro completo, è bene conoscere anche i limiti dei raffrescatori evaporativi.
Il raffrescatore Bimar VR32 è un modello efficiente e smart, integrato con l’assistente Alexa e con Google per funzionare anche tramite i comandi vocali, oltre che ovviamente con il pannello dei comandi e con la comoda app scaricabile su smartphone. Oltre alla funzione di raffreddamento, è in grado anche di filtrare l’aria e renderla più pulita: è infatti dotato di un filtro di raffreddamento e di un pre-filtro di aspirazione per rimuovere le particelle di dimensioni più grandi.
Con una potenza di 50 Watt e una tanica dalla capacità di ben 4,8 litri, il raffrescatore DCG Eltronic VERI60 è un modello particolarmente funzionale ad un prezzo piuttosto contenuto. Si può impostare il timer per scegliere quando far partire il raffrescatore e quando spegnerlo, in modo da beneficiarne anche la notte. Inoltre, è possibile scegliere tra 3 diverse velocità, per ottenere un raffrescamento degli ambienti più o meno intenso.
Economico ed efficiente, Termozeta TZWZ08 è uno dei modelli dal miglior rapporto qualità prezzo. Con un serbatoio dell’acqua da 4 litri, offre un sistema di raffreddamento disponibile in 3 diverse velocità, per adattare la potenza alle proprie esigenze. I comandi sul pannello sono semplici e intuitivi, le alette frontali sono orientabili per direzionare il flusso dove si desidera e le ruote permettono di spostarlo facilmente da una stanza all’altra.
L’aria fresca che esce da un RAFFRESCATORE dovrebbe anche aumentare di molto la % di UMIDITÀ dell’ambiente : ciò non è uno SVANTAGGIO ?
Ciao Paolo,
hai ragione, l’aria che viene emessa da un raffrescatore è moderatamente umida, dunque in giornate particolarmente afose oppure in case molto umide l’efficienza dell’apparecchio potrebbe essere minore.
La qualità dell'aria all'interno delle nostre case è un elemento cruciale per la nostra salute e il benessere in generale. Passiamo la maggior parte del tempo in ambienti chiusi e, anche se
Beghelli è da sempre un marchio italiano sinonimo di sicurezza e affidabilità, capace di produrre apparecchi e creare soluzioni che rendessero le nostre vite più sicure e protette. Lo ha fatto anche
Quando arrivano l’estate, l’afa e il caldo, chiunque pensa a quale sia il modo migliore per rendere le giornate meno torride e alleviare un po’ la sensazione di calore che ci affligge!
I detrattori non mancano mai. In questo caso chi sconsiglia il raffrescatore afferma che aumenta il livello di umidita nell aria e dunque il calore percepito, Beh, se cosi fosse davvero, l inventore avrebbe toppato alla grande e non si capirebbe perche si continua a commercializzare elettrodomestici con un cosi grave ed evidente difetto. In realta tali critiche non hanno fondamento e vi spieghiamo subito il perche. E vero che viene immessa acqua nell aria ma questa e nebulizzata, le particelle sono infinitamente piccole: sono molecole raffreddate. Tale caratteristica non consente il formarsi dell umidita nell aria.