Dopo una lunga attesa, il piccolo robot domestico Ballie di Samsung è pronto a uscire dall’ombra dei concept futuristici e a diventare finalmente realtà. Presentato per la prima volta al CES del 2020 come una curiosa palla robotica capace di interagire con l’ambiente domestico, Ballie arriverà sul mercato statunitense e coreano durante l’estate, segnando il debutto commerciale di una tecnologia a lungo promessa.
Questa nuova versione di Ballie segna un’importante evoluzione: il robot sarà equipaggiato con l’intelligenza artificiale di Google Gemini, integrata direttamente grazie alla collaborazione con Google Cloud. Il risultato è un compagno intelligente capace di comprendere e reagire in tempo reale agli stimoli sonori, visivi e ambientali, grazie a una combinazione di modelli linguistici proprietari di Samsung e algoritmi multimodali avanzati.
In un recente video promozionale, Ballie è stato mostrato mentre assiste nelle attività quotidiane più disparate: dall’accoglienza alla porta, alla regolazione delle luci, fino al suggerire un abbigliamento adeguato in base al meteo. Riesce persino a proporre contenuti video personalizzati per bambini o a ricordare impegni e scadenze, costruendo un’interazione più naturale e dinamica con gli utenti. Il robot si muove autonomamente nello spazio domestico, impara le abitudini, anticipa i bisogni e offre suggerimenti per migliorare non solo la gestione della casa, ma anche salute e benessere.
Curiosamente, il comunicato stampa non fa menzione di Bixby, l’assistente vocale sviluppato internamente da Samsung, che è da tempo presente sui suoi smartphone, suggerendo che il nuovo ecosistema software ruoterà esclusivamente attorno all’intelligenza artificiale di Google. Un cambio di rotta che sottolinea quanto la partnership tra le due aziende sia centrale in questa fase evolutiva del prodotto.
Yongjae Kim di Samsung ha sottolineato come questa collaborazione stia ridefinendo il ruolo dell’AI nella vita domestica, mentre Thomas Kurian di Google Cloud ha evidenziato l’importanza dell’integrazione su larga scala dell’AI generativa nei prodotti consumer. Al momento non sono stati comunicati né il prezzo né una data precisa per il lancio, seppur sia ora confermato l’arrivo del robot in alcuni mercati selezionati per questa estate.
Samsung ha praticamente confermato che il suo primo visore XR con sistema operativo Android verrà lanciato entro la fine di quest’anno. Era già noto che il visore avrebbe utilizzato un processore Qualcomm,
Samsung è il primo produttore al mondo di smartphone. Se siete alla ricerca di un nuovo dispositivo del produttore di Seul, avrete l’imbarazzo della scelta. Samsung, infatti, ha a catalogo una folta
Scrivi un commento