L’impatto che il Coronavirus sta avendo sul mondo tecnologico è di grande portata, con il rallentamento e in alcuni casi il blocco della produzione di aziende e fornitori. A subirne le spese vari produttori di smartphone tra cui Apple, che potrebbe addirittura decidere di modificare le date per il lancio di iPhone 12.
Ming-Chi Kuo, noto analista da sempre vicino al mondo Apple, ha infatti affermato che le attività dei fornitori del colosso di Cupertino sono molto rallentate, tanto da far rivedere le stime di vendita al ribasso per il trimestre attuale. Ciò potrebbe comportare un ritardo dello sviluppo e soprattutto della produzione dell’erede di iPhone 11 e 11 Pro, ma anche del tanto discusso iPhone 9, che sarebbe dovuto arrivare proprio durante il mese di marzo.
iPhone 9 potrebbe essere posticipato da marzo a giugno a causa del Coronavirus.
Tra i tanti esempi, LG Innoteck, azienda che si occupa di creare i moduli fotografici usati su tutti gli iPhone, ha chiuso i propri stabilimenti in quanto uno dei suoi dipendenti è risultato positivo al tanto temuto virus. Una situazione dunque di forte instabilità, che non solo crea difficoltà per l’attuale approvvigionamento di scorte, ma che potrebbe condurre l’azienda della mela morsicata a rivedere tutte le tempistiche per l’anno in corso.
La previsione più critica, secondo gli esperti del settore, vedrebbe rimandato il lancio di iPhone 12 da settembre a dicembre, mentre iPhone 9 potrebbe rimanere un’incognita ancora fino a giugno.
Una situazione poco prevedibile che ha costretto numerose aziende a prendere decisione talvolta anche drastiche e che porterà sicuramente un impatto molto forte su tutti i settori, incluso quello tecnologico in cui la Cina è da sempre protagonista.
Pubblicato il 3 Marzo 2020
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