Il nuovo smartphone top di gamma dell'azienda di Cupertino si conferma il modello più equilibrato della serie. L'A17 Pro rende finalmente al meglio.
È difficile trovare dei difetti ad iPhone 15 Pro. Il nuovo smartphone top di gamma targato Apple riesce infatti a incarnare il giusto mezzo tra gli eccessi del 15 Pro Max e una scheda tecnica non propriamente esaltante di iPhone 15 e 15 Plus. Siamo certamente di fronte al modello più equilibrato della gamma, tanto da un punto di vista costruttivo che da quello tecnico. Il tutto condito da un prezzo che, per quanto importante, è già sceso attraverso i vari store online.
Abbiamo passato in sua compagnia le ultime tre settimane e siamo finalmente pronti a raccontarvelo nella nostra recensione completa. Come vedremo, l’esperienza utente offerta di Apple iPhone 15 Pro si posiziona al vertice della gamma, per quanto qualche dettaglio da limare sia ancora presente. Ma procediamo con ordine.
iPhone 15 Pro: l’unione tra costruzione ed esperienza utente
Mai come in questo caso, la parte costruttiva si lega a doppio filo all’esperienza utente offerta. Lo schermo da 6,1 pollici è infatti incastonato in una scocca che raggiunge i 146,6 millimetri di altezza. Questo si traduce in un display che si riesce a utilizzare con una sola mano, ma anche in uno smartphone trasportabile e che si riesce a infilare facilmente in tasca. Un vantaggio non da poco, che peraltro si unisce alla solita cura maniacale a cui Apple ci ha abituati rispetto all’utilizzo dei materiali e all’assemblaggio.
iPhone 15 Pro
iPhone 15 Pro è dunque un capolavoro di design, con la ciliegina sulla torta rappresentata dall’uso del titanio per la cornice. Una scelta che ha permesso di contenere il peso complessivo (circa 20 grammi in meno rispetto al 14 Pro) e di aumentare al tempo stesso la resistenza a urti e cadute accidentali. Probabilmente il passo successivo sarà quello di riuscire a diminuire l’impatto dimensionale del modulo fotografico posteriore, che continua a compromettere la stabilità dello smartphone quando lo poggiamo su di un piano.
Quattro le colorazioni disponibili: Titanio Naturale, Titanio Blu, Titano Nero e Titanio Bianco. La prima, quella che caratterizza l’esemplare in nostro possesso, è una delle novità di quest’anno ed è decisamente ben riuscita. Dona infatti al dispositivo un aspetto elegante, alleggerendo al tempo stesso le forme. Da segnalare anche la presenza del nuovo pulsante multifunzione, collocato in una posizione facilmente raggiungibile con le dita.
Poco da dire aggiungere dunque: da un punto di vista costruttivo siamo su livelli elevatissimi, ai vertici della categoria.
iPhone 15 Pro: l’A17 Pro è finalmente maturo
Quando abbiamo recensito l’iPhone 15 Pro Max, vi abbiamo parlato di una piattaforma hardware ancora acerba. L’A17 Pro aveva fatto da poco il proprio debutto sul mercato ed evidentemente peccava di gioventù. Una situazione a cui Apple ha comunque rapidamente posto rimedio con una serie di aggiornamenti software che sono riusciti a ottimizzare a dovere il chip, che già sulla carta di proponeva come uno dei migliori in assoluto nel panorama smartphone.
Oggi la situazione è completamente diversa. iPhone 15 Pro (e di conseguenza anche il 15 Pro Max) beneficia infatti di un A17 Pro al massimo del proprio splendore, in grado di offrire prestazioni da primo della classe in praticamente qualsiasi contesto. Soprattutto l’azienda di Cupertino ha risolto definitivamente il problema della dissipazione del calore, con lo smartphone che appare sempre freddo anche durante le lunghe sessioni di gaming. Non è escluso che gli update possano essere intervenuti sulla frequenza massima di funzionamento del chip, ma in ogni caso l’obiettivo è stato raggiunto in pieno, senza che le performance siano state compromesse.
iPhone 15 Pro
L’esperienza in compagna di questa piattaforma hardware è peraltro esaltata dallo schermo. Il pannello da 6,1 pollici è infatti realizzato con tecnologia OLED, ha una risoluzione di 1.179 x 2.556 pixel e integra la tecnologia Pro Motion (frequenza d’aggiornamento fino a 120 Hertz). Apple ci ha abituati benissimo con i display nel corso del tempo e questo non fa eccezione: angoli di visuale praticamente infiniti, fedeltà cromatica eccellente, cornici ulteriormente ridotte per una maggiore sensazione di immersività.
Stupisce soprattutto la luminosità massima. Abbiamo misurato, in condizioni di picco, ben 2.000 nits. Ciò significa che lo schermo risulta perfettamente visibile anche all’aperto, persino sotto la luce diretta del sole. Si tratta di quella cura al dettaglio di cui vi abbiamo parlato anche nella parte iniziale e che fa la differenza nell’uso quotidiano dello smartphone.
Buona l’autonomia. La batteria è una 3.274 mAh (milliampereora) costruita con cobalto e terre rare 100% riciclate compatibile con la ricarica cablata a circa 25 Watt (si poteva fare di più ma comunque significa 50% in 30 minuti) e wireless a 15 Watt.Peraltro tutto passa attraverso la porta USB-C, che ha finalmente soppiantato il connettore Lightning. In ogni caso, si riesce ad arrivare alla fine della giornata con circa il 20% di carica residua, anche nel caso in cui iPhone 15 Pro venga “spremuto” con tante fotografie e video.
iPhone 15 Pro: comparto fotografico: un passetto indietro rispetto al 15 Pro Max
Il comparto fotografico di iPhone 15 Pro differisce dal 15 Pro Max rispetto alla camera zoom ed è formato da: fotocamera principale da 48 Megapixel e stabilizzazione ottica; grandangolo da 12 Megapixel e angolo visivo da 120°; zoom ottico 3X da 12 Megapixel e stabilizzazione ottica; fotocamera anteriore da 12 Megapixel con modalità ritratto. Sulla carta un hardware di tutto rispetto, caratteristica che si riflette nell’uso quotidano.
iPhone 15 Pro scatta fotografie eccellenti in qualsiasi condizione, anche con poca luce. Stupisce la resa in notturna del grandangolo, mentre rispetto allo zoom siamo un passo indietro alle performance incredibili del 15 Pro Max. È comunque difficile tirar fuori delle fotografie poco convincenti con questo smartphone, grazie anche agli algoritmi di elaborazione dell’immagine messi a punto da Apple, che beneficiano di un’intelligenza artificiale particolarmente evoluta.
Poco da dire sui selfie, che peraltro beneficiano di una modalità ritratto che rimane un punto di riferimento per l’intera categoria. Discorso analogo per i video, ambito in cui gli iPhone continuano a primeggiare sugli smartphone Android. Qui abbiamo filmati che possono raggiungere la risoluzione 4K a 60 fps e sono letteralmente incredibili per naturalezza, stabilizzazione e resa in notturna. Un vero e proprio punto di riferimento.
iPhone 15 Pro: perché acquistarlo?
Poco da aggiungere su questo iPhone 15 Pro. Parte da 1.239 euro, ma lo potete trovare a cifre decisamente più contenute attraverso il comparatore di Trovaprezzi.it. Considerando prestazioni, dimensioni e performance fotografiche, si tratta dello smartphone 2023 più equilibrato all’interno della galassia Apple.
Qualora non abbiate particolari limiti di budget, il consiglio è di far riferimento ad iPhone 15 Pro, prima ancora che al 15 Pro Max.
Pubblicato il 31 Gennaio 2024
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