Kobo Elipsa 2E e il Kindle Scribe sono due ebook reader piuttosto speciali poiché integrano la funzione di scrittura a mano libera. Condividono la stessa tecnologia e-ink e quindi offrono un’esperienza in lettura completamente diversa rispetto a quella con un Apple iPad abbinato a Pencil o Samsung Galaxy Tab S6 Lite. In sintesi Elipsa 2E e Scribe sono due reader da circa 10 pollici, perfetti per la lettura di ebook, la correzione di bozze di contratti o testi, disegnatori e professionisti in genere. Il Kobo Elipsa 2E da 32 GB costa 399,99 euro di listino e la confezione include la penna Kobo Stylus 2, due punte di ricambio e un cavetto USB-C; la sleepCover costa 69,99 euro. Il Kindle Scribe da 16 GB costa 369,99 euro di listino e la confezione include la penna basic, 5 punte di ricambio e il cavo USB-C; la custodia in tessuto costa 62,99 euro. Da sottolineare che l’Elipsa 2E cambia rispetto all’Elipsa per pochi dettagli: prima di tutto è realizzato per l’85% con materiali riciclati e in secondo luogo monta un processore leggermente più potente.
Il Kobo Elipsa 2E si affida un panello e-ink Carta touch a 16 livelli di grigio da 10,3 pollici con risoluzione di 1.404 x 1.972 pixel (227 PPI). In fase di lettura quindi l’esperienza è di fascia premium: i caratteri appaiono sempre nitidi e la resa è ottima. Senza contare che questo modello, rispetto al precedente Kobo Elipsa, dispone della tecnologia di illuminazione ComfortLight Pro che è in grado di regolare automaticamente illuminazione e colore. Questi due parametri concorrono nel ricreare un effetto carta molto riposante, per di più in ogni momento della giornata.
Il Kindle Scribe non differisce molto dall’Elipsa 2E: monta infatti un pannello e-ink Carta touch a 16 livelli di grigio da 10,3 pollici con una risoluzione di 300 PPI. Anche in questo caso una tecnologia di regolazione automatica dell’illuminazione e del colore. Davvero difficile rilevare differenze sul pannello e anche gli ingombri sono simili. Il Kobo misura 193 x 227 x 7,5 mm e pesa 390 grammi; il Kindle misura 196 x 229 x 5,8 mm e pesa 433 grammi. Condividono anche le identiche tecnologie di collegamento: Wi-Fi 5, Bluetooth e USB-C. Mentre per lo spazio di archiviazione il Kobo offre solo l’opzione da 32 GB, il Kindle permette di scegliere fra i modelli da 16 GB, 32 GB e 64 GB. L’autonomia di entrambi è di qualche settimana, ma è bene considerare che l’impiego della luminosità è una variabile chiave.
Kobo Elipsa 2E e Kindle Scribe nella fase di lettura si assomigliano. Probabilmente l’interfaccia Kobo è un po’ più elegante rispetto a quella Amazon, che tende davvero al funzionale più estremo. Ben più importante la questione libreria. L’utente Kobo può acquistare gli ebook sul Kobo eBookStore oppure su tutte le librerie alternative dato che il reader supporta nativamente Epub, Epub3, Mobi e tutti gli altri formati più diffusi. Inoltre consente la riproduzione degli audiolibri Kobo; a patto ovviamente di disporre di auricolari o cuffie Bluetooth.
L’utente Amazon com’è risaputo può sfruttare il Kindle Store e quindi acquistare ogni genere di libro possibile, ma non gli audiolibri (almeno in Italia). Nel caso decida di acquistare da altre librerie adesso è possibile anche gestire il formato Epub; prima bisognava passare attraverso una conversione. Ad ogni modo il consiglio è di puntare su Kobo se non si gradisce il Kindle Store. Ultimo dettaglio importante: sempre Kobo è compatibile con la piattaforma pubblica nazionale MLOL che consente gratuitamente di prendere in prestito ebook dalle biblioteche. Sul fronte scrittura la questione è delicata perché Scribe vince nell’esperienza (sembra davvero di scrivere su un supporto cartaceo, come si è confermato nella recensione), mentre Elipsa 2E nell’efficienza poiché riesce a convertire in più formati e agevolmente il tratto in testo digitale. In pratica Kindle è perfetto nell’esecuzione, nel disegno e nella piacevolezza, ma ma converte solo in formato txt esportando via mail. Kobo non è così piacevole nella scrittura, ma con un tocco trasforma tutto in un documento esportabile su Dropbox o Google Drive.
Entrambi permettono di fare note su ebook, taccuini o documenti PDF; senza contare disegni di ogni tipo personalizzando la dimensione e il tipo di tratto. In sintesi Kobo Elipsa 2E è più versatile, ma il Kindle Scribe brilla per il suo ecosistema Amazon. Elipsa 2E offre un’esperienza di scrittura accettabile, mentre su Scribe è eccellente ma menomata dall’impossibilità della conversione digitale.
Come lettori di ebook i due modelli si equivalgono e non brillano per la portabilità. A meno che non si desideri davvero un dispositivo da 10 pollici, per la sola lettura sarebbe meglio puntare su Kindle Paperwhite o Kobo Clara 2E, che per di più resistono al contatto con liquidi e polvere. Kobo funziona bene con ogni tipo di libreria e supporta gli audiolibri proprietari. Kindle funziona meglio all’interno del suo ecosistema ma non supporta gli audiolibri. Nella scrittura brilla lo Scribe, ma la conversione in testo è un po’ limitata. L’Elipsa 2E è decisamente un po’ per tutti, lo Scribe è per chi ama scrivere e disegnare.
Meglio il Kindle o il Kobo? Questa è la domanda che prima o poi si pongono tutti, quando si decide di acquistare un ebook reader. Ovvero un lettore di libri elettronici con
Il nuovo Kindle 2022 dispone di un nuovo schermo e-ink ad alta risoluzione che lo rende un perfetto concorrente del Kindle Paperwhite 5, invece che del precedente Kindle 2019. È vero che
Gentilissimo, il Kobo consente di scrivere a mano o sottolineare direttamente su EPUB? Kindle non lo consente…
Grazie 🙏