Motorola non è mai stata “famosa” per i suoi top di gamma, poiché nonostante le specifiche tecniche di ottimo livello, non erano mai al livello della concorrenza. Negli ultimi anni, però, l’azienda della casa alata è migliorata notevolmente, rilasciando prodotti sempre più convincenti, per cui è doveroso andare a scoprire pregi e difetti di Motorola Edge 40 Pro.
Il nuovo Motorola Edge 40 Pro adotta un design che di certo non è possibile definire innovativo, tuttavia risulta molto elegante e, grazie alla particolare finitura opaca nera utilizzata sulla backcover, restituisce anche una piacevole sensazione al tatto.
Frontalmente abbiamo un display curvato ai lati, che aiuta a ridurre la larghezza dello smartphone, anche se ne aumenta leggermente la scivolosità. Tuttavia, per gli amanti di questo genere di display, il colpo d’occhio a livello estetico è da “wow”.
Lo smartphone è costruito davvero molto bene, ma è consigliato l’utilizzo di una cover, che per fortuna è già inclusa all’interno della confezione di vendita. Presente la certificazione IP68, che permette al dispositivo di resistere ad acqua e polvere.
Il Motorola Edge 40 Pro è dotato di un hardware da top di gamma in quasi tutti i comparti, a partire dall’ampio display pOLED da 6,67 pollici che utilizza una risoluzione Full HD+ e una luminosità massima di picco di 1.300 nit, che nonostante non sia un valore molto alto (nella fascia alta di mercato) permette di utilizzarlo senza particolari problemi anche all’aperto. Non manca il supporto Dolby Vision e HDR10+ che garantiscono neri molto intesi e colori più luminosi, mentre la frequenza di aggiornamento arriva a 165 Hz, anche se in questo caso il display non adotta la tecnologia LTPO, per cui non è in grado di variare dinamicamente la frequenza di aggiornamento, ma utilizza degli step ben definiti.
Il display è protetto da un vetro Corning Gorilla Glass Victus, che protegge il display incredibilmente ampio da graffi e urti.
Sotto la scocca troviamo il nuovo chip Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2 realizzato con processo produttivo a 4 nanometri, coadiuvato da 12 Gigabyte di memoria RAM e 256 Gigabyte di memoria interna in tecnologia UFS 4.0, la stessa presente a bordo di altri top di gamma del 2023. Il chip scelto da Motorola è la soluzione top di gamma di Qualcomm, per cui è in grado di offrire prestazioni di altissimo livello e, al tempo stesso, un’ottima efficienza energetica. Se cercate uno smartphone veloce e performante, Edge 40 Pro è sicuramente la scelta giusta, anche grazie ad un software molto leggero ed ottimizzato.
Questo fattore, chiaramente, si riflette positivamente sull’autonomia del dispositivo, che permette di coprire tranquillamente una giornata di utilizzo con circa 6/7 ore di display attivo, nonostante una batteria da 4.600 mAh che sicuramente non è un primato in termini di capacità. Quest’ultima può essere ricaricata davvero velocemente grazie al supporto per la ricarica rapida da 125 Watt, che permette di ricaricarla completamente in circa 20 minuti. Inoltre, è possibile anche sfruttare la ricarica wireless, anche se la ricarica diventa molto più lenta, in quanto si ferma a soli 15 Watt.
Il software è il classico di Motorola, infatti troviamo Android 13 praticamente stock, con alcune aggiunte di Motorola molto utili ed interessanti, tra cui ready for, che permette di connettere il telefono in modalità wireless o con cavo ad un monitor esterno e poter accedere ad una sorta di modalità desktop, sfruttando anche tastiera e mouse Bluetooth.
Arriviamo ad analizzare il comparto fotografico del Motorola Edge 40 Pro, che è il vero tallone di Achille di questo smartphone. Intendiamoci, non vogliamo dire che si tratta di uno smartphone che realizza brutti scatti, anzi è probabile che le foto ottenute con questo dispositivo possano andare bene alla maggior parte degli utenti, ma sicuramente non sono al livello di top di gamma come Pixel 8 Pro, Galaxy S23 Ultra o iPhone 15 Pro Max. Tuttavia, queste differenze sono anche rapportate al suo prezzo di vendita, di cui parleremo dopo.
Lo smartphone è dotato di un sensore posteriore principale da 50 Megapixel dotato di OIS, che è in grado di restituire scatti di ottima qualità in ogni condizione di luce. Tramite il sensore principale è possibile registrare video fino in 8K, anche se consigliamo di registrare in 4K a 60 fps, in modo da ottenere dei video molto più stabili, nonostante sia presente la stabilizzazione ottica ed elettronica in entrambe le modalità. Purtroppo, in 4K non è possibile passare da un sensore all’altro in fase di registrazione di un video.
Il sensore teleobiettivo da 12 Megapixel garantisce uno zoom ottico 2x, e anche in questo caso permette di ottenere scatti di buon livello, anche se chiaramente ci si poteva aspettare di più. Molto buono anche il sensore ultra-grandangolare da 50 Megapixel che restituisce scatti che distorcono poco agli angoli, anche se quando utilizzato in modalità macro la qualità si abbassa e gli scatti ottenuti non sono sempre a fuoco.
La fotocamera anteriore utilizza un sensore da 60 Megapixel, che nonostante il “numerone” restituisce buoni scatti, ma nulla di entusiasmante.
Lo smartphone è offerto al prezzo di listino di 999 euro, ma attualmente il suo prezzo di vendita si è abbassato notevolmente e non è difficile portarselo a casa intorno ai 600 euro.
All’attuale prezzo di mercato, nonostante un comparto fotografico non sempre all’altezza dei modelli top di altre aziende, è difficile non consigliarlo.
Come ricezione telefonica e davvero sopra la media di Apple e Samsung?
Solitamente tutti gli smartphone del brand Motorola hanno un’ottima ricezione, superiore alla media di tutti gli altri, con alcune piccole eccezioni, come Honor e Huawei.
Non so se è colpa dell'effetto nostalgia o del puro senso pratico, ma ogni volta che chiudo un Galaxy Z Flip mi sembra di appendere il telefono al chiodo con una certa
Realme GT7 è un dispositivo che non rientra in una categoria precisa. Alcune delle sue caratteristiche lo rendono uno smartphone top di gamma, ma tecnicamente si può considerare come un telefono intelligente
tuttavia a distanza di un anno con i vari aggiustamenti software dati da aggiornamenti, Motorola ha saputo settare il comparto Foto video nel livello che meritava si dall’inizio.. oggi lo consiglierei anche all’ utente più esigente in ambito foto.. per quanto riguarda i Video vorrei sfidare qualcuno a farmi presente un’altro Smartphone che giri video in 4/8 K a 60 FPS anche in grandangolare e su tutti i sensori, Camera Selfe compresa..