AMD ha annunciato durante l’estate le nuove schede video RX 5700 e 5700 XT, GPU di fascia media che cercano di contrastare la concorrenza di Nvidia, rispettivamente con le GeForce RTX 2060 e GeForce RTX 2070. È dunque giunto il momento per diversi produttori, tra cui anche MSI di presentare le loro versioni di una delle schede grafiche più attese degli ultimi mesi.
Durante la Gamescom, MSI ha tolto i veli sulla sua versione della Radeon RX 5700 XT, in versione Gaming. Questa andrà a infoltire la gamma di schede grafiche MSI, insieme alle già disponibili EVOKE e MECH, disponibili a loro volta in versione standard e con un leggero overclock di fabbrica.
La nuova scheda grafica RX 5700 XT Gaming presenta un PCB completamente personalizzato dal colosso taiwanese e un nuovo impianto di raffreddamento Open-Air che consente di avere un flusso d’aria migliore con notevoli benefici per quanto riguarda la dissipazione: l’obiettivo è infatti quello di incrementare il più possibile le prestazioni e ridurre le temperature. Ciò comporta però un notevole aumento dello spessore: la scheda grafica occupa infatti 2,5 slot, rispetto ai classici 2. Il coperchio ha un design in metallo colore canna di fucile, decorato con tratti rossi, colore caratteristico del marchio.
La scheda è equipaggiata con ventole Torx 3.0, utilizzate da quest’anno su tutta la gamma Gaming di MSI e non manca inoltre la retroilluminazione RGB compatibile con il software di personalizzazione Mystic Light. Sotto alla scocca sono presenti due grossi blocchi di alette in alluminio attraverso le quali scorrono ben cinque heatpipe con spessore di 6 millimetri e una da 8 millimetri. Per alimentare la scheda sono usati due connettori da 8 pin, in grado di fornire potenza anche per le sessioni più intense. Parlando di uscite video, nella parte posteriore sono disponibili ben 3 porte Display-Port e una singola HDMI.
Il prezzo, per questa scheda grafica che si pone come punta di diamante tra le altre RX 5700 XT, sarà di 450 dollari e arriverà nel mercato internazionale entro la fine di settembre.
Pubblicato il 26 Agosto 2019
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