OnePlus Nord è finalmente tra noi. Dopo settimane di indiscrezioni, rumors e voci che hanno cercato di anticiparne design, specifiche e funzioni, abbiamo avuto modo di provarlo con le nostre mani. È uno smartphone che non disillude le aspettative. Prezzo da medio di gamma, piattaforma hardware di spessore e tanta velocità: OnePlus Nord cerca di far risorgere quel concetto di flagship killer da cui OnePlus si è lentamente allontanata.
I suoi OnePlus 8 e 8 Pro sfiorano la soglia dei 1.000 euro e si sono infatti allineati a tanti altri top di gamma come iPhone 11 Pro, Samsung S20 Plus, Huawei P40 Pro.
Riuscirà OnePlus Nord a soddisfare le aspettative?
Design e materiali
Voto: 8/10
Avendo già provato tanti altri dispositivi dell’azienda cinese, è impossibile non avere quella sensazione di ritorno a casa impugnando per la prima volta tra le mani il Nord. È uno smartphone che ha tutto dove deve essere secondo i dogmi dell’azienda. Fotocamera posteriore a semaforo, sensore di impronte digitali sotto al display, tasto di accensione a destra, bilanciere del volume a sinistra e switch per selezionare le varie modalità sempre sulla destra.
Nella parte posteriore ci sono le quattro fotocamera a semaforo.
Insomma, ci si sente davvero a casa e impugnarlo fa piacere perché si ha un’idea di compattezza e maneggevolezza ormai difficile da trovare su altri terminali. Ricorda un po’ il Motorola Edge, ma con vari affinamenti.
Nella parte inferiore c’è la USB-C e la griglia dell’altoparlante mentre è assente la certificazione IP. Il device è comunque resistente all’acqua, ma la certificazione manca per ragioni di costi. È stato lo stesso Pete Lau, CEO dell’azienda, ad affermare che certificare i dispositivi costa 15 euro per un’unità. Un costo che non è stato affrontato per permettere di proporre un listino più basso.
Prestazioni
Voto: 8,5/10
La piattaforma hardware è quella dei medi di gamma del 2020, come Xiaomi Mi 10 Lite e Motorola Edge. Sotto la scocca pulsa lo Snapdragon 765G, coadiuvato da 8 o 12 GB di RAM, disponibili rispettivamente a 399 e 499 euro. Servono 12 GB di RAM? No. Nella nostra prova abbiamo usato la versione da 8 GB di RAM rimanendone più che soddisfatti per quanto riguarda l’uso quotidiano.
Il display offre una buona visibilità in ogni condizione.
Sempre reattivo e scattante con prestazioni all’altezza che non fanno rimpiangere un top di gamma. Dunque, consigliamo di risparmiare i 100 euro necessari per la versione da 12 GB, che non andranno ad influire sull’esperienza finale più di tanto.
La batteria da 4115 mAh permette di raggiungere ottimi risultati fronte autonomia. Si supera anche il giorno di utilizzo con oltre 5 ore di utilizzo effettivo e comunque sempre con tante applicazioni in background. Fa piacere vedere che le aziende hanno lavorato negli anni per proporre smartphone che garantissero di superare la giornata intensa di utilizzo con tranquillità.
La batteria permette di avere un’ottima autonomia.
Il software è Android 10 con personalizzazione Oxygen OS. Interfaccia dunque quasi pulita, come quella di Pixel 4, ma con enormi possibilità di personalizzazione, come da tradizione OnePlus.
Display
Voto: 8/10
Il display è molto buono. Si tratta di un’unità con diagonale di 6,44 pollici, frequenza di aggiornamento di 90 Hz, comunque sufficienti nel contesto attuale, risoluzione di 1080 x 2400 pixel e tecnologia AMOLED. Ciò si traduce in angoli di visione perfetti, ottima visibilità sotto alla luce del sole e compatibilità con HDR 10+.
Il display AMOLED ha una frequenza di aggiornamento di 90Hz.
Nella parte in alto c’è un foro che nasconde le due piccole fotocamere frontali. Buono il trattamento oleofobico, anche nella parte posteriore.
Fotocamera
Voto: 7/10
Il modulo fotografico posteriore può fare affidamento su quattro sensori. Principale da 48 Megapixel, secondo da 8 Megapixel con obiettivo grandangolare, una da 5 Megapixel per la valutazione della profondità di campo e l’ultima da 2 Megapixel per le foto Macro.
Le fotografie sono solo nella media.
Era lecito aspettarsi di più. Non che le foto siano deludenti, ma da OnePlus ci saremmo aspettati un coniglio dal cilindro, con una qualità che si avvicinasse perlomeno a quella dei suoi top di gamma dell’anno scorso. La qualità invece è da medio puro, paragonabile a quanto ottenuto con Xiaomi Mi 10 Lite. Colori dunque naturali e bei risultati in condizioni di luminosità buona, qualche ombra di troppo la sera e con illuminazione artificiale. Deludenti invece le fotografie fatte con il grandangolare e con l’obiettivo Macro.
Le fotocamera frontali sono due con risoluzione di 32 megapixel e 8 Megapixel con risultati analoghi ai sensori posteriori. Lato video c’è la possibilità di registrare fino a 4k 30 fps, ma la stabilizzazione ottica non svolge un buon lavoro.
Conclusioni
Voto: 8/10
Nonostante qualche criticità per il comparto fotografico, la versione da 8 GB di RAM di OnePlus Nord è da consigliare a tutti coloro che stanno cercando un dispositivo solido, con connettività 5G e che desiderano avere ottime prestazioni, sia per quanto riguarda il display sia per quanto riguarda autonomia e velocità di esecuzione dei comandi.
Il design è pulito ma non estremamente originale.
Il vero rivale è Xiaomi Mi 10 Lite, che nel frattempo è sceso un po’ di prezzo, attestandosi sui 350 euro. Difficile consigliare l’uno o l’altro. Come ripetuto più volte, il settore smartphone propone oggi alternative molto simili tra di loro e la fascia media è il vero campo di battaglia dei produttori. A testimonianza di ciò, anche il debutto di iPhone SE 2020.
Pubblicato il 6 Agosto 2020
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