Apple ci è riuscita. iPhone 15 è arrivato sul mercato a una cifra inferiore rispetto ad iPhone 14. Una mossa particolarmente interessante per due ragioni: da una parte l’inflazione ha spinto verso l’alto i prezzi di tutti gli smartphone Android; dall’altra l’esperienza utente offerta dalla nuova creatura non è così lontana dai modelli Pro. Una combinazione che lo rende un prodotto particolarmente appetibile, per quanto la scheda tecnica non faccia gridare al miracolo (almeno sulla carta).
Apple iPhone 15 si scontra direttamente con Samsung Galaxy S23 e Xiaomi 13T, con il vantaggio per questi ultimi di poter essere acquistati oggi a cifre nettamente più contenute. Il gigante californiano ha comunque dimostrato la propria capacità di diminuire i prezzi da una generazione all’altra, probabilmente alla luce della capacità di industrializzazione nella produzione di alcune componenti. Un approccio che, specie in ottica futura, potrebbe davvero fare la differenza rispetto al mondo Android.
iPhone 15 è esteticamente identico al modello dello scorso anno, al netto però di due novità importanti in termini di design. Apple ha infatti eliminato il notch a favore della Dynamic Island, un elemento destinato a diventare il centro dell’esperienza utente offerta da iOS. Inoltre è stato finalmente pensionato il connettore Lightning a favore della porta USB-C, una scelta attesa da anni e finalmente concretizzata dall’azienda di Cupertino.
Al di là comunque di questi aspetti, siamo di fronte a uno smartphone leggero, comodo da utilizzare anche con una sola mano e soprattutto impermeabile secondo lo standard IP68. Il frame è in alluminio e il vetro è il Ceramic Shield, ovvero caratterizzato dalla presenza di una certa percentuale di ceramica che lo rende maggiormente resistente.
Complessivamente è un piccolo gioiello costruttivo, come da tradizione per Apple, restituendo al tatto una sensazione premium, paragonabile a quella di modelli anche più costosi. Cinque le colorazioni disponibili (Blu, Rosa, Giallo, Verde e Nero), tutte caratterizzate da tonalità pastello, perfette per il pubblico più giovane.
Il merito di questa ergonomia così elevata è anche della diagonale dello schermo da 6,1 pollici. Si tratta di un pannello OLED con risoluzione di 1.179 x 2.556 pixel e frequenza d’aggiornamento a 60 Hertz. Quest’ultima, considerando il prezzo, rappresenta uno di quei dettagli della scheda tecnica che fa storcere il naso, per quanto non influisca negativamente sulla resa complessiva: i colori sono riprodotti in maniera naturale, i contrasti sono profondi e gli angoli di visuale particolarmente ampi.
Non manca il supporto all’HDR10, che permette di visionare con la massima qualità possibile i contenuti di piattaforme come Netflix e Prime Video. Non c’è però il picco di luminosità di 2.000 nits raggiunto dai modelli Pro, per cui durante le giornate particolarmente assolate è possibile notare qualche problema di visualizzazione all’aperto. Nulla che comprometta l’esperienza utente.
Ha fatto molto discutere la scelta di integrare il chip A16 Bionic, in linea con quanto fatto lo scorso anno. Apple ha infatti riservato in esclusiva l’A17 Pro ai modelli più costosi (15 Pro e 15 Pro Max), una decisione che stride rispetto al prezzo di listino di iPhone 15, comunque elevato (si parte da 939 euro). È importante sottolineare però come, nell’utilizzo quotidiano, si faccia davvero fatica a notare la differenza con il SoC di nuova generazione: tutto scorre liscio e fluido, con la piattaforma hardware che dimostra di avere la potenza necessaria anche per gestire le sessioni di gaming maggiormente impegnative.
La batteria è da 3.349 mAh e l’autonomia risulta decisamente buona. In tal senso, il merito va equamente diviso tra l’ottimizzazione energetica dell’A16 Bionic e quella software garantita da iOS 17. Difficile non arrivare a fine giornata con questo smartphone, anche nel caso si utilizzi in maniera importante. In ogni caso l’uso della porta USB-C ha permesso di raggiungere i 25 Watt in ricarica, con la batteria che passa da 0% al 50% in circa 40 minuti.
Sul retro ci sono due fotocamere, con la principale che ha guadagnato il nuovo sensore da 48 Megapixel (mentre il grandangolo a 120° è rimasto da 12 Megapixel). Questa novità hardware, in abbinata ai rinnovati algoritmi per l’elaborazione dell’immagine, hanno fatto compiere ad iPhone 15 un ulteriore salto in avanti rispetto alla qualità fotografica offerta da iPhone 14. Un miglioramento che si nota soprattutto in notturna, con particolare riferimento alla gestione della luce artificiale.
Questo è uno smartphone che scatta bene in qualsiasi condizione, per quanto soffra un po’ nel ritrarre soggetti in lontananza. Non c’è infatti un sensore ad hoc per lo zoom, che viene demandato a un crop effettuato tramite la fotocamera principale. La resa complessiva non è malvagia, ma siamo distanti da ciò che sono in grado di fare in queste condizioni iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max. Ottimi i selfie, realizzati con la fotocamera anteriore da 12 Megapixel e in grado di poter contare su una modalità ritratto che si conferma ai vertici della categoria.
iPhone 15, proprio come il modello Pro, rimane poi ancora una volta un punto di riferimento per la registrazione video. È possibile realizzare eccellenti filmati in 4K a 60fps, che risultano convincenti anche con poca luce. In tal senso Apple ha guadagnato un vantaggio funzionale enorme rispetto alle controparti Android, merito anche degli algoritmi di elaborazione dell’immagine che proprio nella registrazione video riescono a fare la differenza.
Cos’altro aggiungere su questo modello? I 939 euro richiesti di partenza rappresentano una cifra tutto sommato contenuta considerando quanto offerto in termini di esperienza utente. Certo, l’aver integrato un processore del 2022 rappresenta una scelta inevitabilmente discutibile, per quanto l’esperienza utente non ne abbia risentito.
iPhone 15 rimane comunque la scelta ideale per tutti coloro che vogliono entrare nel mondo Apple senza spendere le cifre necessarie per portarsi a casa i modelli Pro. Anche perché è già possibile acquistarlo a prezzi più contenuti attraverso Trovaprezzi.it.
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