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Recensione Realme GT 7 Pro: potente scheda tecnica a un prezzo che sorprende

Realme GT 7 Pro è uno smartphone con un eccezionale schermo ed enorme batteria, offerto a un ottimo prezzo. Ecco la recensione completa.
Di Candido Romano 5 Dicembre 2024
Realme GT 7 Pro recensione

Realme GT 7 Pro è uno smartphone che viene letteralmente dal futuro: è innanzitutto il primo dispositivo acquistabile in Italia che include il potentissimo processore Qualcomm Snapdragon 8 Elite, ma anche un display di ottima fattura e un’enorme batteria. Tutto questo a un prezzo decisamente inferiore rispetto alla concorrenza sempre più agguerrita di smartphone top di gamma. Rinuncia certamente a qualcosa, ma sono dettagli che fanno poca differenza.

Lo abbiamo provato per circa due settimane: analizziamo il nuovo Realme GT 7 Pro nel dettaglio all’interno di questa recensione.

Realme GT 7 Pro: la confezione

All’interno della scatola non è presente l’alimentatore di ricarica, ma solo il telefono, un cavo di ricarica USB-C e una cover scura.

Realme GT 7 Pro - La confezione

Realme GT 7 Pro – La confezione

Segnaliamo che alcuni store online includono nel prezzo anche l’ottimo alimentatore di ricarica veloce da 120 W, spesso con offerte decisamente vantaggiose.

Realme GT 7 Pro: design e costruzione

Rispetto alla famiglia precedente, cioè quella del Realme GT 6 di cui abbiamo parlato in un’altra recensione, il design di Realme GT 7 Pro è forse meno ispirato, ma risulta comunque molto sobrio ed elegante. Alla base della sua estetica c’è uno slogan, cioè “esplora l’inesplorato”: proprio per questo la versione da noi provata è quella arancione, chiamata Mars Orange e ispirata proprio a Marte, che mostra una trama sul retro che richiama la superficie del Pianeta Rosso. In alternativa è disponibile anche la colorazione Galaxy Grey. Ha una buona resistenza alle impronte ed è leggermente curvo sui lati.

Realme GT 7 Pro - Il retro

Realme GT 7 Pro – Il retro

La zona frontale mostra uno schermo con bordi praticamente inesistenti, per un dispositivo dalle dimensioni comunque importanti: è spesso 8,55 mm e pesa 223 grammi, praticamente come un iPhone 16 Pro Max.

Realme GT 7 - Fronte e Retro

Realme GT 7 – Fronte e Retro

La parte superiore mostra invece un microfono e una sensore IR per usare lo smartphone come se fosse un telecomando.

Realme GT 7 Pro - La parte inferiore

Realme GT 7 Pro – La parte inferiore

La parte bassa è più affollata e ospita un altro microfono, il vano per le SIM e un altoparlante. Purtroppo non c’è il supporto per le eSIM.

Realme GT 7 Pro - La parte inferiore

Realme GT 7 Pro – La parte inferiore

Infine la zona laterale è piuttosto tradizionale, con il grande tasto di accensione e il bilanciere del volume.

Realme GT 7 Pro - Il laterale

Realme GT 7 Pro – Il laterale

Realme GT 7 Pro: schermo eccezionale

Uno degli elementi migliori di Realme GT 7 Pro è indubbiamente lo schermo: si tratta di un pannello OLED Samsung Eco² Plus con diagonale da 6,78 pollici, risoluzione Full HD+ e frequenza di aggiornamento di 120 Hz. La fluidità è garantita, soprattutto perché è presente la tecnologia LTPO, quindi la frequenza di aggiornamento è dinamica e varia da 1 a 120 Hz in base al contenuto visualizzato. Questo consente di ottimizzare anche il consumo di batteria.

Realme questa volta ha davvero esagerato con la luminosità di picco: è di 2.000 nit durante il normale utilizzo all’aperto, un valore simile agli smartphone top di gamma concorrenti. Arriva però all’impressionante numero di 6.500 nit, in particolare sui punti bianchi dello schermo e su una superficie dell’1% del display, in contenuti specifici. Insomma, anche se accade di rado e questa luminosità riguarda solo piccole porzioni di schermo, resta un record importante.

Realme GT 7 Pro - Il display

Realme GT 7 Pro – Il display

La risposta tattile di 240 Hz, poi, assicura la massima reattività, ma qui si esagera ancora: arriva a 2600 Hz se si attiva la modalità dedicata ai videogiochi. Sì, Realme GT 7 Pro è uno smartphone che dà il meglio di sé durante il gaming.

Da segnalare la presenza del lettore di impronte digitali sotto al display, dotato di tecnologia ultrasonica. Riconosce le impronte istantaneamente ed è ben posizionato: non abbiamo fatto nessuno sforzo a raggiungerlo con il pollice per bloccare il dispositivo.

Realme GT 7 Pro: hardware e software

Realme GT 7 Pro è dotato in generale di caratteristiche tecniche eccezionali: al suo interno sono infatti presenti tutte le tecnologie più moderne, anche se c’è qualche piccola rinuncia. Il processore è il nuovissimo Qualcomm Snapdragon 8 Elite, un chip prodotto a 3 nanometri efficiente e che consente di utilizzare al massimo gli strumenti di intelligenza artificiale.

Il chip è affiancato da 12 GB di RAM e da una memoria interna da 256 GB (quella da noi testata) o 512 GB di tipo UFS 4.0, quindi velocissima. Le prestazioni, soprattutto grazie agli aggiornamenti software che Realme rilascia costantemente per migliorare il sistema, sono il meglio che si può chiedere attualmente sul mercato.

Anche la connettività è molto completa: il dispositivo si connette al 5G, Bluetooth 5.4, Wi-Fi 7, NFC e ha ovviamente il connettore USB-C per la ricarica.

Insieme alla potenza bruta del processore lavora un software decisamente ottimizzato: il sistema operativo è Android 15 con l’interfaccia e le funzionalità aggiuntive di Realme UI 6. Si tratta di un software molto simile al ColorOS di Oppo, che include tra le altre cose tantissime funzionalità legate all’intelligenza artificiale. Tra queste c’è AI Studio, già visto anche sull’Oppo Reno12 5G, che abbiamo approfondito in una recensione.

Ci sono poi funzionalità che consentono di cancellare oggetti e persone dalle foto, riassumere testi e migliorare le foto tramite IA. Nulla di rivoluzionario che non è stato già visto su altri dispositivi, ma sono comunque aggiunte utili e che semplificano la vita.

Infine, Realme promette 3 anni di aggiornamenti principali di Android e 4 anni di aggiornamenti di sicurezza.

Realme GT 7 Pro: buone fotocamere

La dotazione fotografica è decisamente avanzata, ma sicuramente non è il fiore all’occhiello di questo dispositivo. La tripla fotocamera è composta da un sensore principale da 50 megapixel con stabilizzazione ottica e apertura f/1.8, quindi molto luminoso, affiancato da un teleobiettivo 3x sempre da 50 megapixel e da un obiettivo ultra-grandangolare da 8 megapixel. La fotocamera frontale è da 16 megapixel.

Sicuramente le prestazioni peggiori provengono dalla fotocamera per i panorami, mentre gli altri due sensori ci hanno regalato buoni scatti anche con luce scarsa. Ottima la possibilità di girare video in 4K a 60 fps dalla fotocamera principale e dal teleobiettivo. Con la fotocamera principale è addirittura possibile girare video in 8K a 24 fps.

Realme GT 7 Pro: enorme batteria

Sull’autonomia Realme GT 7 Pro ne esce a pieni voti. La batteria è un gigantesco modulo da 6.500 mAh, un bel passo in avanti possibile grazie alla tecnologia al silicio-carbonio. Questa permette di aumentare la capacità della batteria, senza aumentare il volume che occupa all’interno del telefono.

Anche con un uso intenso si arriva tranquillamente a una giornata e mezzo di utilizzo. La batteria è inoltre compatibile con la fulminea ricarica rapida da 120 W: abbiamo provato anche l’alimentatore di ricarica ufficiale. Il risultato è eccezionale, lo smartphone si ricarica da 0 al 100% in soli 37 minuti. Purtroppo non c’è la presenza della ricarica wireless: è proprio questa la rinuncia del GT 7 Pro.

Perché acquistare Realme GT 7 Pro?

Questo smartphone è adatto per chi vuole tutto, o quasi, a un prezzo estremamente interessante. Ha uno schermo davvero ottimo, processore di primo livello, comparto autonomia da primo della classe: è consigliato quindi a tutti coloro che vogliono uno smartphone affidabile, potente e che duri a lungo.

Pro

Contro

Voto: 8,5 su 10

Pubblicato il 5 Dicembre 2024
Candido Romano
Candido Romano

Giornalista e copywriter con una grande passione per tutto ciò che è tecnologia e intrattenimento, soprattutto smartphone, tablet e videogiochi, di cui scrive dal 2005. Una passione che porta avanti fin da bambino, quando nella sua stanza entrò il Commodore 64: una folgorazione, che aprì un universo di possibilità.

Classe 1983, fa parte di quella generazione che ricorda un mondo...Leggi tutto

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Commenti

Dimitrov
6 Dicembre 2024, 3:13

Posso solo dire che 16GB+1TB al costo praticamente inferiore a quello proposto in Italia per il modello più inferiore della casa. Quindi prezzo esagerato non ne vale la pena.

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