Tra i tanti modelli di TV OLED che affollano il mercato ce ne sono due che, per caratteristiche e dotazione, si trovano a competere molto da vicino. Ci riferiamo a Bravia 8 di Sony e C4 di LG, entrambi usciti nel 2024. Le similitudini iniziano con gli schermi utilizzati: la tecnologia usata è esattamente la stessa, cioè OLED WRGB con risoluzione Ultra HD prodotti da LG Display.
Entrambi i prodotti offrono poi le funzioni di Smart TV anche se tramite piattaforme differenti. La versatilità invece non cambia di molto: si può fare praticamente di tutto, dall’accesso ai principali servizi streaming alla compatibilità con AirPlay 2 di Apple. Completano la dotazione le caratteristiche legate al gaming, uno degli aspetti che in realtà determina un vincitore almeno sotto il profilo della completezza.
LG C4 e Bravia 8 offrono una dotazione molto simile: sono entrambi OLED Ultra HD compatibili con gli stessi formati di HDR (più o meno): HDR10, HLG e Dolby Vision. LG aggiunge anche il Dolby Vision IQ con Precision Detail, anche se in realtà non fa così tanta differenza. La Smart TV è basata su webOS per LG e su Google TV (qui il nostro confronto tra i due sistemi operativi) per Sony: la disponibilità di applicazioni e funzioni non cambia di molto e anche le rispettive interfacce si sono avvicinate negli anni.
Il trattamento dei segnali audio e video è ovviamente diverso, trattandosi di tecnologie sviluppate internamente dai due marchi. Le possibilità offerte sono però nuovamente molto simili. A cambiare totalmente è invece l’audio: LG usa una configurazione a 2.2 canali con speaker rivolti verso il basso mentre Bravia 8 genera i suoni tramite vibrazioni dello schermo accompagnate da un subwoofer posteriore.
Anche nel gaming ci sono divergenze importanti: i C4 arrivano fino a 144 Hz mentre i Bravia 8 si fermano a 120 Hz, come del resto tutti gli altri televisori Sony in commercio. Il numero di porte HDMI 2.1 è superiore sugli LG che ne offre in totale quattro mentre Sony è ferma a due su quattro (sono due HDMI 2.1 e due HDMI 2.0b).
Partiamo dal design: entrambi i TV sono ben costruiti e hanno una cornice molto sottile, come del resto impongono i dettami in voga da qualche anno. Sullo spessore c’è invece una differenza: LG C4 è ridotto all’osso nella parte più alta ma si ispessisce in basso, per contenere l’elettronica, gli ingressi e gli speaker. La soluzione studiata da Sony per Bravia 8 è diversa: non ci sono parti molto sottili ed altre più spesse ma un’unica superficie uniforme. Complessivamente l’ingombro è leggermente inferiore su Bravia 8.
Complessivamente Bravia 8 la spunta di misura per la solidità, la cura complessiva e la versatilità in fase di installazione: la base si può infatti agganciare in quattro modi, con i piedini posizionati verso i lati o il centro per adattarsi anche a piani di appoggio più stretti. Ciascuna di queste opzioni prevede poi due diverse altezze: in questo modo si può collocare una soundbar davanti al televisore senza coprire lo schermo.
Come abbiamo scritto in apertura, la tecnologia di base è la stessa per entrambi. Ci sono però differenze che vanno ad impattare sul risultato finale e lo si vede soprattutto in HDR. La luminosità è infatti diversa e non di pochissimo: C4 arriva a oltre 900 nit mentre Bravia 8 si ferma poco prima di 800 nit. I C4 sono quindi più luminosi ma non tanto per una questione di schermi: da sempre Sony tende ad essere più conservativa da questo punto di vista.
L’elaborazione delle immagini è di alto livello sia per LG sia per Sony. Se dovessimo proprio scegliere daremmo una vittoria di misura a quest’ultima: la gestione dei movimenti rapidi fa pendere la bilancia verso il marchio nipponico. LG vince invece sulle regolazioni di fabbrica: C4 è più preciso e fedele di Bravia 8.
Sul versante audio le prestazioni sono vicine ma la spunta Sony, anche qui di misura: la tecnologia Acoustic Surface Audio+ colloca l’origine dei suoni in corrispondenza delle immagini e non più sotto, come avviene su LG. Nel gaming al situazione si ribalta in favore di LG: il supporto ai 144 Hz e le quattro porte HDMI 2.1 sono un vantaggio concreto per gli appassionati che magari dispongono di vari sistemi da gioco da collegare.
L’ultimo punto da considerare è il prezzo: i C4 si trovano già in offerta a prezzi più bassi e questo, unito alla dotazione e alla luminosità più alta, può far pendere l’ago della bilancia verso gli OLED LG.
LG G5 e Samsung S95F sono due dei TV OLED più interessanti tra quelli usciti nel 2025. Si tratta del resto delle proposte di fascia alta dei due marchi coreani, entrambi dotati
I TV OLED LG C5 sono arrivati sul mercato per sostituire i modelli C4 del 2024. La serie C rappresenta da sempre il punto d'incontro ideale per chi ricerca prestazioni elevate e
Scrivi un commento