Vini Frescobaldi

Vino e Cantina: Tenuta Luce è solo una delle tante proprietà della famiglia Frescobaldi in Toscana. Situata a pochi chilometri da Montalcino, vanta un totale di circa 200 ettari di terreno, dei quali un terzo destinati alle viti. La felice intuizione di unire Sangiovese e Merlot risale ai primi anni ’90, partorita dalle menti brillanti di Vittorio Frescobaldi e Robert Mondavi. Parte da qui un percorso votato alla qualità che si esprime attraverso pochi prodotti di livello eccellente, fra cui anche il Toscana IGT La Vite Lucente.Vitigni: uve Merlot e Sangiovese sapientemente armonizzate.Suoli: Tenuta Luce si colloca a ovest di Montalcino, a pochi passi da Villa Castelgiocondo. Uno scenario paesaggistico suggestivo abbraccia i vigneti che poggiano su suoli drenanti ricchi di minerali. Sebbene la piovosità non sia mai eccessiva, le risorse idriche non mancano e sono erogate dal terreno in maniera regolare. Ad agevolare la corretta maturazione dei grappoli intervengono sia il clima mite che l’abbondanza di luce solare. Mentre la decisa escursione termica nelle 24 ore favorisce il radicarsi degli aromi negli acini.Vinificazione: raccolte a circa 10 giorni di distanza, le due differenti varietà sono anche vinificate separatamente. La fermentazione in acciaio dura circa 10 giorni mentre ne occorrono 20 per la macerazione sulle bucce. Ultimata anche la malolattica, giunge il momento dell’affinamento in barrique che si protrae per almeno un anno.Descrizione sensoriale: rosso rubino con nuance porpora, offre un bouquet retto dal frutto maturo ma affiancato da nette note balsamiche e vanigliate. Orgogliosamente tannico, è ben bilanciato in bocca dalla componente alcolica.Abbinamento: arista di maiale al forno, petto d’anatra arrosto e formaggi saporiti.

Vino e Cantina: lungo è l’elenco delle eccellenze prodotte dall’azienda Frescobaldi in Toscana, fra cui spiccano il Toscana IGT Giramonte ed il Chianti Riserva DOCG Nipozzano Vecchie Viti. Una delle migliori espressioni del territorio è anche il Brunello DOCG Castelgiocondo, realizzato nell’omonima tenuta di Montalcino.Vitigni: il Sangiovese toscano, localmente detto Brunello, è l’unico vitigno impiegato.Suoli: le vigne Frescobaldi, poste a sud di Montalcino, crescono su suoli ricchissimi di minerali, argille e sabbie plioceniche che lasciano la loro eredità nel vino. Ideale è il clima, temperato caldo con piogge regolari, che aiuta i grappoli a maturare. Fondamentale è anche il posizionamento in collina delle piante che godono anche di una ventilazione costante.Vinificazione: la vendemmia si svolge a mano nel mese di settembre. Una volta arrivate in cantina, le uve vengono selezionate con grande cura e preparate per la pigiatura. La fermentazione alcolica con macerazione sulle bucce prevede un controllo severo della temperatura. La maturazione in botte si protrae per almeno 24 mesi, seguiti da un altro periodo di affinamento in bottiglia.Descrizione sensoriale: il colore è rosso granato intenso. I profumi, netti e riconoscibili, regalano al naso note di confettura di prugne, cuoio, liquirizia e spezie. Grande è la struttura di questo vino rosso i cui tannini sono eleganti ma intensi.Abbinamento: armonioso in abbinamento ad arrosti di anatra e carni rosse grigliate, dà il meglio di sé col cinghiale in umido.

Vino e Cantina: dal quartier generale di Firenze, i Marchesi de’ Frescobaldi gestiscono le tante tenute di proprietà disseminate in Toscana. Dalla Tenuta Castiglioni di Montespertoli giunge l’omonimo Chianti DOCG, vino rosso estremamente versatile che punta con decisione su un vincente rapporto qualità-prezzo. Vinificato nella stessa tenuta è anche il Toscana IGT Tenuta Frescobaldi di Castiglioni, fusione perfetta fra tradizione e innovazione.Vitigni: Sangiovese ed una piccola parte di uve Merlot.Suoli: i vigneti della Tenuta Castiglioni sono disposti in posizione collinare nel cuore della Val di Pesa. La composizione dei suoli, il cui scheletro fossile è molto vario, lascia la propria eredità nel vino, in forma di sapidità. Ma è anche l’influsso del mare ad acuire questa piacevole sensazione, oltre a mitigare il clima attraverso le brezze provenienti dalla costa.Vinificazione: dopo la raccolta delle uve, i grappoli subiscono un’attenta selezione in cantina, cui segue la diraspapigiatura. Fermentazione alcolica con macerazione sulle bucce e malolattica sono le due fasi principali del processo di vinificazione, che culmina con la sosta di 6 mesi in legno grande e di un mese in bottiglia.Descrizione sensoriale: rosso rubino nel bicchiere, mostra netti riflessi porpora. Al naso si mostra coerente, con un prevalere di note fresche di fragola, mora e viola. Morbido ed equilibrato in bocca, blandisce il palato con un’armonia rara ed un lungo finale.Abbinamento: ideale con i piatti di media struttura, si combina alla perfezione con ragù leggeri, carni alla griglia, pollo e anatra al forno, formaggi e salumi.

Vino e Cantina: Tenuta Rèmole è una delle 7 proprietà agricole dei Marchesi de’ Frescobaldi in Toscana. Posta a Sieci, piccolo paese a pochi chilometri da Firenze, la cantina ha come sede la splendida villa di famiglia risalente al 1300. Storia e tradizione enologica si intrecciano senza soluzione di continuità fra questi filari che danno vita a vini bianchi e rossi di gran pregio. Al secondo gruppo di prodotti, appartiene l’equilibrato Toscana IGT Rèmole, un rosso versatile di gran carattere.Vitigni: uve Sangiovese coadiuvate da una piccola percentuale di Cabernet Sauvignon.Suoli: l’antica villa di Rèmole sorge a due passi dal corso dell’Arno. Ed i vigneti sono posti tutt’intorno allo storico edificio. Disposti in posizione collinare, i vigneti godono del mite clima fiorentino. In più, sono ottimamente esposti e soggetti ad una costante ventilazione. Suoli ricchi di scheletro fossile e preziosi nutrienti offrono alle piante le risorse necessarie per crescere e maturare a dovere.Vinificazione: un processo di vinificazione veloce ed attento permette alle uve di dare il massimo in quanto a vivacità e freschezza. Dopo la vendemmia, la selezione e la pressatura delle uve, parte la fermentazione alcolica a temperatura controllata. Svolta la malolattica e assemblate le varietà, il vino sosta 4 mesi in acciaio e 2 in bottiglia.Descrizione sensoriale: rosso porpora vivace, profonde nel naso note di amarena, visciola, lampone e viola. Morbido ed armonioso al palato, vive dell’equilibrio fra alcol e tannino, acidità e morbidezza.Abbinamento: vino di notevole dinamismo, si abbina bene con le carni rosse, i formaggi di media stagionatura ed i salumi sapidi.

Vino e Cantina: la Tenuta Luce della Vite, posta a pochi chilometri da Montalcino rappresenta al meglio lo spirito innovativo della viticoltura Frescobaldi. Il Luce della Vite Toscana IGT è un Supertuscan dal profilo internazionale, capace di aprire una nuova prospettiva sui vini di Montalcino, affiancando il più classico Brunello DOCG Castelgiocondo.Vitigni: insolita e fortunata la combinazione di uve alla base di questo strepitoso vino rosso che unisce Sangiovese e Merlot.Suoli: il territorio di Montalcino rappresenta un terroir ideale per la vite. I circa 77 ettari vitati sono disposti in posizione collinare, fino a 400 metri di altitudine. Lo scheletro fossile dei suoli profonde nel vino la spiccata mineralità e spinge le radici ad andare in profondità per cercare le risorse idriche necessarie. Clima mite e forte escursione termica fra il giorno e la notte caricano e stabilizzano gli aromi.Vinificazione: vendemmiate in periodi differenti, le uve Merlot e Sangiovese fermentano per 12 giorni in tini d’acciaio alla temperatura massima di 28 gradi. Per un mese si protrae la macerazione sulle bucce a cui segue la fermentazione malolattica in barriques. Altri 24 mesi sono necessari a completare l’affinamento. Descrizione sensoriale: rosso rubino intenso allo sguardo, vanta un bouquet olfattivo ampio con sentori di frutti rossi maturi che si intrecciano a note speziate, liquirizia, cuoio e tabacco. Avvolgente al palato, stempera la nota alcolica con tannini precisi ed una notevole acidità.Abbinamento: carni in umido e stufate, arrosti importanti e sughi saporiti: questi gli abbinamenti più azzeccati.

Vino e Cantina: con oltre 1200 ettari vitati e 10 milioni di bottiglie vendute, i Marchesi de’ Frescobaldi possiedono un impero vinicolo in Toscana. Tenuta Ammiraglia, situata nel grossetano, è una delle tante cantine di famiglia. Qui si producono vini di grande qualità come questo Vermentino Massovivo Toscana IGT ed il rosato Aliè.Vitigni: Vermentino Toscano in purezza.Suoli: posizionate nell’entroterra ma non troppo lontane dalla costa, le piante godono di condizioni climatiche fortunate. Con l’arrivo della primavera, le viti sono costantemente baciate dai raggi solari e le brezze marine limitano il formarsi di nebbie e umidità. Ma la vicinanza del mare condiziona anche i suoli che risultano ricchi di minerali. Freschezza e sapidità del vino ne sono diretta conseguenza.Vinificazione: conclusa la vendemmia, le uve giungono in cantina per la pressatura soffice e la decantazione a freddo della durata di 12 ore. La fermentazione alcolica ha luogo in tini d’acciaio a temperatura rigorosamente controllata. Un breve periodo di affinamento sulle fecce fini precede l’imbottigliamento.Descrizione sensoriale: giallo paglierino tendente al verdolino, si apre al naso con un bouquet semplice ma intenso, fatto di sentori agrumati, floreali ed un finale che richiama la macchia mediterranea. Freschissimo e gradevolmente sapido, offre anche una notevole persistenza.Abbinamento: le ricette di pesce si sposano molto bene con questo vino bianco equilibrato. Linguine allo scoglio, grigliata di paranza e frittura mista lo esaltano. Così come i primi piatti e le zuppe a base di verdure.

Vino e Cantina: i Marchesi de’ Frescobaldi sono un tutt’uno con il vino da 700 anni e 30 generazioni. Con ben 7 tenute di prestigio dislocate nelle aree più vocate della Toscana, producono vini di spessore apprezzati in tutto il mondo. Dalla tenuta Castello Nipozzano, posta a pochi chilometri da Firenze, giungono vini rossi di enorme levatura. Se questo Chianti Rufina Riserva DOCG Nipozzano esprime al meglio le uve del territorio, il Supertuscan Mormoreto supera i confini ispirandosi al taglio bordolese.Vitigni: 90% Sangiovese e la restante percentuale composta da vari vitigni a bacca rossa.Suoli: l’area del Chianti Rufina è una delle più prestigiose della regione. A pochi chilometri da Firenze e dal corso del fiume Arno, si eleva il Castello Nipozzano, attorno al quale le viti crescono rigogliose. In posizione collinare e protetti dai vicini rilievi montuosi, i vigneti godono di un’ottimale esposizione e di un costante irraggiamento solare. Notevole è anche l’escursione termica fra giorno e notte che consolida negli acini le sostanze aromatiche. Mentre la ricca mineralità dei suoli lascia traccia chiara nel prodotto finale.Vinificazione: a fine vendemmia e ultimate le pratiche preliminari in cantina, prende vita la fermentazione alcolica spontanea, con successiva macerazione sulle bucce. A inizio anno nuovo è il momento della fermentazione malolattica. E successivamente, della maturazione in barriques di almeno 2 anni.Descrizione sensoriale: rosso rubino allo sguardo, inebria il naso con note di fragola, mirtillo, viola, agrumi e spezie. Coerente in bocca, gioca con grazia sull’equilibrio fra morbidezze e durezze, fra alcol e tannino. Il tutto mantenendosi gradevole in quanto ad acidità e sapidità.Abbinamento: salumi e formaggi della tradizione, primi a base di ragù di carne e bistecca alla fiorentina.

Vino e Cantina: fra le molte tenute che la famiglia Frescobaldi possiede in Toscana, Castelgiocondo è una della più suggestive. Qui si produce il piacevolissimo Rosso di Montalcino Campo ai Sassi DOC, vino rosso giovane dal carattere più beverino rispetto all'austero Brunello di Montalcino Castelgiocondo.Vitigni: come per il fratello maggiore, l'uvaggio si compone di Sangiovese al 100%.Suoli: ciò che rende unica la zona attorno a Montalcino è il perfetto equilibrio fra condizioni climatiche e composizione dei terreni. Il suolo calcareo-argilloso, infatti, facilita il drenaggio dell'acqua che non ristagna attorno alle radici delle piante. In più, il clima temperato e l'esposizione corretta delle viti rende ottimale la maturazione degli acini.Vinificazione: più breve rispetto a quella del Brunello, la vinificazione del Rosso di Montalcino Campo ai Sassi prevede una prima fermentazione in tini di acciaio a cui fa seguito la malolattica. L'affinamento si svolge parte in acciaio e parte in legno ed è seguito da 4 mesi in bottiglia prima della messa in commercio. Descrizione sensoriale: rosso rubino brillante nel bicchiere, mostra tutta la sua giovinezza a livello cromatico. I profumi che investono il naso sono fruttati e floreali freschi, con la fragola e la mora a primeggiare. Coerente e piacevole all'assaggio, conta su una buona spinta dei tannini, mai troppo accentuati. Abbinamento: affettati, salumi, primi piatti con ragù di carne e secondi arrosto: ecco gli abbinamenti ideali per questo vino rosso toscano di qualità.