Polaroid ha sicuramente contribuito all’evoluzione della fotografia contemporanea, sia dal punto di vista delle tecnologie, sia dal punto di vista dell’accessoristica. La storia di Polaroid nasce nel 1937 negli Stati Uniti, quando l’azienda esordì con la brevettazione e la successiva produzione dei primi filtri polarizzatori per le macchine fotografiche analogiche. L’epoca d’oro di Polaroid risale, tuttavia, agli anni ’80 del Novecento, periodo durante il quale l’azienda contribuì in prima persona al boom delle fotocamere istantanee su pellicole autosviluppanti. Si trattava di macchine fotografiche basate sempre sulla tecnologia analogica, ma in grado di sviluppare in pochi secondi lo scatto su un sistema di impressione su pellicola integrata direttamente all’interno del dispositivo. Negli anni 2000, dopo anni contraddistinti anche da momenti molto difficili, Polaroid ha saputo rinnovarsi per adattare la tecnologia che l’ha resa celebre nel mondo al servizio dei sempre più diffusi smartphone. Dalle vere e proprie fotocamere, dunque, Polaroid si è spostata sulla semplice stampa istantanea, producendo delle piccole stampanti portatili che, in abbinamento a uno smartphone, potevano stampare immediatamente gli scatti effettuati con la fotocamera digitale. Ad oggi, uno dei modelli più diffusi è sicuramente Polaroid Hi-Print. Si tratta, come anticipato, di una stampante su pellicola che sfrutta la tecnologia Bluetooth per interfacciarsi con lo smartphone e permettendo la stampa istantanea su formato 2x3. Il dispositivo utilizza una cartuccia interna che sfrutta la tecnologia di sublimazione termica per donare foto dai colori vivaci nonostante i tempi di stampa davvero ridotti. L’alimentazione è autonoma, grazie a una batteria integrata ricaricabile che consente di portare la stampante sempre con sé senza alcun tipo di collegamento cablato. L’unica limitazione è rappresentata, in questo caso specifico, dalla mancanza di pellicola nella dotazione iniziale. Meno tascabile, ma altrettanto portatile, è il modello Polaroid POLMP01B. Questa stampante istantanea fa parte della linea Polaroid Zip, che sfrutta la tecnologia di stampa a zero inchiostro per donare degli scatti di grande qualità su pellicola di carta. Per facilitare le creazioni degli utenti, inoltre, la carta fotografica di questo modello presenta un retro adesivo per permettere di creare dei bellissimi collage da esporre dove meglio si crede. Un plus interessante è anche il fatto che la pellicola è resistente all’acqua e agli strappi, in modo da risultare immediatamente asciutta e pronta all’uso dopo la stampa. Rispetto al modello precedentemente citato, in questo caso la stampante si interfaccia con lo smartphone tramite connessione Wi-Fi, e include una comoda app con la quale è possibile personalizzare e ritoccare gli scatti prima della stampa finale. Per gli amanti di un approccio più classico alla stampa su pellicola istantanea, infine, Polaroid propone un dispositivo divertente e semplice come Polaroid Lab. Pur rimanendo nel campo delle stampanti portatili, in questo caso l’approccio avviene in maniera differente. Il dispositivo, infatti, non consente un collegamento diretto allo smartphone. Al contrario, presenta un obiettivo superiore sul quale è possibile appoggiare il display dello smartphone. Questo obiettivo, sostanzialmente, scatta una fotografia al display e la stampa su pellicola. La pellicola, inoltre, presenta il layout classico del formato Polaroid, per dare anche un piacevole tocco vintage alle proprie creazioni.