Negli ultimi è diventato un elemento chiave di molte tipologie di elettrodomestici, ma non tutti sanno esattamente che cos’è il filtro HEPA, a cosa serve e perché è importante.
Proprio questo piccolo ma sofisticato dispositivo è infatti in grado di catturare particelle microscopiche come polvere, polline e allergeni di vario tipo, contribuendo in modo significativo al miglioramento della qualità dell’aria nei nostri ambienti interni. Lo troviamo negli aspirapolvere e nei condizionatori, ma non solo.
In questo articolo capiremo l’importanza dei filtri HEPA, come funzionano e in quali elettrodomestici non dovrebbe mancare questo elemento.
Il termine HEPA sta per High Efficiency Particulate Air e si riferisce appunto ad un particolare e avanzato sistema di filtrazione in grado di catturare particelle di dimensioni molto piccole. Nato nell’ambito della ricerca nucleare nel periodo della Seconda Guerra Mondiale, nel 1983 è stato ufficialmente certificato ed è entrato nel mondo degli elettrodomestici per le pulizie e la purificazione dell’aria, oltre che negli ospedali, nei laboratori chimici e farmaceutici. Il suo scopo, infatti, è proprio quello di evitare il diffondersi nell’aria di componenti che potrebbero essere dannose: non solo polvere, peli e altri allergeni ma anche virus, batteri e, appunto, particelle radioattive.
Un filtro HEPA deve oggi soddisfare specifici standard di efficienza: in particolare, deve catturare almeno il 99,97% delle particelle di dimensioni fino a 0,3 micron che passano attraverso di esso.
Un filtro HEPA è realizzato con migliaia di fibre di vetro, che si intrecciano tra loro in diversi strati separati da sottili fogli di alluminio.
Il funzionamento è triplice.
I diversi meccanismi e stadi di filtrazione lavorano quindi insieme per trattenere le particelle di tutte le dimensioni, garantendo la massima salubrità dell’aria da qualsiasi agente dannoso e nocivo.
Ma perché è tanto importante scegliere elettrodomestici che siano dotati di filtro HEPA?
Possiamo beneficiare di tutti questi vantaggi utilizzando elettrodomestici dotati appunto di filtri HEPA di nuova generazione. Ecco quelli principali che vi consigliamo di acquistare assicurandovi che ne siano provvisti.
Ovviamente sono proprio scope elettriche, robot e aspirapolvere gli elettrodomestici che dovrebbero avere un buon filtro HEPA: oltre a rimuovere la polvere e lo sporco dai pavimenti, infatti, impediranno il rilascio di particelle nell’aria durante la pulizia. Alcuni modelli più avanzati, poi, offrono sistemi specifici per la cattura di peli di animali e altri allergeni, rendendoli ancora più efficaci.
Essendo progettati apposta per migliorare la qualità dell’aria negli ambienti chiusi, i purificatori d’aria sfruttano sistemi di filtrazione HEPA molto avanzati: combinandoli con altre tecnologie, come filtri a carbone attivo e ionizzatori, riescono a rimuovere non solo le particelle inquinanti ma anche fumi e odori dall’aria, rendendola ancora più pura e salubre.
Gli impianti di climatizzazione fissi ma anche sempre più condizionatori portatili sono dotati di filtri HEPA che si attivano durante il funzionamento per mantenere l’aria fresca e pulita. Grazie alla funzione di controllo dell’umidità che sempre più apparecchi integrano, è possibile inoltre ridurre la proliferazione di muffe e batteri, portando un ulteriore miglioramento alla qualità dell’aria di casa.
La durata di un filtro HEPA può variare notevolmente a seconda dell’uso e del tipo di elettrodomestico in cui è installato. Come regola generale, si consiglia di sostituire un filtro HEPA ogni 6-12 mesi, ma è fondamentale consultare le istruzioni specifiche del produttore per ogni singolo dispositivo. Per esempio, filtri utilizzati in ambienti particolarmente polverosi o in presenza di animali domestici potrebbero richiedere una sostituzione più frequente.
È importante non trascurare la manutenzione dei filtri HEPA, poiché un filtro intasato o usurato può compromettere la qualità dell’aria e ridurre l’efficacia della filtrazione.
Alcuni filtri HEPA possono essere lavati, ma non tutti: è essenziale verificare le istruzioni del produttore per determinare se il tuo filtro è lavabile e, in caso positivo, farlo regolarmente. Anche se un filtro HEPA è stato lavato, col tempo la sua capacità di catturare particelle diminuisce: cambiare periodicamente il filtro assicura di continuare a beneficiare della sua capacità di catturare allergeni, polveri e particelle nocive, garantendo così un ambiente domestico sano e sicuro.
In conclusione, investire in dispositivi che utilizzano tecnologie di filtrazione HEPA è importante sia per mantenere un ambiente più sano, sia per una protezione efficace contro allergeni e particelle nocive.
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