L’impiego della forza vapore è uno dei punti cardine della produzione su larga scala fin dalla metà del XVIII secolo. Sebbene il successo del vapore si leghi a doppio filo alla rivoluzione industriale, trova la prima applicazione pratica nella pentola a pressione, alla fine del ‘600. Molteplici sono i modi per incanalare la pressione del vapore a nostro vantaggio con lo scopo di produrre e trasportare calore. Inoltre, il vapore è largamente sfruttato anche per igienizzare macchine e ambienti, attraverso la sterilizzazione ad alta temperatura.
È proprio questo l’aspetto sul quale ci siamo concentrati nella nostra guida, il cui focus centrale sono i tanti strumenti in commercio per la pulizia a vapore. Parliamo di prodotti per uso domestico, il cui funzionamento base è paragonabile a quello delle grandi macchine industriali. Ciò che cambia sono le dimensioni, la potenza e la pressione erogata, che si fa ideale per contesti casalinghi. I pulitori a vapore che abbiamo analizzato offrono un valido supporto per la sterilizzazione con vapore di pavimenti, sanitari, fornelli, piastrelle e tessuti. L’azione del vapore opera su qualsiasi superficie, igienizzandola e liberandola da germi, batteri, acari, parassiti e muffe. Ciò che rende così versatile un pulitore a vapore è proprio l’ampio raggio di applicazioni che è capace di offrire sfruttando i molti accessori presenti nella confezione.
Tre sono le tipologie di modelli che abbiamo individuato: pistola a vapore, scopa a vapore e pulitore multiuso a traino. Ogni categoria di prodotto offre all’utente una serie di vantaggi, mostrandosi ideale per specifici scenari d’utilizzo. Le pistole a vapore rappresentano il top in quanto a maneggevolezza e praticità. Compatte e leggere, montano un piccolo serbatoio che, di contro, ne limita l’autonomia nel tempo. Ma grazie alla ricca dotazione di accessori, eccellono in ogni contesto, ad eccezione dei pavimenti. Qui entrano in gioco le scope a vapore, perfette per le grandi superfici, i tappeti e le moquette. I modelli multiuso a traino, infine, rappresentano la soluzione più versatile, sebbene si mostrino mediamente meno agili degli altri sistemi.
L’acquisto del giusto modello si lega alle specifiche esigenze di chi lo andrà ad utilizzare. Il tutto senza mai dimenticare quanto pesi sulla scelta il budget a disposizione. Per venire incontro alle necessità di un ampio pubblico, abbiamo selezionato i pulitori a vapore migliori, suddividendoli per categoria di appartenenza. A ciascuna di esse abbiamo dedicato un paragrafo che includesse i prodotti più interessanti.
Nella nostra guida sui pulitori a vapore, inoltre, abbiamo approfondito molti elementi di carattere generale che entrano in gioco in sede d’acquisto. Oltre a descrivere le meccaniche comuni a tutti i modelli, ampio spazio è stato dedicato alle caratteristiche tecniche più importanti. In particolare, ci siamo soffermati sulla potenza assorbita, oltre che sulla pressione e la temperatura del vapore che la macchina riesce ad erogare.
Se vuoi igienizzare la tua casa con tutta la forza che il vapore può dare, scegli i migliori modelli di pulitori a vapore seguendo la nostra guida all’acquisto!
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