Apple continua il suo percorso di indipendenza nella produzione di componenti per i suoi dispositivi. Dopo il modem 5G proprietario, Apple C1, che ha debuttato sul nuovo iPhone 16e, l’azienda starebbe puntando ora a realizzare un chip proprietario per le connessioni Wi-Fi e Bluetooth. Il nuovo chip, identificato internamente con il nome in codice “Proxima”, è il risultato di anni di sviluppo e sarà realizzato in collaborazione con Taiwan Semiconductor Manufacturing Co. L’obiettivo di Apple è un’integrazione sempre più stretta tra hardware e software, migliorando efficienza energetica e prestazioni di connessione.
Questa iniziativa si affianca all’evoluzione del modem cellulare interno, un altro tassello della strategia dell’azienda per ridurre la dipendenza da fornitori esterni come Qualcomm. Pur essendo due progetti separati, alla fine convergeranno in un ecosistema wireless più omogeneo e ottimizzato.
Apple intende introdurre il nuovo chip prima nei dispositivi per la smart home, come Apple TV e HomePod mini, già nel 2025. Successivamente, la tecnologia sarà estesa agli iPhone, con un’implementazione completa su iPad e Mac entro il 2026. Questo passo rappresenta un’evoluzione significativa per il team guidato da Johny Srouji, già responsabile della progettazione dei chip che alimentano i dispositivi principali del colosso di Cupertino.
Nonostante Apple abbia già esperienza nella realizzazione di componenti wireless personalizzati per AirPods ed Apple Watch, sviluppare un chip Wi-Fi e Bluetooth per i suoi prodotti di punta comporta rischi e sfide tecniche. Broadcom (un attuale fornitore di Apple) è un punto di riferimento nel settore, e la prima generazione del chip Wi-Fi e Bluetooth di Apple potrebbe non raggiungere immediatamente lo stesso livello di prestazioni.
Comunque sia, l’integrazione di un chip wireless proprietario dovrebbe consentire ai dispositivi Apple di lavorare in modo ancora più coordinato, migliorando la sincronizzazione dei dati e l’esperienza utente. L’azienda, stando a quanto riferiscono alcune indiscrezioni, starebbe anche sviluppando una nuova gamma di prodotti per la smart home, tra cui un hub con intelligenza artificiale e una telecamera di sicurezza autonoma, il cui funzionamento sarebbe migliorato grazie alla nuova famiglia di chip realizzati da Apple “in casa”.
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