Apple Intelligence, la nuova suite di strumenti basati sull’intelligenza artificiale di Apple, è finalmente disponibile in Europa, ma solo per chi utilizza un Mac impostato con la lingua inglese americano. Questo aggiornamento arriva con macOS Sequoia 15.1, portando alcune delle funzionalità di Apple Intelligence anche agli utenti europei, mentre iPhone e iPad dovranno aspettare fino ad aprile 2025 per accedere a queste novità.
Le funzioni principali che è possibile già utilizzare includono strumenti di scrittura assistiti dall’IA, miglioramenti significativi a Siri e una comoda funzione per riepilogare automaticamente le email nell’applicazione Mail. Sebbene questa sia solo una “prima occhiata” alle potenzialità di Apple Intelligence, la scelta di lanciarla solo in inglese è legata probabilmente alla volontà di perfezionare le varie feature della tecnologia, così che quando verrà rilasciata in altre lingue possa essere quanto più funzionale possibile.
Sul motivo per cui Apple Intelligence è già utilizzabile sui Mac, va ricercato nel fatto che macOS Sequoia non è considerato un “gatekeeper” secondo le normative UE, quindi non è soggetto agli stessi obblighi di interoperabilità che stanno ritardando l’implementazione su iOS e iPadOS.
Per gli utenti Mac che dispongono di un computer Apple compatibile (tutti quelli con chip Apple Silicon aggiornati al nuovo macOS Sequoia 15.1), questa anteprima promette un assaggio interessante di quello che Apple ha progettato per semplificare e migliorare le attività quotidiane. Le funzioni di scrittura permettono una maggiore creatività e produttività, mentre il nuovo Siri, con una comprensione del linguaggio naturale più sofisticata, migliora sensibilmente l’interazione e la capacità di comprendere i comandi vocali.
Nel frattempo, gli sviluppatori hanno già accesso alla beta di macOS 15.2, che promette l’integrazione con ChatGPT per Siri e i Writing Tools, una funzione che consentirà di collegare un account ChatGPT a pagamento per ottenere modelli più avanzati. Questo rilascio graduale suggerisce che Apple stia perfezionando le sue tecnologie AI e personalizzando le funzioni per adattarle alle diverse esigenze locali, esplorando con attenzione come semplificare e migliorare la vostra esperienza su Mac. Inoltre, vista la disponibilità nell’UE della tecnologia, evidentemente la società di Cupertino è riuscita a trovare un punto d’incontro con i vertici di Bruxelles.
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