I migliori giradischi per entrare nel mondo del vinile

La riscoperta dei dischi in vinile registrata nel corso degli ultimi anni è ormai non più una moda passeggera ma un vero e proprio fenomeno culturale nonché un evidente successo commerciale. I dischi non sono più da tempo un esclusivo appannaggio degli audiofili ma godono di un apprezzamento molto ampio, sia per quanto riguarda il collezionismo sia per l’ascolto vero e proprio.

L’arrivo del Natale è un’occasione perfetta per regalare il primo giradischi ma non è sicuramente semplice districarsi tra i tanti modelli in commercio. Le difficoltà ad orientarsi possono aumentare per chi non ha dimestichezza con alcuni marchi, più o meno storici, che a dispetto di quello che si potrebbe pensare non propongono solo prodotti costosi.

Bastano infatti poche centinaia di euro per dotarsi di un’ottima soluzione capace di regalare soddisfazioni. In questo articolo vogliamo proprio concentrarci su questa tipologia di prodotti, proponendo una selezione di giradischi che puntano soprattutto sull’ottimo rapporto qualità/prezzo.

Rega Planar 1

Il Rega Planar 1 è una delle migliori scelte per coniugare una spesa contenuta a ottime prestazioni. Rispetto ad altri prodotti di pari fascia riesce infatti ad offrire qualcosa in più per quanto riguarda la qualità nella riproduzione dei dischi. Per questo motivo è un ottimo punto di partenza per chi vuole costruire un impianto audio senza spendere cifre molto elevate: musicalmente parlando il Rega è tra i prodotti migliori che si possano acquistare in questa fascia di prezzo.

Giradischi Rega Planar 1

La costruzione è buona e il design è pulito ed essenziale: non c’è spazio per i fronzoli ma la sostanza invece è ben presente. L’aspetto è complessivamente piuttosto elegante e permette di inserire facilmente il prodotto in qualsiasi tipologia di ambiente. Le finiture disponibili sono 3: bianca, nera e antracite. A livello di funzionalità la dotazione è minima: manca infatti un pre phono integrato e questo significa che serve necessariamente un amplificatore dotato del relativo ingresso o un pre-amplificatore phono esterno da collegare poi a qualsiasi impianto audio.

Esiste comunque anche una versione dotata di pre-phono: è il Rega Planar 1 Plus, più caro ma utile per chi ad esempio ha già un paio di diffusori acustici attivi (cioè con amplificatore interno) o un impianto che però non è dotato di ingresso phono.

Sony PS-LX310BT

Il Sony PS-LX310BT è un prodotto che offre un buona base di partenza per chi si vuole approcciare al mondo del vinile ma con una prospettiva un po’ diversa. Non è un modello per chi aspira alla massima qualità audio ma fa delle funzionalità aggiuntive il suo cavallo di battaglia. Parliamo anzitutto di un prodotto completamente automatico: ciò significa che il posizionamento del braccio sul disco e il ritorno del braccio nella posizione iniziale, quando arriva a fine corsa, sono svolti autonomamente dal giradischi.

Giradischi Sony PS-LX310BT

Se si ha poca dimestichezza con l’uso di un giradischi, qui si ha la massima semplicità possibile. Il Sony è inoltre dotato di pre phono integrato che permette di collegarlo a qualsiasi impianto dotato di almeno un ingresso analogico. La caratteristica che contraddistingue il PS-LX310BT è sicuramente la connettività Bluetooth con aptX, che consente di collegare il giradischi a qualunque dispositivo compatibile, dagli speaker alle cuffie passando per soundbar o sistemi dotati di collegamento wireless.

Il Sony è quindi consigliato se si cerca un prodotto più semplice versatile, da regalare a chi magari può utilizzarlo fin da subito insieme ad uno speaker Bluetooth, con la possibilità di alzare poi l’asticella passando a un sistema stereo vero e proprio.

Pro-Ject T1

Il Pro-Ject T1 è una delle proposte più interessanti per chi cerca un giradischi dall’ottimo rapporto qualità/prezzo. Il prodotto si presenta con un design curato e la possibilità di scegliere tra 3 finiture: bianco satinato, nero lucido e noce. La costruzione è buona per la fascia di prezzo a cui il prodotto viene proposto. Se si esclude il coperchio, non c’è praticamente plastica: abbiamo un piatto in vetro, un braccio in alluminio e una base in MDF (derivato dal legno).

Giradischi Pro-ject T1

A livello di funzionalità c’è solo l’essenziale, come per il Rega Planar 1. Niente pre phono, dunque, e nemmeno la connettività wireless. Rispetto al Rega Planar 1 qui c’è un approccio meno analitico: non è preciso come il rivale di Rega ma offre una riproduzione più corposa sulle basse frequenze. Si tratta perciò di un modello che ha una personalità un po’ più spiccata ma senza rinunciare comunque ad ottime prestazioni in generale.

Se si desidera una versione più completa, si può optare per il Pro-Ject T1 BT, che come indica il suffisso “BT”, integra la connettività Bluetooth e anche un pre phono. Vale quanto scritto per il Sony: ne guadagna la versatilità e la possibilità di far crescere il proprio impianto nel tempo, abbinando all’inizio un qualsiasi impianto o diffusore attivo, anche un semplice speaker portatile.

Audio Technica AT-LP120XBT-USB

L’Audio Technica AT-LP120XBT-USB è probabilmente uno dei giradischi più consigliati ai neofiti. Non è tutto automatico come il Sony ma ha molte frecce al suo arco. Esteticamente è evidente la volontà di strizzare l’occhio ai modelli per DJ, non a caso il design richiama quello di alcuni prodotti Technics molto popolari. Altri indizi in tal senso sono la luce stroboscopica, il controllo del “pitch” e il motore a trazione diretta.

Giradischi Audio Technica AT-LP120XBT-USB

La costruzione nel complesso è buona così come la qualità audio, anche se da questo punto di vista Rega e Pro-Ject riescono a garantire uno spunto in più. A fare la differenza sono però le funzioni offerte: abbiamo un pre phono, la connettività Bluetooth e anche una porta USB di tipo B con cavo da USB-A a USB-B fornito in dotazione. C’è pertanto tutta la versatilità offerta dai giradischi Bluetooth con in più la possibilità di riversare i vinili in digitale.

È sufficiente collegare il giradischi a un computer tramite USB per poter realizzare facilmente una copia da ascoltare su qualsiasi dispositivo. Se si cerca quindi il miglior rapporto qualità/prezzo possibile e si è interessati agli extra offerti, l’Audio Technica è l’acquisto migliore.

Teac TN-280BT

Chiudiamo i nostri consigli con un modello molto simile all’Audio Technica: parliamo del Teac TN-280BT. Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad un modello semplice ma completo, che unisce una ricca dotazione con una buona qualità audio. Una soluzione che, esattamente come l’AT-LP120XBT-USN, è perfetta per chi vuole iniziare. La costruzione è in linea con quella degli altri modelli proposti nella stessa fascia di prezzo: è tutto all’insegna della sostanza.

Giradischi Teac TN-280BT

La dotazione è ricca: il giradischi integra un pre phono e non richiede quindi un componente dedicato o un sistema dotato del relativo ingresso. Si può quindi iniziare ad ascoltare immediatamente usando quello che si ha in casa, provvedendo ad acquistare un sistema di qualità più alta in un secondo momento. C’è poi il Bluetooth che dona un tocco di versatilità in più sia per la connettività a speaker e dispositivi senza fili, sia per l’ascolto in cuffia.

Il rapporto qualità/prezzo è molto alto: non è sicuramente il modello che suona meglio ma si porta a casa con 260 euro circa e, come abbiamo visto, offre un pacchetto completo che permette di iniziare la propria collezione di dischi procedendo per gradi.