Dagli anni Sessanta a oggi un capo che non passa mai di moda
La minigonna è un capo d'abbigliamento iconico, che negli anni Sessanta segnò una vera e propria rivoluzione nel mondo della moda e del costume e diventò il simbolo di un’epoca. Il successo delle gonne corte perdura anche oggi e sul mercato non mancano a ogni stagione innumerevoli proposte con vari tagli, per adattarsi a diversi stili e corporature: da quello aderente a quello dritto, passando per quello ad A, fino a quelli a mezza ruota e a ruota. Per quanto riguarda i modelli, c’è l’imbarazzo della scelta. Si va dalla classica gonna nera corta minimal e semplice da abbinare, che non può mai mancare nell’armadio, a estrosi modelli asimmetrici come la gonna corta davanti e lunga dietro. Da sempre molto popolare per la sua praticità è la minigonna di jeans, che può essere declinata in versione dritta, svasata oppure a pieghe piatte, mentre la gonna plissettata corta, specie se è realizzata in tessuto tartan, è uno dei capisaldi dello stile collegiale. Per le più sportive, l’ideale è la minigonna cargo coi i suoi tasconi laterali. Invece, per chi ha un’anima rock e grintosa la scelta giusta è la minigonna di pelle, che si può indossare anche nelle occasioni serali. Infatti, da anni la minigonna ha valicato i confini dell’abbigliamento informale e oggi si può mettere anche per eventi importanti. Per questo non mancano proposte più eleganti, come la minigonna con paillettes e quelle in tessuti preziosi, come il broccato. Con i collant pesanti la gonna corta si può portare anche quando le temperature sono più rigide, mentre d’estate una minigonna bianca o chiara farà risaltare l’abbronzatura delle gambe nude. Come per tutte le altre gonne, anche quelle corte possono essere confezionate in una grande varietà di materiali, da quelli più economici come i tessuti interamente sintetici, a quelli più pregiati, come la seta. I capi possono essere in tinta unita, stampati o in tessuti con fantasie dai motivi classici, come il principe di Galles, lo scozzese, il gessato e il pied de poule e possono essere arricchiti da ricami e applicazioni. La gamma di colori è praticamente infinita e sul mercato sono disponibili articoli di tutte le taglie, incluse quelle conformate e calibrate.
A ogni budget il suo modello ideale
Una minigonna ha un prezzo che varia tra i 10 euro e i 3.000 euro circa, anche se non esiste realmente un limite massimo. Infatti, i modelli di alta moda realizzati in tessuti pregiati, con tagli particolari o con lavorazioni ricercate possono arrivare a costare anche più del doppio o del triplo. I capi della fascia di prezzo economica sono quelli in tessuti per lo più interamente sintetici o misti prodotti da marchi low cost, come per esempio quelli del fast fashion. Un esempio di articoli di questo gruppo sono quelli in denim di cotone proposti da Bershka. Una minigonna di jeans di questo brand – a prescindere che si tratti di un modello aderente, dritto, svasato, a pieghe piatte o cargo – ha un costo che generalmente non supera i 30 euro. Nella fascia di prezzo media, invece, sono incluse le gonne corte in tessuti misti e naturali (anche pregiati) di marchi rinomati, ma non appartenenti alla categoria del prêt-à-porter né a quella dell’alta moda, come Twinset e Desigual. Una gonna nera corta del popolare marchio spagnolo ha un prezzo intorno ai 90 euro. I capi di questo gruppo possono presentare lavorazioni e applicazioni ed essere adatti all’abbigliamento informale, oppure alle occasioni eleganti. Le minigonne della fascia di prezzo alta, infine, sono quelle in materiali di notevole valore, come i migliori tipi di pellame, e tutte quelle realizzate dalle maison d’alta moda. La minigonna in paillettes di metallo o plastica di Paco Rabanne, per esempio, è uno degli articoli più iconici di questa categoria. Il prezzo di un modello del genere, confezionato con una cascata di paillettes di grandi dimensioni con finitura trasparente o a effetto specchio (nella maggior parte dei casi cucite una a una su una base in tessuto a microrete), è a partire da circa 1.000 euro.
