Confronta nella pagina Gin London Dry di Trovaprezzi.it le migliori offerte sul mercato. Il gin London Dry è portavoce del modo più tradizionale di fare Gin. Originario dell’Inghilterra, è oggi prodotto in tutto il mondo, utilizzando un alambicco continuo. Sinonimo di qualità, non prevede l’impiego di aromi artificiali dopo la distillazione, preservando il carattere degli ingredienti di base, ginepro in primis. Ideale per i cocktail, è piacevole anche in purezza, purché di fascia medio-alta.
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Si parte da circa 10 euro con i London Dry Gin, fra cui il Gordon's, per superare anche i 50 euro al cospetto dei migliori in commercio. Seppur tutti realizzati seguendo regole piuttosto stringenti, i London Dry Gin si differenziano per finezza e complessità che vanno ad aumentare assieme al prezzo. I più economici, in genere, fungono da base per i cocktail, i più costosi si bevono con piacere anche in purezza.
I migliori London Dry Gin impiegano botaniche altamente selezionate e abilmente miscelate per restituire gusto e aromi di grande personalità. È questo il caso dell’Elephant London Dry Gin, la cui ricetta prevede 14 ingredienti, fra cui anche la mela, il pino mugo e numerose spezie. Prodotto artigianalmente, è un portavoce di rilievo del metodo tradizionale.
La forza del London Dry Gin è nella versatilità. Parliamo di un distillato che trova facile collocazione nei cocktail ma che si apprezza anche in purezza se di qualità, magari con l’aggiunta di un cubetto di ghiaccio nel bicchiere.
A dispetto del nome, i London Dry Gin possono essere prodotti su scala globale. Il termine, infatti, identifica uno stile più che una vera e proprio denominazione geografica, sebbene proprio a Londra si siano inizialmente diffusi a metà ‘800. Ai prodotti originari, come il Bombay Sapphire London Dry Gin, si affiancano distillati provenienti da qualsiasi parte del mondo, Italia compresa.
Si chiama London Dry Gin lo stile di distillazione più tradizionale per questo tipo di superalcolico. Prendendo piede a metà ‘800 dalle distillerie londinesi, il cosiddetto English Style si diffonde in tutto il mondo, introducendo l’innovativo alambicco continuo. Oggi, ai prodotti londinesi al 100%, come The London Gin Company N°1 Original Blue Gin, si affiancano eccellenti distillati provenienti da tutto il Mondo. L’Italia, ad esempio, fa sentire la propria voce con forza attraverso l’ottimo London Dry Gin Sabatini. Il metodo con cui si realizza il London Dry Gin è delimitato da regole molto ferree. Il punto di partenza è l’alcol prodotto tramite la fermentazione di un cereale (orzo, mais, frumento…), nel quale si mettono a macerare le materie prime oppure se ne estraggono gli aromi per infusione. È attraverso la distillazione che questi sentori sono trasformati in forma gassosa, selezionati e poi ricondotti nel liquido. Il tutto escludendo categoricamente l’aggiunta di aromi dopo la fase di distillazione. Non a caso, la purezza dei London Dry Gin è sinonimo della loro qualità. Non mancano, poi, restrizioni relative alle quantità di zucchero che è possibile aggiungere al distillato, con un tetto massimo fissato a 0,1 gr per litro. Parlando di concentrazione alcolica, invece, si parte da un limite minimo di 37,5 gradi per arrivare anche fino a 60. Fra i botanicals (ingredienti) più comuni per i London Dry Gin troviamo, inevitabilmente, le bacche di ginepro, spesso accompagnate da scorze di agrumi, erbe aromatiche, spezie e fiori. Ed è proprio nella ricercata combinazione degli elementi che ogni singolo distillato trova il segreto del proprio successo.
Il prezzo dei London Dry Gin ci dice tanto sul loro livello qualitativo, partendo da circa 10 euro per superare anche i 50 euro. I prodotti più economici sono impiegati più comunemente nella preparazione di cocktail; quelli di fascia medio-alta, invece, si bevono con piacere anche in purezza. A distinguere un Gin base da uno più fine è, senza dubbio, la scelta delle botaniche, a cui fa eco un processo di distillazione più o meno curato. Anche il formato può pesare sul prezzo. Se in luogo della tradizionale bottiglia da 0,7 Litri, ad esempio, sceglieremo il formato da un litro, anche la spesa si regolerà di conseguenza. Fra i prodotti economici più celebri, non poteva mancare il London Dry Gin Tanqueray, un distillato semplice che porta avanti con orgoglio il proprio approccio equilibrato alle botaniche, fra cui spiccano ginepro, liquirizia, coriandolo e angelica. Ideale come base per cocktail, inebria il naso con sentori agrumati decisi. Il prezzo difficilmente supera i 15 euro. Più elegante e complesso, il Sipsmith London Dry Gin sfodera una variegata aromaticità. Sorretto da note erbacee e floreali, dà grande risalto al ginepro. Secco e fruttato all’assaggio, si esalta sia in purezza che nei cocktail. Circa 25/30 euro occorrono per portarselo a casa. Chiudiamo all’insegna della qualità senza compromessi con il Gin London Dry Oxley. Unico nel mondo ad essere distillato a freddo, è prodotto in piccole quantità e con un controllo maniacale dell’intero ciclo. Subito riconoscibile per il profumo di mandorla, mette in campo un notevole tenore alcolico. Il tutto per circa 45 euro.
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