Back to School: gli integratori per bambini per una carica fisica e mentale al top

Il ritorno alla routine lavorativa e scolastica, dopo il periodo estivo, può essere stressante sia per gli adulti ma soprattutto per i bambini. Si passa infatti da giornate in cui gli orari sono dilatati e scanditi da giochi, uscite con gli amici e momenti passati all’aria aperta a nuove abitudini che prevedono una sveglia presto al mattino e attività ben cadenzate, spesso al chiuso, che lasciano un tempo ridotto al gioco. Tale cambiamento, seguito dalla diminuzione progressiva delle temperature, può creare stanchezza fisica e mentale: il corpo abituato ad altri ritmi con difficoltà si adegua al ritorno alla vita dietro ai banchi di scuola e la mente, pur se riposata, appare poco lucida e si ha difficoltà a concentrarsi. Parallelamente a ciò si potrebbero presentare malanni di stagione e raffreddamenti. In queste circostanze si può supportare i più piccoli con degli integratori pensati appositamente per loro, si tratta di preparati che apportano al fisico sostanze di cui è carente o molecole naturali che aiutano ad essere maggiormente attivi. Da questo punto di vista si possono acquistare integratori pediatrici per la stanchezza o quelli che permettono di rinforzare le difese immunitarie ma in commercio ci sono anche prodotti che consentono di avere più energie, come Be-Total Kids Plus.

Cerchiamo di rispondere alle domande più frequenti riguardo agli integratori pediatrici che possono mitigare la stanchezza e supportare il rientro a scuola dei nostri bambini.

• Quali sono i nutrienti indispensabili per la salute dei bambini?
• Quali sono gli integratori pediatrici che permettono di avere più energie?
• Quali sono gli integratori pediatrici che migliorano la concentrazione?
• Quali sono gli integratori per bambini che stimolano le difese immunitarie?
• Quali integratori prendere nell’adolescenza?
• Come contrastare lo stress e la stanchezza con dieta e attività fisica?
• Quali sono le buone abitudini da seguire per affrontare al meglio il ritorno a scuola?

Quali sono i nutrienti indispensabili per la salute dei bambini?

Durante la crescita sono indispensabili alcuni macro e dei micronutrienti che sono coinvolti in differenti meccanismi corporei: la carenza di tali sostanze potrebbe creare problematiche più o meno gravi nella sviluppo. Nello specifico, i minerali e le vitamine che non dovrebbero mai mancare nei bambini sono:

• ferro e zinco, indispensabili per regolare differenti funzioni a livello cerebrale e supportare lo sviluppo intellettivo e motorio. Potrebbero essere carenti se si segue una dieta povera di grassi polinsaturi, presenti, ad esempio, in pesce, frutta secca e verdura a foglia verde;
• vitamina D, calcio e fosforo, fondamentali per l’integrità delle ossa. La vitamina D viene assunta dalla dieta ma è anche prodotta da precursori che si trovano a livello cutaneo e si attivano in seguito all’esposizione solare, mentre i minerali sono particolarmente presenti nel latte e nei latticini;
• acido folico, importante non solo nella gestazione ma anche nella crescita dei bambini. Una carenza, infatti, potrebbe causare anemia macrocitica e favorire l’iperomocisteinemia che può portare a patologie cardiovascolari;
• vitamina A, fondamentale per la vista, per lo sviluppo dei tessuti e per supportare il sistema immunitario;
• vitamina B6, responsabile del metabolismo proteico, della trasformazione di triptofano in niacina e della formazione di neurotrasmettitori;
• vitamina C, importante cofattore utile nelle reazioni che danno origine al collagene. E’ è anche un potente antiossidante e aiuta l’assorbimento del ferro, soprattutto quello presente nei vegetali;
• rame rilevante per il metabolismo cellulare e per la sintesi delle catecolamine.

Quali sono gli integratori pediatrici che permettono di avere più energie?

Affrontare il ritorno a scuola con una grande carica energetica è sicuramente vantaggioso in quanto alzarsi la mattina già stanchi potrebbe rendere la fine delle vacanze ancora più stressante. Da questo punto di vista sono tanti gli integratori che si possono assumere per ritrovare le energie: il principale è costituito dalla pappa reale spesso venduta in flaconcini, come in Arkopharma Arkoroyal Pappa Reale Junior. La pappa reale è una sostanza prodotta dalle api che ha il fine di nutrire l’ape regina e le larve, nei primi mesi di vita, quindi, rappresenta un derivato totalmente naturale. Nello specifico la pappa reale è composta da un’elevata percentuale di acqua nella quale sono disciolte proteine, lipidi, tra cui gli acidi grassi essenziali, carboidrati, vitamine, come la A, la B1, la B2 e la B3, sali minerali, come ferro, calcio, fosforo, zinco, acido folico e rame indispensabili, come si è visto, per la crescita e la regolazione dei meccanismi corporei.

Un prodotto che contiene tra gli ingredienti la pappa reale associata ad altre sostanze è Bios Line Enerplus Junior; la sua forma farmaceutica liquida permette di consumarlo tal quale o diluito in acqua. Un’unità posologica al giorno contribuisce a ridurre la stanchezza e a stimolare le funzioni immunitarie grazie allo zinco e all’estratto di echinacea.

Un altro prodotto a base di pappa reale è Buona Energia Oro 10 flaconcini, in cui sono presenti anche estratti vegetali di rosa canina e mirtillo con proprietà antiossidanti, quindi, in grado di contrastare l’azione dannosa dei radicali liberi.

Quali sono gli integratori pediatrici che migliorano la concentrazione?

Oltre alla sensazione di affaticamento che si manifesta nel ritorno a scuola i più piccoli possono lamentare anche una difficoltà di concentrazione che rende difficile dedicarsi allo studio. In questo caso si possono utilizzare integratori specifici, come Massigen Junior Flaconcini a base di vitamine B1 e B6, che consentono di avere più energie, e fosfoserina che supporta le funzioni mentali in quanto è indispensabile in alcune processi metabolici cerebrali. Si consiglia di assumere un flaconcino al giorno a stomaco vuoto.

Un altro integratore che si può usare in tali circostanze è Menarini Sustenium Memo Fosforo 10 flaconcini, un formulato simile al precedente ma addizionato di eleuterococco, una sostanza tonica adattogena che aiuta l’organismo a difendersi da insulti esterni, nello specifico attenua lo stress e le alterazioni psico-fisiche, evidenziando effetti benefici sulla concentrazione e l’attenzione.

In alternativa si può assumere Pediatrica PediaMente 15 flaconcini che, oltre a vitamine e minerali, annovera rodiola e ginseng, estratti vegetali che, parimenti all’eleuterococco, contrastano la stanchezza mentale e aiutano la memoria e le funzioni cognitive.

Quali sono gli integratori per bambini che stimolano le difese immunitarie?

Quando si torna a scuola è importante fornire ai bambini un supporto anche relativamente alle difese immunitarie, il corpo, infatti, sottoposto a stress, esposto a cambiamenti di temperatura, la quale lentamente si fa più fredda, e in seguito a uno stretto rapporto con i compagni di classe potrebbe più facilmente incorrere in malanni stagionali, come raffreddori o influenze. Da questo punto di vista si possono usare integratori che rinforzano le difese immunitarie, come Menarini Sustenium Immuno Junior a base di vitamina C, B6 e B12, zinco e folato. In alternativa, si può impiegare Lactoflorene Plus Bimbi Flaconcini, un integratore di fermenti lattici: il benessere intestinale, infatti, è fondamentale per fronteggiare efficacemente virus e batteri, per questo l’impiego di sostanze che supportano la flora che si trova a questo livello potrebbe essere utile in tali circostanze.

Un altro formulato che si può prendere per rinforzare le difese immunitarie dei bambini è Omegor Kids 140 ml, da somministrare come uno sciroppo. Nella soluzione sono presenti acidi grassi Omega 3, nello specifico DHA e EPA, componenti strutturali delle membrane cellulari, di retina e cellule nervose. A questi si associa la vitamina D3, insensibile per il corretto sviluppo e mantenimento delle ossa e dei denti, e la vitamina C importante per la buona salute delle cartilagini. Tali sostanze consentono di irrobustire il fisico contrastando eventuali alterazioni corporee a carico di patogeni.

Quali integratori prendere nell’adolescenza?

L’età pediatrica comprende anche l’adolescenza un periodo in cui il fisico deve essere supportato, parimenti a quello dei bambini, in quanto si verifica un intenso sviluppo di tessuti legato a cambiamenti corporei. La vita dei giovani, inoltre, è molto attiva: escono, praticano sport e, a volte, seguono un’alimentazione inadeguata a causa di gusti personali o ritmi eccessivamente frenetici. In questa fascia d’età, quindi, si possono assumere integratori specifici considerando che le esigenze di maschi e femmine cominciano ad essere differenti per questo si possono scegliere prodotti specifici, come Swisse ragazzo e Swisse ragazza adatti da 13 anni in su. Le unità posologiche sono costituite da compresse che possono essere divise a metà e sono facili da deglutire. Entrambi forniscono al fisico vitamine del gruppo B, ferro e magnesio, che apportano energia, contrastano la stanchezza e sono importanti per la funzione cognitiva, queste sono associate allo zinco e alla vitamina D che supportano il sistema immunitario. L’integratore pensato appositamente per le ragazze è addizionato, inoltre, di biotina che si prende cura di capelli, pelle e unghie e presenta il ferro e il folato che favoriscono l’emopoiesi, importante durante il ciclo mestruale. Il prodotto pensato appositamente per i ragazzi rinforza la funzione muscolare grazie alla presenza di magnesio e calcio, mentre lo zinco si prende cura della pelle che in questa fase della vita potrebbe apparire impura e grassa.

In alternativa, se si desidera una ricarica energetica più intensa, si può assumere Biofutura Carnidyn Plus 20 bustine, indicato dai 12 anni in su. Si tratta di un preparato da dissolvere in acqua che consente di contrastare la fatica fisica e mentale, che può presentarsi in concomitanza del rientro a scuola, grazie alla presenza di creatina, aminoacidi e carnosina.

Come contrastare lo stress e la stanchezza con dieta e attività fisica?

L’importanza di una dieta corretta

Una dieta corretta è fondamentale per contrastare la stanchezza, rinforzare l’organismo ed essere maggiormente energici. Durante la stagione estiva, anche a causa del caldo e di gite al mare o in piscina, può succedere di saltare pasti, fare delle merende maggiormente abbondanti con gelati e seguire un’alimentazione un po’ monotona con alimenti semplici da preparare, come insalate di cereali o verdure, ma quando si deve affrontare il rientro a scuola è bene tornare alla routine preferendo un’alimentazione ben cadenzata con cinque pasti al giorno: una colazione abbondante, pranzo e cena sazianti e due spuntini a metà mattina e pomeriggio. In questo modo il fisico ha la giusta energia in ogni momento della giornata. L’alimentazione dovrebbe essere varia e comprendere tutti i gruppi alimentari, a meno che non si abbiano allergie o si siano fatte delle scelte dietetiche specifiche, in ogni caso deve esserci un corretto apporto di carboidrati e lipidi, con funzione energetica, e proteine, con funzione plastica, quindi indispensabili per l’accrescimento. Di grande importanza sono le vitamine e i sali minerali che hanno una funzione regolatoria e sono contenuti principalmente in frutta e verdura. Non bisogna dimenticare di idratarsi costantemente consumando prevalentemente acqua e riducendo le bevande zuccherine.

L’importanza dell’attività fisica

Anche il movimento è importantissimo, infatti, spesso con il ritorno a scuola si va incontro a una maggior sedentarietà, ma si può pensare di pianificare per i propri bambini delle attività sportive nel pomeriggio o nei weekend, in quanto queste favoriscono l’ossigenazione dei tessuti e la crescita sana di ossa e muscoli.

Quali sono le buone abitudini da seguire per affrontare al meglio il ritorno a scuola?

Oltre all’utilizzo degli integratori, quando si affronta il ritorno a scuola, occorre far abituare il fisico e la mente a questo cambiamento così repentino, per questo è importante abbandonare lentamente le abitudini che si erano acquisite durante i mesi estivi. Occorre iniziare almeno una settimana prima del suono della campanella a regolarizzare i ritmi circadiani andando a dormire e svegliandosi a orari maggiormente prossimi rispetto a quelli dell’istituto che si andrà a frequentare. Da questo punto di vista si consiglia di coricarsi prima e svegliarsi più presto; questo cambiamento dovrebbe essere fatto gradualmente modificando gli orari di 15-30 minuti ogni giorno. Ciò permette di dormire il giusto numero di ore, consentendo al corpo e alla mente di essere riposati e non eccessivamente stressati. Un’altra buona abitudine da mantenere anche dopo l’avvio delle lezioni, soprattutto se le giornate sono miti, è quella di non rinchiudersi in casa ma, nelle ore libere, andare a fare passeggiate, giocare con gli amici al parco e dedicarsi ad altri passatempo all’aperto.