Tutti sappiamo quanto sia importante, per vivere in un ambiente sano e pulito, eliminare batteri e germi dalle superfici. In particolare, dovremmo porre attenzione alla disinfezione e pulizia di un oggetto per noi oramai indispensabile, che è spesso a contatto con viso e bocca: lo smartphone. Non molti ci pensano, ma tocchiamo lo schermo dello smartphone continuamente e il nostro telefonino può ospitare tantissimi dei più comuni microbi.
Ecco perché dedicare qualche minuto ogni giorno alla disinfezione della superficie del nostro smartphone è fondamentale: in questo articolo vedremo qualche consiglio su come tenere sempre puliti i nostri preziosi dispositivi elettronici che sono ormai indispensabili nella vita quotidiana di tutti noi!
La cosa migliore per disinfettare bene il proprio telefono è avere a disposizione uno sterilizzatore per smartphone che consente di pulirlo a fondo senza danneggiarlo, in modo semplice e veloce.
Si tratta di un dispositivo appositamente creato per sterilizzare e disinfettare lo smartphone: andrebbe utilizzato almeno una volta al giorno, magari la sera, per distruggere ed eliminare del tutto batteri, virus e germi accumulati sulla superficie del telefono. Gli sterilizzatori per smartphone costano poche decine di euro e si rivelano veramente pratici, semplici e veloci da utilizzare: attraverso i raggi UV, uccidono qualsiasi contaminante in pochi minuti che si deposita sul cellulare.
Dovrete soltanto controllare la dimensione (espressa solitamente in pollici) per capire se il vostro smartphone è compatibile: all’interno del vano sterilizzatore potete inoltre inserire qualsiasi piccolo oggetto come chiavi, orologi, cuffie e giocattoli di piccole dimensioni. Molti sterilizzatori, inoltre, sono anche caricatori wireless quindi offrono un doppio utilizzo molto comodo nella vita di tutti i giorni. Essendo così sottili e compatti, possono essere portati anche in ufficio senza problemi.
Oltre alla pulizia serale con l’apposito sterilizzatore, per mantenere sempre igienizzato il telefono durante il giorno c’è un’altra accortezza che potete adottare.
La custodia che scegliete per il vostro dispositivo, infatti, può essere molto importante: le cover in pelle sono quelle che più facilmente accumulano germi e batteri e anche le più difficili da pulire. Quelle in plastica sono più igieniche in generale ma se volete garantire al vostro smartphone il massimo della pulizia dovreste optare per una custodia antibatterica.
Esistono infatti delle cover che proteggono il telefono non solo da graffi, urti e polvere ma anche dall’accumulo di germi, batteri e microrganismi.
Ovviamente, è possibile anche optare per una soluzione più semplice e casalinga per mantenere igienizzato il cellulare. Basta infatti utilizzare un panno in microfibra e un detergente apposito per pulire lo schermo e la superficie dello smartphone non protetta dalla cover.
Ecco cosa vi servirà.
Esistono anche dei kit in cui trovate sia panno che detergente come ad esempio Techly Kit di Pulizia, destinato agli schermi non solo dello smartphone ma anche di tablet, pc e monitor.
Qual è la procedura corretta per pulire lo schermo e la superficie del cellulare?
Infine, sono molto pratiche da portare sempre in giro le salviette imbevute di soluzione alcolica: basterà passarle sullo schermo ogni due o tre ore per igienizzare lo smartphone senza nessuna difficoltà.
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