Come impostare il televisore per un’immagine perfetta

Una guida con i consigli per regolare l’immagine su TV OLED o LED, così da ottenere risultati più realistiche, nitide e di impatto.
Di Candido Romano 25 Gennaio 2023
come impostare un immagine perfetta sul televisore

Qual è il modo migliore per impostare il televisore in modo da ottenere le migliori immagini possibili? Per guardare contenuti di sport, film, serie TV o usare i videogiochi bisogna cambiare qualcosa nelle impostazioni del TV? Sono domande che tutti si pongono, con l’obiettivo di ricercare l’immagine perfetta in base al TV che si possiede.

Non esiste una risposta unica per tutti: il mercato dei TV e delle Smart TV, cioè quelle che si connettono a internet e compatibili con le app di streaming, è molto variegato. Esistono tanti televisori di ottima qualità, acquistabili senza spendere migliaia di euro grazie ai codici sconto della categoria di elettronica disponibili su Trovaprezzi.it.

Che sia un TV OLED 4K di alta gamma, un TV LED o un televisore Full HD, tutti hanno in comune una cosa: un menù di impostazioni con una vasta serie di parametri da poter regolare per ottenere il risultato ideale. Spesso queste voci hanno un significato poco chiaro, quindi è necessaria una guida che spieghi semplicemente come regolare lo schermo per ottenere immagini più belle e accurate.

Non sempre infatti il televisore è “pronto all’uso” appena tolto dalla scatola. Spesso è possibile migliorare nettamente l’immagine tramite le varie voci dei menù di impostazioni, e la quantità di dettagli modificabili varia da un modello all’altro. Non esistono regole scritte nella pietra, infatti non è detto che le impostazioni di vostro gusto siano le stesse delle altre persone. Ma ci sono una serie di accorgimenti che oggettivamente possono migliorare l’esperienza di visione.

Quali sono i fattori da tenere presente per impostare un’immagine perfetta sul nostro televisore?

Posizione e luce esterna

La posizione del TV in casa è la prima cosa a cui pensare. La stanza scelta, che sia il soggiorno, la cucina o la camera da letto, potrebbe essere più o meno raggiunta dalla luce naturale esterna: questo influisce sulla qualità percepita delle immagini.

L’ideale è evitare che il televisore sia raggiunto da fonti di luce diretta, come quella che entra da una finestra. Se non potete farne a meno, sarà meglio chiuderla quando volete guardare un film. Successivamente, in base alla tecnologia del televisore, bisogna tenere a mente questi consigli:

Ancora più importante: il televisore dovrebbe stare esattamente davanti agli occhi. Metterlo più in alto o più in basso rispetto alla linea visiva naturale può rovinare tutti gli sforzi fatti, per non parlare della cifra spesa per il vostro nuovo TV. Molti fanno l’errore di mettere il televisore in alto, su una staffa da parete, ma è una scelta buona solo per gli aeroporti o per guardare il telegiornale, non certo per godersi il cinema in casa.

Regolazione delle luci della stanza

Ecco un altro dettaglio a cui non tutti prestano la dovuta attenzione. L’illuminazione della stanza può cambiare la qualità dell’immagine che vedete sul vostro televisore. E a tal proposito è importante sottolineare anche in questo caso la differenza tra televisori OLED e televisori LCD.

Se avete un LCD, dunque, in una stanza poco illuminata le parti nere dell’immagine sembreranno grigio scuro o molto scuro (molto dipende dalla qualità del televisore stesso). Questo non significa che sia obbligatorio comprare un pannello OLED, anche perché sono mediamente molto più costosi rispetto agli LCD; anche un brand che propone TV economici come HiSense ha in catalogo modelli che costano più di 1.000 euro, come l’A92G.

Potete però inserire nella stanza delle luci RGB smart, e impostarle in modalità “cinema” per godervi al meglio lo spettacolo. Un set di Philips Hue Play specifiche per il TV potrebbe fare al caso vostro.

Philips Hue Play Gradient Lightstrip

Philips Hue Play Gradient Lightstrip

Usare i giusti segnali video

Il secondo grande problema da risolvere per ottenere un’immagine migliore è il segnale video di provenienza dei contenuti. Potete avere la migliore Smart TV 4K sul mercato, ma se guardate i “normali” canali televisivi, non potrete avere le migliori immagini possibili, perché la maggior parte delle stazioni televisive trasmettono al massimo a una risoluzione Full HD.

Sia che abbiate un prodotto dal prezzo medio come l’Hisense E77HQ oppure un top di gamma come il Sony A95K, il primo passo per ottenere l’immagine perfetta è un segnale video di alta qualità.

Potete scegliere di abbonarvi a un emittente che trasmetta in in 4K, via satellite, digitale terrestre o in streaming.

Oppure potete collegare al televisore un lettore Blu-ray UHD di alta gamma come il Panasonic DP-UB9000 o il Sony UBP-X700, o ancora affidarvi a una console di ultima generazione, cioè una PS5 o Xbox Series X. Le console hanno infatti il lettore Blu-ray, e permettono anche di giocare e usare diverse app multimediali, il che può essere un vantaggio.

Se ci tenete in particolare a vedere contenuti in 4K HDR, comunque, probabilmente fareste meglio ad abbonarvi a Netflix, Amazon Prime Video o Disney+, i cui cataloghi sono particolarmente generosi da questo punto di vista. Il dispositivo che collegherete in genere ha impostazioni automatiche, ma vale la pena di controllarle per assicurarsi almeno che il televisore sia riconosciuto correttamente.

Netflix piano base con pubblicità

Netflix

Navigare tra le impostazioni predefinite del TV

Molti si accontentano delle impostazioni predefinite del televisore; non è un errore, ma modificare alcune voci permette di ottenere sicuramente immagini migliori.

Ogni TV ha la sua interfaccia dedicata alle impostazioni dell’immagine, ma spesso le modalità pre-impostate più comuni sono Dinamica, Standard, Naturale, Film, Gaming Mode (o videogiochi). Alcune Smart TV, soprattutto i modelli Sony ed LG, propongono la cosiddetta Filmaker Mode, cioè una modalità che se selezionata propone immagini il più accurate possibili e vicine all’intento originario degli autori.

Il primo errore da evitare è quello di utilizzare la modalità “standard” per qualsiasi contenuto. Inizialmente scegliendo questa opzione le immagini a schermo possono sembrare sì più luminose, ma non rappresentano la maniera corretta di guardare i contenuti. Film e serie TV, videogiochi, canali TV: ogni sorgente dovrebbe avere impostazioni specifiche. Ecco alcuni veloci consigli per impostare il TV in base al contenuto visionato:

LG OLED C2 impostazioni

LG OLED C2 – le impostazioni

Il contrasto

Il contrasto è forse la più importante tra le voci che si possono regolare e indica il livello di variazione tra aree luminose e aree scure in un’immagine. Con i televisori moderni lo si può impostare anche al massimo senza ottenere effetti sgradevoli, o al massimo non scendere sotto il 90%. In alternativa si può lasciare il valore definito dalle modalità Film o Cinema.

Un buon trucco per riuscire a trovare il valore giusto di contrasto è prendere una scena con un’immagine molto chiara o con delle nuvole. A questo punto basta alzare il contrasto finché l’immagine rimane luminosa e mantiene i dettagli delle nuvole, comprese i bordi. Un contrasto eccessivo, al contrario, potrebbe “coprire” alcuni dettagli e restituire immagini distorte.

Come regola, impostatelo al 100% e se l’immagine vi piace lasciatelo così. Oppure scendete fino a trovare un risultato che sia di vostro gradimento, ma non dovreste andare sotto al 90% su un televisore recente. Se avete ancora un televisore al plasma, invece, meglio non esagerare con questa impostazione.

Nero e contrasto dinamico

Insieme al contrasto, l’altra voce importante è il livello di nero. Se avete un televisore OLED, sarà in grado di offrire un nero perfetto.

Molti televisori offrono l’opzione per mostrare neri più profondi e nel caso della Smart TV S95B di Samsung testato nella nostra recensione viene utilizzato un pannello QD-OLED che offre un nero perfetto e luminosità maggiore. Sulla carta sembra una gran cosa, ma se si esagera il rischio è quello di cancellare dettagli nelle aree più scure dell’immagine, così una parte in ombra finisce per diventare semplicemente una macchia nera. Meglio procedere con molta cautela.

Il Contrasto Dinamico è una regolazione che cambia a seconda dell’immagine, in ogni momento. Sulla carta è una cosa molto potente, ma non funziona al meglio su ogni televisore. Provatelo, guardate con attenzione i risultati, e poi decidete se ne vale la pena. Noi la sconsigliamo perché non fornisce una regolazione accurata dell’immagine.

I modelli di TV LED più recenti usano la funzione Local Dimming per gestire con precisione le singole aree dell’immagine, in particolare l’intensità dei LED che illuminano il pannello LCD nelle zone scure dell’immagine. È potenzialmente interessante, ma nella nostra esperienza abbiamo notato che nella maggior parte dei casi è meglio impostarlo al minimo.

Full-array-Local-Dimming

Full Array Local Dimming – Credits: DisplayNinja

Regolazione avanzata del colore

Alcuni televisori hanno funzioni avanzate per la regolazione del colore, e permettono di regolare l’intensità dei singoli canali, come Rosso, Verde e Blu. Come regola generale, non toccate mai queste impostazioni, a meno che non abbiate a disposizione un colorimetro per una regolazione calibrata, e non siate degli esperti.

Alcuni televisori, inoltre, hanno un sensore di luce ambientale. Nella maggior parte dei casi viene usato per regolare la luminosità, ma a volte questo sensore analizza anche il colore della luce, e usa questa informazione per regolare il colore del televisore. Per quello che abbiamo visto finora, non è una funzione utile e consigliamo di spegnere i sensori.

Nitidezza

Quando si vede “Nitidezza” nelle impostazioni del televisore molti pensano che aumentandola al massimo avranno un’immagine più bella e precisa. Non è così. Anzi, di solito con le impostazioni di fabbrica è fin troppo alta. Se guardate un testo nero su fondo bianco e notate un alone biancastro intorno ai caratteri, significa che la nitidezza è troppo alta.

È un dettaglio che può in effetti aumentare la leggibilità in alcune situazioni, soprattutto da lontano, ma non migliora i dettagli delle immagini. E se avete un grande televisore 4K, è praticamente inutile se non dannoso. La nitidezza andrebbe quindi regolata attorno al 10%, ma i puristi dell’immagine preferiscono ridurla a 0 per evitare qualsiasi tipo di artefatto.

Gestione del movimento

Chi guarda molto sport, ma la cosa vale anche per le scene di azione nei film, dovrà fare attenzione alla gestione del movimento nelle impostazioni del televisore.

Le immagini in rapido movimento infatti sono una sfida particolarmente dura per i TV LED (anche per gli OLED, ma un po’ meno), perché i singoli pixel devono cambiare colore molto in fretta, e spesso si notano sgradevoli effetti scia e sfocature. Per compensare, molti televisori hanno una voce specifica nel menu Impostazioni, così ognuno potrà regolarla come meglio crede.

Impostare un controllo del movimento troppo alto porterà a risultati piuttosto sgradevoli, come oggetti soprattutto quando la telecamera si muove da un punto all’altro, sia nei film che durante i contenuti di sport. Inoltre l’immagine potrebbe risultare troppo levigata: si tratta del famigerato “effetto soap opera” denunciato anche da alcuni famosi cineasti, che di fatto rovina l’immagine originale facendo sembrare tutto una telenovela di quarta categoria.

La voce deputata al movimento delle immagini come sempre cambia da modello a modello, ma in generale i produttori hanno creato delle opzioni reimpostate in base al tipo di contenuto da visionare. Nei TV LG OLED, ad esempio, si può scegliere il “Movimento cinematico” per film e serie TV, l’opzione migliore che ridurrà gli artefatti soprattutto durante i movimenti di telecamera e le carrellate.

Il consiglio quindi è di regolare queste voci con molta attenzione: si può ottenere un risultato migliore rispetto alle impostazioni di fabbrica, ma bisogna procedere un po’ alla volta, guardando il risultato dei cambiamenti delle impostazioni e scegliere in base ai vostri gusti.

impostazione tv gestione del movimento

Risparmio energetico e filtri IA che “migliorano” l’immagine

Uno dei primi consigli da applicare per impostare il TV e ottenere l’immagine perfetta è quella di disattivare qualsiasi opzione di risparmio energetico. Certamente non si fa un favore all’ambiente e la bolletta sarà sicuramente più alta, ma queste opzioni tendono a peggiorare di non poco le immagini su schermo.

Se mantenute, le opzioni di risparmio energetico regolano in automatico la luminosità dello schermo in base alla quantità di luce nella stanza, producendo immagini più opache e meno interessanti. Inoltre, durante una visione prolungata, è possibile che il risparmio energetico abbassi gradualmente la luminosità dello schermo, con il risultato di immagini nettamente più scure dopo solo 30 minuti di visione.

Ci sono poi tutte quelle funzioni che sfruttano filtri e intelligenza artificiale per “migliorare” potenzialmente l’immagine, ma che in effetti svolgono la funzione opposta. Ogni brand ha nominato in maniera differente questi filtri: il consiglio è quello di disattivarli tutti si si vuole guardare un film o giocare a un videogioco con un immagine accurata.

I TV Samsung usano ad esempio l’Ottimizzazione contrasto, Riduzione del rumore e Impostazioni di nitidezza schermo: aggiungono solo artefatti all’immagine e si consiglia di attivarli solo per migliorare le trasmissioni di canali TV di bassa qualità, evitandoli invece per tutti gli altri contenuti.

samsung Smart calibration

Pubblicato il 25 Gennaio 2023
Candido Romano
Candido Romano

Giornalista e copywriter con una grande passione per tutto ciò che è tecnologia e intrattenimento, soprattutto smartphone, tablet e videogiochi, di cui scrive dal 2005. Una passione che porta avanti fin da bambino, quando nella sua stanza entrò il Commodore 64: una folgorazione, che aprì un universo di possibilità.

Classe 1983, fa parte di quella generazione che ricorda un mondo...Leggi tutto

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Commenti

Rosario
24 Aprile 2021, 3:11

Salve ho comprato una 43 pollici Hisense l’immagine si vede sgranata come risolvere il problema?

Rispondi
Maurizio
9 Maggio 2020, 3:04

Salve Valerio sono nuovo volevo sapere sul mio tv Sony kd55xf8596 i dieci punti del colore quale e meglio x il mio tv grazie…. Aspo una tua risp.

Rispondi
Maurizio
10 Aprile 2020, 3:52

Ciao Valerio un Sony kd55xf8596 volevo sapere tutte le funzioni di riduzione saltuario digitale gradazione uniforme e reality creation li devo tenere disattivati

Rispondi
Valerio Porcu
14 Aprile 2020, 5:48

Ciao Maurizio.

La riduzione del rumore è una cosa piuttosto delicata: in sostanza il televisore cerca di rendere l’immagine più bella, ma è come se passasse un pennello. Alcune cose si cancellano, i bordi diventano meno definitivi e i colori meno sfumati.

Di base io preferisco disattivare tutto, ma è una questione di gusti personali più di tutto. E anche di cosa stai guardando: se è un vecchio film con tanto ma proprio tanto rumore, oppure un canale TV a bassa risoluzione, allora queste funzioni possono servire.

Se invece guardi canali HD puoi anche disattivare tutto e ti potrai godere delle belle immagini comunque.

Senza dubbio, il miglior consiglio che posso darti è di disattivare tutto ma poi provare a riattivare quelle voci una alla volta,e trovare il risultato che per i tuoi gusti risulta migliore.

Un caro saluto

Rispondi
Maurizio
9 Maggio 2020, 3:15

Ciao Valerio sono SMP io maurizio volevo sapere i dieci punti del colore quale impostare sul mio tv Sony kd55xf8596 grazie mille ..Aspo una tua risposta.. a presto.

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