Un mese pieno di novità in casa Google. Con l’aggiornamento di dicembre debutta in Italia la funzione Crash Detector, in grado di rilevare automaticamente se l’utente è stato coinvolto in un incidente stradale e chiamare i soccorsi. La funzione è disponibile esclusivamente per alcuni smartphone Pixel: Pixel 3, Pixel 4, Pixel 5 e ovviamente anche sui nuovi Pixel 6, anche se non sono ancora arrivati ufficialmente in Italia.
Come funziona? Molto semplice. Sfruttando le informazioni sulla posizione, i sensori di movimento e il microfono, il sistema è in grado di rilevare un possibile incidente in cui potrebbe essere coinvolto il proprietario dello smartphone. In tal caso, può chiamare in autonomia i servizi di emergenza per l’intervento fornendo le informazioni approssimative sulla posizione. Insomma, una funzione che potrebbe rivelarsi salvifica in diverse situazioni.
È molto simile alla funzione di rilevamento cadute dei più recenti Apple Watch che – sfruttando giroscopio e accelerometro integrati nello smartwatch – possono identificare eventuali cadute e chiamare i soccorsi se l’utente non blocca l’allarme emesso. Anche nel caso dei Pixel, verrà emesso un allarme: lo smartphone vibrerà, suonerà e chiederà se c’è bisogno d’aiuto. Se non viene bloccato dall’utente entro 60 secondi farà avviare la chiamata ai servizi di emergenza. In alternativa, si può annullare l’allarme cliccando su Sto bene o pronunciando Annulla.
Per funzionare, è necessario concedere al sistema Android l’autorizzazione permanente ad accedere alla posizione, al microfono e all’attività fisica. Ovviamente il sistema non è affidabile al 100%. Può capitare che non venga rilevato un incidente o – al contrario – potrebbe identificare come incidente un avvenimento che non lo è. Pensate a sport estremi oppure a un giro su una giostra.
Come detto, però, è un’esclusiva di alcuni smartphone Pixel. È la strategia del colosso di Mountain View per rendere più esclusivi e attraenti i propri telefoni rispetto alle altre proposte del mondo Android. Così lascia che alcune funzioni siano destinate solo alla gamma Pixel.
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