Con un budget totale di 37,4 milioni di euro, il nuovo progetto dell'Unione Europea punta a sviluppare una famiglia di LLM open source.
L’intelligenza artificiale è praticamente usata su qualunque dispositivo – smartphone, tablet e computer – ed è parte integrante delle vite di molti di noi. L’UE questo lo sa bene e non vuole rimanere indietro nel settore AI. A dimostrarlo è il lancio di OpenEuroLLM, un’iniziativa che riunisce aziende, istituti di ricerca e centri di supercalcolo per sviluppare modelli linguistici open source di nuova generazione. Questo progetto punta a rafforzare la competitività europea nel settore dell’AI, offrendo strumenti avanzati e trasparenti che rispettano i valori e le normative del vecchio continente. Come indicato dalla Commissione Europea, il progetto “OpenEuroLLM dispone di un budget totale di 37,4 milioni di euro, di cui 20,6 milioni provenienti dal programma Europa digitale“.
Un consorzio di 20 organizzazioni di spicco, tra cui università, centri di ricerca e aziende tecnologiche, coordinerà lo sviluppo di una famiglia di modelli linguistici su larga scala. Il progetto è guidato da Jan Hajič dell’Università Carlo di Praga e co-diretto da Peter Sarlin di AMD Silo AI. L’obiettivo è creare soluzioni AI performanti e multilingue, destinate sia al settore pubblico che all’industria.
La trasparenza e l’accessibilità sono al centro di OpenEuroLLM. I modelli sviluppati saranno open source, consentendo ad aziende e istituzioni di personalizzarli secondo le proprie esigenze. Questa apertura dovrebbe, almeno teoricamente, favorire l’innovazione e abbassare le barriere per lo sviluppo di nuove applicazioni, garantendo al contempo il rispetto delle normative europee.
Comunicato ufficiale OpenEuroLLM
Il progetto si inserisce nella strategia dell’UE per la sovranità digitale, promuovendo un’AI etica e inclusiva. Grazie alla collaborazione con iniziative open source e alla partecipazione di esperti del settore, OpenEuroLLM assicurerà che dati, software e valutazioni siano completamente accessibili e adattabili. Uno degli obiettivi è quello di valorizzare la diversità linguistica e culturale dell’Europa, consentendo alle imprese di sviluppare prodotti AI all’avanguardia su scala globale.
Finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma Europa Digitale e insignito del sigillo STEP (Strategic Technologies for Europe Platform), il progetto ha preso ufficialmente il via il 1° febbraio 2025. OpenEuroLLM sfrutterà le competenze acquisite in precedenti iniziative europee, basandosi su database di alta qualità e modelli linguistici già testati.
Pubblicato il 5 Febbraio 2025
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