Acer ARC A770

Con l’ingresso di Intel nel campo delle schede grafiche discrete, diversi produttori hanno deciso di lanciare una propria versione del prodotto. È questo il caso delle nuove schede grafiche Acer, che con il modello Acer ARC A770 ha introdotto una valida proposta per il gaming a 1080p ad alte prestazioni. Facendo un paragone diretto, questa scheda si posiziona nel mezzo tra le prestazioni di una RTX 3060 e quelle di una RTX 3060 Ti, come la Gigabyte GeForce RTX 3060 Ti. Per quanto riguarda le specifiche tecniche, la ARC A770 dispone di una memoria VRAM da 16 GB di tipo GDDR6, con interfaccia a 256 bit e memory clock fino a 18 Gbps. Un valore aggiunto di questa scheda riguarda sicuramente la questione dei consumi. Il TDP massimo di questo modello, infatti, raggiunge i 250 W, richiedendo alimentatori non troppo potenti per una corretta gestione. Dal punto di vista delle tecnologie, laddove AMD e Nvidia mettono a disposizione dei sistemi di ottimizzazione del framerate con le funzioni Super Resolution e DLSS, Intel introduce per la propria serie di schede la tecnologia Xe Super Sampling, con un funzionamento del tutto simile alle due tecnologie appena citate. Con un minimo sacrificio dal punto di vista della qualità grafica, dunque, si può ottenere con la funzione XeSS un framerate notevolmente superiore, ma soprattutto stabile. Per quanto riguarda il design della scheda, la Acer ARC A770 propone un form factor particolare, soprattutto per il sistema di raffreddamento. In questo caso sono presenti due ventole attive per la dissipazione del calore, ma di tipo diverso. Sulla parte esterna, infatti, si trova una ventola FrostBlade 2.0 da 92 mm, con led RGB personalizzabili, mentre al centro trova spazio una più piccola ventola AeroBlade 3D, accompagnata da una piccola camera a vapore per migliorare ulteriormente il flusso d’aria.

Acer ARC A770 in pillole:

• Scheda grafica desktop con GPU Intel
• Memoria dedicata di 16 GB di tipo GDDR6
• Tecnologia Xe Super Sampling per migliorare il framerate in gioco
• Doppia ventola con camera a vapore per ottimizzare il flusso d’aria

Scritto da Federico Parravicini

Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ... Leggi tutto