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Dopo le difficoltà di produzione della precedente linea di schede grafiche Inno3D della serie RTX 3000, con il modello Inno3D GeForce RTX 4080 l’azienda è riuscita finalmente a risolvere quasi del tutto i problemi di disponibilità, con un modello decisamente interessante per caratteristiche e funzioni. Rispetto alla precedente Inno3D GeForce RTX 3080, questo modello integra una GPU di nuova generazione, basata sull’architettura Nvidia Ada Lovelace. Le novità principali della RTX 4080 sono rappresentate dalle nuove versioni di RT Core e Tensor Core, in grado di aumentare ulteriormente le già ottime prestazioni delle schede grafiche Nvidia. Con i più recenti Tensor Core, in particolare, è possibile sfruttare le innovazioni tecnologiche del DLSS 3.0, capace di aumentare nettamente il framerate massimo nei giochi senza sacrificare molto dal punto di vista della qualità grafica; in particolare quando si decide di attivare gli effetti di illuminazione Ray Tracing, laddove disponibili. Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, la Inno3D GeForce RTX 4080 monta una memoria video di 16 GB di tipo GDDR6X, con interfaccia a 256 bit e banda passante di 716,8 GB al secondo. Grandi passi in avanti sono stati fatti anche dal punto di vista della gestione dei consumi e del controllo delle temperature. Parlando di consumi, la RTX 4080 riesce a garantire prestazioni nettamente superiori senza aumentare il dispendio energetico, richiedendo un alimentatore da 750 W o superiore per il pieno funzionamento del sistema. Lato raffreddamento, invece, la gamma di schede proposta da Inno3D riesce ad andare incontro ad ogni tipo di esigenza. Ad esempio, con il modello iChill Frostbite, è possibile installare la scheda all’interno di un sistema di raffreddamento a liquido custom, grazie alla presenza di un plate già pronto per il collegamento dei tubi con il liquido di raffreddamento.
A livello di potenza base, le tre varianti di Inno3D GeForce RTX 4080 sono praticamente identiche, eccezion fatta per alcune soluzioni di design e per quanto riguarda il sistema di raffreddamento. Tuttavia, se si vuole effettuare overclock sulla scheda, le due versioni con le frequenze di clock più elevate sono le RTX 4080 iChill X3 e iChill Frostbite. Quest’ultima si differenzia dalla X3 per il sistema di raffreddamento, non più a ventole e pensato appositamente per il raffreddamento a liquido.
Sul pannello posteriore della scheda video sono presenti quattro uscite video, rispettivamente una porta HDMI 2.1 e tre porte DisplayPort 1.4. Tutte le uscite video vantano il supporto HDCP 2.3 ed una risoluzione massima di 8K a 60 Hz di refresh rate (o 4K fino a 120 Hz).
Per poter sfruttare pienamente le possibilità di questa scheda grafica, si richiede un alimentatore da almeno 750 W. Per il collegamento all’alimentatore, inoltre, si segnala che è necessario utilizzare il nuovo adattatore PCI-E 5 per il cablaggio, già presente in confezione.
Disponibile su Trovaprezzi.it a partire da: 31 ottobre 2022
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