Sinusite è un termine che descrive un’infezione a livello dei seni paranasali, quattro paia di cavità ossee vuote che si trovano nel viso, circondano occhi, naso e guance e sono rivestite da una mucosa. L’eziologia di questo disturbo, caratterizzato da cefalea, congestione nasale e rinorrea purulenta, è varia: la sinusite può esordire a causa di infezioni virali o batteriche ma può essere dovuta anche a reazioni allergiche. La patologia si può presentare in maniera cronica o acuta e necessita di differenti trattamenti, sarà il medico a fare la diagnosi avvalendosi anche di esami strumentali. Per limitare i sintomi, evitare l’accumulo di muco e prevenire l’infezione dei seni paranasali si possono usare alcuni rimedi naturali, ad esempio suffumigi, inalazioni di vapore a cui sono stati aggiunti estratti di varie piante, come rosmarino, menta, eucalipto, ecc. In alternativa si possono usare spray nasali decongestionanti, da impiegare per un periodo di tempo limitato per evitare l’effetto rebound, oppure scegliere formulati a base di una soluzione ipertonica.
Scopriamo quali sono le cause, i sintomi e le cure della sinusite, ma anche alcune buone abitudini da seguire per evitare recidive.
I sintomi tipici della sinusite, che possono far presagire questa patologia sono:
A questi sintomi si possono aggiungere febbre, brividi e malessere generale che inducono il medico a ipotizzare che l’infezione sia diventata sistemica.
Per stabilire le cause scatenanti della sinusite è bene definire se la patologia è acuta o cronica. La prima tende a risolversi in qualche settimana, nel secondo caso, invece, il malessere diventa radicato e può riacutizzarsi occasionalmente. La forma acuta spesso è virale, a questa può seguire un’infezione batterica secondaria, che a volte può essere dovuta ad ascessi dentali.
La sinusite cronica frequentemente è legata ad allergie, alla presenza di polipi nasali, a sostanze irritanti o all’alterazione della clearance mucociliare, situazione in cui il muco si accumula e favorisce la proliferazione di batteri e funghi.
I soggetti che più facilmente possono ammalarsi di sinusite sono quelli ospedalizzati, quelli immunocompromessi o coloro che presentano strutture che impediscono il normale drenaggio del muco, ad esempio setto nasale deviato o polipi.
È bene curare e prevenire le recidive della sinusite in quanto si rischia che l’infezione possa peggiorare diventando sistemica o creando la trombosi del seno cavernoso, la cellulite orbitaria o degli ascessi. Sarà il medico a prescrivere il farmaco più adatto per curare la forma di sinusite di cui si soffre; nella maggior parte dei casi si parla di antibiotici. A questi si possono affiancare cortisonici a uso topico, come Chiesi Rinoclenil spray 200 erogazioni 100mcg, o, qualora la sinusite sia di origine allergica, antistaminici.
In tali circostanze si possono impiegare anche preparati che migliorano i sintomi come i decongestionanti nasali, ad esempio Sanofi Rinogutt spray nasale, che stimolano la contrazione della muscolatura dei vasi sanguigni, così che il gonfiore si attenua e la respirazione risulta facilitata.
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Oltre agli spray si può usare l’aerosol, un macchinario in grado di nebulizzare soluzioni e facilitare l’inalazione degli attivi che, in questo modo, agiscono direttamente sulla zona colpita. Nell’aerosol si possono impiegare anche soluzioni ipertoniche come Chiesi Iper Clenny Soluzione Ipertonica, che aiutano ad attenuare la congestione e rimuovono le secrezioni nasali in eccesso.
Una revisione sistemica condotta da ricercatori tailandesi nel 2018 ha evidenziato come una soluzione ipertonica risulta avere meno effetti avversi importanti ed essere più efficace nel combattere i sintomi della sinusite rispetto a una soluzione isotonica.
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Qualora il soggetto abbia tosse persistente, perché il muco gli ha irritato la gola, si possono usare degli antitussivi, in questa categoria si annoverano anche prodotti naturali, come Sanofi Lisonatural Adulti Sciroppo 210g, che calma la tosse e protegge le mucose.
Nei casi più gravi il medico può decidere di pianificare un intervento chirurgico per migliorare il drenaggio sinusale, rimuovere il materiale purulento oppure per eliminare polipi o raddrizzare il setto nasale deviato.
In commercio si trovano differenti integratori per uso sistemico e prodotti naturali da applicare localmente che sfruttano le proprietà di alcune piante. Queste ultime, infatti, riescono ad alleviare i sintomi della sinusite, contrastando l’accumulo di muco e agendo sull’infiammazione. Tali rimedi spesso si associano ai farmaci per ridurre la sintomatologia.
Ad esempio, si consiglia di fare suffumigi o fumigazioni, delle inalazioni di vapore che si predispongono versando dell’acqua bollente in un contenitore. Per migliorarne l’efficacia si possono aggiungere estratti e oli essenziali naturali oppure scegliere dei formulati già pronti come Pool Pharma Kuraflu Suffumigi Compresse, a base di timo, pino mugo, eucalipto, mentolo, menta piperita e semi di pompelmo, oppure Esi Propolaid Vaporoil con olio essenziale di menta, quello di cajeput, quello di gaultheria, quello di Ginepro e propoli.
Se si cerca qualcosa di più pratico, da usare quando non si è in casa, si possono preferire gli spray nasali come Zuccari Olio Del Re Spray Nasale 30 ml, un dispositivo medico realizzato con una soluzione ipertonica a pH fisiologico arricchita di aloe vera e oli essenziali, che dona un’immediata sensazione di sollievo. In presenza di sinusite possono alleviare i sintomi anche formulati alla propoli come Winter Propoli Spray Nasale Decongestionante, sostanza con attività antimicrobica, antimicotica e antivirale, o quelli con echinacea, una pianta immunostimolante e antinfiammatoria.
Tra gli integratori da prendere per bocca indicati per trattare la sinusite ci sono Stardea Fluistar Sinu 20 compresse e Difass International Sinustop 20 compresse, entrambi formulati con Adhatoda vasica, una pianta di origini indiane, bromelina, estratta dall’ananas, zinco e vitamina D; insieme questi ingredienti cooperano per migliorare la fluidità delle secrezioni mucose e rinforzano il sistema immunitario.
Ci sono dei fattori di rischio che favoriscono la comparsa della sinusite, per questo motivo è bene evitare situazioni che potrebbero determinare la produzione eccessiva e il ristagno di muco o stimolare la proliferazione batterica. Nello specifico si consiglia di non frequentare luoghi con un’aria estremamente secca o eccessivamente affollati, soffiare una narice per volta, così si previene l’eccessiva pressione che può agevolare il passaggio dei batteri nei seni paranasali, bere molta acqua per rendere meno dense le secrezioni e umidificare l’ambiente. Oltre a ciò, si consiglia di smettere di fumare ed evitare il fumo passivo, in quanto questo inalante altera la clearance muco ciliare, e non esporsi a temperature estreme, troppo calde o fredde.
Fonti:
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