Gli elettrodomestici sono dei fidi compagni nella nostra vita di tutti i giorni. Sempre più efficienti e tecnologici, ci semplificano molte operazioni noiose e velocizzano le pulizie di casa. Eppure anche loro hanno bisogno di cure e, soprattutto, di pulizia: mantenere un elettrodomestico sempre pulito ha delle conseguenze positive sia sui consumi che sull’igiene, quindi non bisognerebbe mai trascurare la manutenzione di lavatrice, lavastoviglie, frigorifero e tutti gli altri apparecchi che utilizziamo in casa.
Non tutti però sono abituati a effettuare una pulizia periodica dei propri elettrodomestici. Ecco tutti i nostri consigli.
Prima di tutto, è necessaria una premessa. Nessuno lascerebbe il piano cottura sporco di grasso oppure i sanitari del bagno incrostati di calcare: quando lo sporco è visibile, chiunque si adopera per eliminarlo. Nel caso degli elettrodomestici, però, spesso lo sporco non si vede anche se c’è: basti pensare alla lavatrice o alla lavastoviglie, che sono apparecchi in cui il calcare si può accumulare negli ingranaggi ma, siccome non lo vediamo, tendiamo a trascurare il problema. Finché non abbiamo a che fare con le conseguenze di un elettrodomestico non pulito correttamente: ecco quali sono.
Innanzitutto, un elettrodomestico pulito avrà vita più lunga. Se lo sporco o il grasso si accumulano negli ingranaggi, nei filtri o in alcune componenti dell’apparecchio, c’è il rischio che dopo un po’ di tempo le prestazioni saranno sempre peggiori finché dovrete cambiare il pezzo in questione oppure rivolgervi a un tecnico per riparare il danno.
Un’altra diretta conseguenza della pulizia degli elettrodomestici è il consumo energetico: un condizionatore in cui i filtri non sono stati puliti oppure una lavatrice dove si è accumulato il calcare, dovranno lavorare molto di più per soddisfare le richieste di chi li utilizza. Questo significa che consumeranno più energia e che quindi la bolletta sarà inevitabilmente più alta.
Infine, c’è anche la questione legata all’igiene: lavare i piatti in una lavastoviglie sporca o cucinare in un forno incrostato di grasso e di schizzi non è certo salutare! Così come fare il bucato in una lavatrice dove si sono accumulati sporco, capelli e polvere non vi darà certo dei panni perfettamente puliti.
Dunque, di buoni motivi per pulire con regolarità i nostri elettrodomestici ce ne sono a sufficienza, ma qual è il modo corretto di prendersene cura? Ecco come eseguire una pulizia periodica efficace e qualche piccolo trucco per evitare che lo sporco si accumuli rapidamente negli elettrodomestici.
Il forno e il forno a microonde andrebbero puliti internamente ogni volta che vengono usati, per evitare che il grasso che schizza sulle pareti si accumuli: questo causerebbe infatti una dispersione di calore e, quindi, consumi più alti. Ogni volta che terminate la cottura, lavate le teglie e le griglie insieme alle altre stoviglie e, quando il forno è tiepido, pulite le pareti interne con un detergente apposito oppure con acqua e aceto, che ha potere sgrassante. La stessa soluzione può essere impiegata anche per pulire l’interno del forno a microonde dopo ogni utilizzo: potete prima scaldare una ciotola con acqua e limone nel microonde, in modo da creare vapore all’interno e sfruttare il potere sgrassante del limone, per una pulizia ancora più rapida.
Se volete altri consigli su come pulire forno e forno a microonde, leggete il nostro articolo.
La lavatrice è un elettrodomestico molto utilizzato e, visto che lavora con l’acqua, il nemico numero uno che ha è il calcare. Non servono prodotti specifici, ma è importante ripulire il filtro almeno una volta al mese perché polvere, sporco e capelli che si accumulano potrebbero comprometterne il funzionamento. Dopo ogni lavaggio asciugate le guarnizioni con uno straccio per evitare che si formi della muffa e ogni tanto andrebbe fatto un lavaggio a vuoto ad alta temperatura con mezzo litro di aceto nel cestello, per evitare l’accumulo di calcare.
In questo articolo vi spieghiamo nel dettaglio come pulire la lavatrice.
Discorso più o meno analogo si può fare per la lavastoviglie. Anche in questo caso, è importante pulire regolarmente il filtro (una volta al mese o più spesso a seconda del numero di cicli che fate): basterà sciacquarlo sotto acqua corrente aiutandosi con uno spazzolino per rimuovere i residui. Sempre con cadenza mensile, bisognerebbe pulire accuratamente le guarnizioni con una soluzione di acqua e bicarbonato, per eliminare eventuali residui organici che si possono accumulare. Infine, un ciclo di lavaggio a vuoto con un litro di aceto bianco si rivela molto utile per un’azione igienizzante generale. Se volete ulteriori consigli su come pulire la lavastoviglie, potete leggere il nostro articolo dedicato.
Nel caso di frigorifero e congelatore, la cosa che più di ogni altra compromette l’efficienza è l’accumulo di ghiaccio all’interno del vano, quindi questo va assolutamente evitato: nel caso dei modelli No Frost, non dovrete preoccuparvi perché si tratta di apparecchi che, grazie alla tecnologia, impediscono la formazione di ghiaccio interno. Se invece avete un modello tradizionale, almeno una volta ogni due mesi dovreste svuotare completamente frigorifero e congelatore e sbrinarli. In questo articolo trovate altri consigli utili.
Discorso a parte va fatto per condizionatori e caldaie: in questo caso, la manutenzione e la pulizia periodica devono essere effettuate necessariamente da tecnici specializzati. L’unica cosa che potete fare, nel caso dei climatizzatori, è eliminare gli accumuli di polvere e sporco con un’aspirapolvere dalle parti interne e dal filtro, ma per la sanificazione (obbligatoria per legge) è indispensabile rivolgersi all’assistenza tecnica.
Anche i piccoli elettrodomestici devono essere puliti periodicamente, in particolare quelli che scaldano acqua e che quindi sono ad alto rischio calcare. Parliamo quindi della macchina del caffè, del bollitore, ma anche del ferro da stiro: quando avete finito di utilizzarli dovreste sempre svuotare il serbatoio e, per la pulizia periodica (almeno una volta al mese), potete far bollire acqua e aceto per igienizzare ed eliminare ogni residuo di calcare.
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