Le Nike Go FlyEase sono le prime scarpe contactless

Di Irene Bicchielli 19 Febbraio 2021
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Ormai lo sappiamo: Nike è un brand che, molto più di altri, sa guardare al futuro. Ci ha già stupito in diverse occasioni. Lo ha fatto quando ha presentato le Adapt Huarache, le prime sneakers che si allacciano da sole grazie alla connessione con un’applicazione sullo smartphone. E anche quando ha lanciato le Nike Free RN 5.0, scarpe da corsa che danno la sensazione di essere a piedi nudi. Oggi ci risiamo, stavolta con un paio di sneakers che non hanno bisogno di essere toccate per essere messe e tolte.

Ed ecco infatti che Nike ci sorprende un’altra volta con le prime sneakers contactless della storia. Sembra qualcosa di strano ma in realtà il concetto è molto semplice e può risolvere problemi di adulti e bambini: si tratta di sneakers che si allacciano senza bisogno di usare le mani! Semplicemente, infileremo il piede nella scarpa e la calzeremo senza nemmeno toccarla. In un mondo frenetico in cui andiamo sempre di corsa, quei trenta secondi che perdiamo a infilarci una scarpa potrebbero davvero semplificarci la vita? Prima che pensiate “ce n’era davvero bisogno?”, sappiate che Nike aveva bene in mente il suo target quando ha progettato queste innovative scarpe.

Le caratteristiche delle Nike Go FlyEase

Dunque, in cosa consiste esattamente questa nuova tecnologia racchiusa nelle sneakers Nike Go FlyEase? In pratica si tratta di scarpe sportive senza lacci, dotate di un’intersuola a dir poco rivoluzionaria: al centro ha una giuntura che le permette di piegarsi senza rompersi. Il meccanismo è lo stesso che facciamo più o meno tutti quando dobbiamo toglierci le scarpe: con il tallone dell’altro piede blocchiamo la scarpa e la sfiliamo, senza usare le mani e senza piegarci. In questo caso, però, potremmo anche infilarla senza bisogno delle mani. Sì, perché oltre alla giuntura, le Nike Go FlyEase hanno anche un grande elastico che le circonda e che rende i lacci superflui: per infilare la scarpa, basta inserire il piede nella metà anteriore e spingere verso il basso, in modo che l’elastico scatti e il tacco sul tallone venga serrato.

In pratica è come se fossero due scarpe insieme: la suola interna della scarpa si trova a un angolo di circa 30 gradi in modo che il piede scivoli dentro facilmente, mentre la parte esterna si adatta perfettamente a quella interna mentre si cammina o si corre. Nonostante questo complesso sistema, infatti, le sneakers rimangono ben salde intorno ai piedi, non si rischia di perderle per strada come si potrebbe pensare quando ci immaginiamo delle scarpe senza lacci!

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Le Nike Go FlyEase dovrebbero arrivare sul mercato statunitense a partire dal 15 febbraio con un prezzo intorno ai 120 dollari, circa 100 euro. All’inizio la disponibilità sarà limitata a selezionati Nike Members, ma sarà poi estesa nel corso del 2021: a noi comuni mortali dovrebbero arrivare verso la fine dell’anno.

Nike Go FlyEase: per chi sono state pensate?

Le Nike Go FlyEase saranno quindi molto apprezzate dai pigri, ma proviamo a guardare oltre. Quello che per noi è un gesto semplice come infilarsi e allacciarsi le scarpe da ginnastica, per altri può diventare quasi un’impresa. Non è un caso che come testimonial sia stata scelta la campionessa di scherma Bebe Vio: la schermitrice paralimpica offre il suo punto di vista e le bastano poche parole per farci capire come si tratti di un’innovazione tutt’altro che superficiale.

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Bebe Vio – Credits: Ability Channel

“Di solito perdo molto tempo per mettermi le scarpe. Con Nike Go FlyEase ho solo bisogno di mettervi i piedi dentro e saltarci sopra” ha dichiarato Bebe Vio in una nota stampa e sul suo profilo Instagram scrive “Sono passata da 5 minuti a 5 secondi per mettere le scarpe”. L’aspetto dell’accessibilità è il concetto chiave alla base della filosofia progettuale di Tobie Hatfield, che ha già dato vita a diversi prodotti pensati per la disabilità: c’erano le Zoom Soldier 8 FlyEase con il loro grande strap posteriore pensato per i cestisti con paralisi cerebrale, le Air Max 90 che si tolgono utilizzando solo il tallone dell’altro piede e le Zoom Pegasus 35 FlyEase, che si chiudono con una grande zip posteriore in modo semplice e veloce. Tutte le scarpe della linea FlyEase, sintetizzate nell’espressione “Better is temporary”, sono quindi soluzioni innovative che mettono al primo posto l’accessibilità.

Insomma, pigri fatevi avanti ma non solo! Le Nike Go FlyEase sono l’ideale per tutte quelle persone che hanno difficoltà ad abbassarsi, ad esempio le donne incinte, ma anche per coloro che vanno sempre di fretta come un genitore con le mani occupate o uno studente in ritardo per la scuola.

Pubblicato il 19 Febbraio 2021
Irene Bicchielli
Irene Bicchielli

Nata nel 1988 a Firenze, dove vive ancora oggi, ha da sempre uno smisurato amore per le parole. Ha imparato a leggere e a scrivere prima delle scuole elementari e da allora non ha più smesso: lettrice seriale con un'originale passione per i romanzi storici, ha frequentato il liceo classico e poi si è laureata in Scienze Politiche per diventare...Leggi tutto

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Commenti

juan
6 Luglio 2021, 4:15

molto belle e comode

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