Il Garante per la protezione dei dati personali ha deciso di bloccare DeepSeek, il chatbot basato sull’intelligenza artificiale, che ha fatto parlare molto di sé nei giorni scorsi per via della sua efficienza nell’uso delle risorse hardware. Il Garante ha deciso di intervenire con un provvedimento d’urgenza, imponendo il blocco immediato del trattamento dei dati degli utenti italiani da parte delle società cinesi Hangzhou DeepSeek Artificial Intelligence e Beijing DeepSeek Artificial Intelligence, che si occupano dello sviluppo e della distribuzione di DeepSeek.
Il provvedimento era nell’aria, visto che è già da qualche giorno che l’app ufficiale di DeepSeek è sparita dagli store di Google ed Apple e difatti non era più disponibile al download sugli smartphone Android e su iPhone. C’è da dire, però, che nel momento in cui stiamo scrivendo questo articolo, la versione Web di DeepSeek sembra essere ancora accessibile dal browser, ma è probabile che sia solo questione di tempo prima che anche quest’ultima venga oscurata.
Qualora vi foste persi le notizie dei giorni scorsi, vi ricordiamo che DeepSeek è un’intelligenza artificiale avanzata, sviluppata per comprendere e gestire conversazioni con gli utenti. Lanciato recentemente a livello globale, il software ha rapidamente conquistato milioni di download, e questo ha attirato l’attenzione delle autorità di regolamentazione.
La decisione del Garante è stata presa per garantire la protezione dei dati personali degli utenti in Italia. L’Autorità ha valutato la comunicazione ricevuta dalle società coinvolte e l’ha ritenuta insufficiente rispetto ai requisiti richiesti per la conformità alla normativa sulla privacy.
Nonostante il provvedimento, le aziende cinesi hanno dichiarato di non operare sul territorio italiano e di non essere soggette alle leggi europee in materia di protezione dei dati. Questa posizione non ha convinto il Garante, che ha scelto di applicare la misura restrittiva. Inoltre, come si legge nel comunicato ufficiale diramato da quest’ultimo, “oltre a disporre la limitazione del trattamento, ha contestualmente aperto un’istruttoria“.
Sono stati presentati oggi in via ufficiale da Meta e Oakley i nuovi modelli di AI glasses legati all’ecosistema Meta AI. Gli Oakley Meta HSTN vanno così ad ampliare la gamma di
Da oggi tutti gli utenti che utilizzano WhatsApp, su smartphone, tablet e via web su PC , possono usufruire della funzione di creazione delle immagini tramite ChatGPT direttamente in chat. La notizia
Scrivi un commento