Secondo un leak, Honor ha da poco certificato il suo nuovo dispositivo pieghevole, ovvero il Magic V3. Il dispositivo è comparso infatti nel database dell’ente certificatore cinese CCC (China Compulsory Certification), che ha permesso al dispositivo di ottenere la certificazione con un caricabatterie da 66 W ed evidenziando anche la presenza della tecnologia di comunicazione satellitare. Quest’ultimo dettaglio farebbe pensare al fatto che dopo Huawei, anche Honor si sente pronta a lanciare il suo primo dispositivo pieghevole satellitare nel mercato consumer cinese.
A diffondere i dettagli relativi alla certificazione CCC è stato l’account WHYLAB sul social network cinese Weibo. Dai documenti che sono stati diffusi online, è possibile apprezzare la presenza di due modelli (entrambi appartenenti a Honor e con supporto alla ricarica a 66 W), caratterizzati da due codici differenti.
Il primo, quello contrassegnato dal codice FLC-AN00 a quanto pare rappresenta la versione “standard” di Magic V3; quello caratterizzato dal codice FCP-AN10, invece, potrebbe rappresentare la versione che integra la comunicazione satellitare, la quale consentirebbe di mettersi in contatto con altre persone anche qualora ci si dovesse trovare in aree con un segnale scarso o del tutto assente. È bene chiarire, però, che al momento su quest’ultimo aspetto non si hanno ancora notizie certe.
Sempre secondo i rumors che stanno circolando in queste ultime ore, Honor Magic V3 potrebbe anche essere caratterizzato da linee estetiche firmate Porsche Design. Il prossimo dispositivo pieghevole di Honor dovrebbe inoltre avere un aspetto sottile e ultraleggero e integrare una tecnologia avanzata per la cerniera, che dovrebbe garantire un’usura rallentata da parte di questo delicato componente.
Per quanto riguarda il comparto hardware, sotto la scocca del Magic V3 potrebbero essere presenti il chip Snapdragon 8 Gen 3 e una batteria con una capacità superiore a 5.000 mAh. In ultima analisi, il dispositivo potrebbe fare il suo debutto il prossimo luglio, per cui non resta che attendere l’eventuale conferma di Honor sulle indiscrezioni non ufficiali appena elencate.
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