Crescono le funzionalità di NotebookLM, il sistema di ricerca avanzata progettato da Google e basato sulla piattaforma di Intelligenza Artificiale Gemini. Il servizio, raggiungibile tramite smartphone, tablet, PC e notebook, è stato aggiornato di recente con l’introduzione della funzionalità Audio Overview in grado di riassumere un qualsiasi documento di testo in un podcast.
È proprio sulla funzione Audio Overview che la società ha lavorato in questi mesi rendendola ancora più efficiente. La principale novità riguarda la possibilità per gli utenti di interagire con gli host AI, ovvero le voci generate artificialmente e che simulano un dialogo sull’argomento scelto. D’ora in poi chi decide di trasformare una propria ricerca in una conversazione audio non sarà più relegato al ruolo di mero ascoltatore, ma potrà intervenire nella discussione ponendo domande dirette all’AI.
Si potrà utilizzare la voce proprio come si farebbe in una conversazione reale, restando chiaramente all’interno dell’argomento scelto in partenza. Gli host AI risponderanno attingendo alle fonti fornite dall’utente, approfondendo quanto richiesto. Google ha chiarito che la funzionalità è attualmente in fase di test, dunque gli host AI potrebbero fare delle pause prima di fornire una risposta oppure restituire alcune inesattezze.
La società ha, inoltre, migliorato la grafica di NotebookLM presentando un pannello più ordinato e suddiviso in tre diverse aree. Il pannello Sources (o Fonti) consente di gestire i documenti caricati all’interno del progetto. L’area Chat, posta centralmente, è adibita al dialogo con l’AI e mostra i risultati elaborati dal sistema. Nell’ultima colonna, chiamata Studio, è possibile creare contenuti con un clic come Guide, Documenti informativi e Audio Overview.
Le finestre possono essere ingrandite o ridotte a icona con un clic del mouse, così da consentire una più facile interazione tra risorse e funzioni. Google ha annunciato anche l’arrivo del piano a pagamento NotebookLM Plus che consente di usufruire di opzioni avanzate, tra cui la possibilità di personalizzare lo stile e la lunghezza delle risposte, la condivisione dei progetti con un team di lavoro e l’utilizzo di un numero maggiore di fonti al fine di ottenere risultati più precisi.
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