Le Elac Debut 2.0 B6.2 fanno parte della categoria delle casse da scaffale. Pertanto, si tratta di apparecchi dalle dimensioni ridotte, simili a quelle di altoparlanti molto apprezzati come B&W 606 S2. Evoluzione diretta delle precedenti B6, questi diffusori passivi sorprendono con soluzioni tecniche innovative. A partire dal tweeter da 1 pollice con cupola in seta, sostenuto da una guida d’onda che diminuisce le diffrazioni. Il woofer da 6,25 pollici, invece, dispone di un cono in fibra aramidica. Un materiale capace di grande rigidezza, superiore alle classiche soluzioni in carta o polipropilene. Il magnete, inoltre, è sovradimensionato. Ciò garantisce prestazioni di livello persino quando si scende sulle basse frequenze. Le sorprese però non finiscono qui. Le casse da libreria Elac Debut 2.0 B6.2, infatti, sono dotate di un cabinet rinnovato con un miglior posizionamento dei trasduttori. La struttura è in MDF, materiale che assicura forza e resistenza alle vibrazioni. Le caratteristiche appena citate fanno comprendere come si tratti di speaker di alto livello. Nessun dettaglio viene lasciato al caso. La disposizione dei driver, ad esempio, vede il woofer sormontato dal tweeter e posto sopra alla porta frontale per i bassi. Questa disposizione permette una migliore resa delle varie frequenze e consente di posizionare gli speaker con maggiore semplicità. Considerando pure il prezzo, quindi, è possibile dire che le casse da scaffale Elac Debut 2.0 B6.2 rappresentano una scelta di livello, che si rivela adatta a chi cerca speaker di qualità da affiancare al proprio amplificatore.
Elac Debut 2.0 B6.2 in pillole:
- Woofer da 6,25 pollici
- Tweeter con cupola in seta
- Cabinet in MDF
- Dimensioni compatte
Fin da bambino, Francesco ha avuto passioni ben precise. La tecnologia, la scrittura, la comunicazione e i videogiochi.
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