Si può lavorare con uno smartphone? Sì, ma in genere è difficile per la scomodità del touch screen, i display troppo piccoli, ma anche le limitazioni dei due principali sistemi operativi: Android e iOS. Negli ultimi anni si sono diffuse soluzioni proprietarie delle diverse aziende produttrici dei dispositivi, pensate appunto per aggirare questi limiti.
L’azienda Huawei è certamente una della realtà che ha lavorato meglio in questa direzione integrando, a partire dallla gamma P20 (di cui fa parte il P20 Pro da 128 GB), la modalità Proiezione Facile. Una funzionalità che è stata ulteriormente migliorata con gli smartphone Mate 20 e Mate 20 Pro, e che troviamo anche sui top di gamma Huawei P30 e Huawei P30 Pro.
Si tratta di una modalità che, sfruttando un semplice cavetto USB-C/HDMI (ma nel caso degli ultimi top di gamma Huawei anche wireless attraverso lo standard Miracast, una sorta di Bluetooth), consente di collegare lo smartphone a uno schermo da computer. L’interfaccia si modifica e diventa grossomodo simile a Windows, pur restando Android il sistema operativo.
La procedura è davvero intuitiva, praticamente non bisogna fare nulla perché viene gestito tutto in automatico dal software. La prima volta che si utilizza, sullo smartphone vengono visualizzate le schermate che potete osservare nelle immagini. L’unica operazione da compiere è quella di posizionare il monitor esterno (o anche un televisore) sull’uscita HDMI a cui è stato collegato lo smartphone Huawei.
Completato l’accesso, a prescindere che venga eseguito con il cavetto o wireless, ci si ritroverà di fronte alla schermata che vedete nell’immagine: una barra degli strumenti sulla parte bassa, con a destra alcune informazioni (Wi-Fi, ricezione, percentuale batteria ecc…) e a sinistra il pulsante per accedere alle varie applicazioni installate; due colonne di programmi, che poi sono quelli che ci si ritroverà a utilizzare più spesso in questa modalità.
Di default il display dello smartphone viene impostato come mouse, per cui basterà scorrere il dito su di esso per vedere la classica freccetta muoversi. Huawei ha anche previsto due pulsanti rapidi, per eseguire uno screenshoot e per accedere alla modalità disegno. In questo secondo caso, sfruttando software appositi, sarà possibile servirsi dello schermo per disegnare, magari utilizzando un semplice pennino riconosciuto dai pannelli capacitivi.
Per una vera esperienza da ufficio però è ancora meglio usare tastiera e mouse. Ci sono due modi per farlo: la connessione bluetooth oppure un hub USB-C. In questo caso bisogna spendere qualcosa in più, ma potrete collegare allo smartphone tutto quello che serve per trasformarlo in un desktop. Potrete scrivere email o documenti, compilare fogli di calcolo, modificare immagini, persino montare semplici video – di certo gli ultimi smartphone Huawei hanno la potenza necessaria.
Immagine di copertina: My Trendy Phone
Ciao Giovanni
A dirla tutta non sono certo di aver capito bene la tua domanda, ma provo comunque a darti una risposta.
No, non esistono qualità che siano superiori in modo “assoluto” in un marchio rispetto a un altro.
Parlando di smartphone, Apple ha il suo sistema operativo, che ha senza dubbio alcune caratteristiche esclusive. Non sono necessariamente migliori di altre. Per esempio con Android funziona meglio la gestione multifinestra e c’è una diversa gestione del volume. iOS, da parte sua, è genericamente più semplice, dove Huawei per esempio è un po’ caotica (un pochino) nelle Impostazioni di sistema.
Se guardi alla qualità fotografica, gli iPhone vantano un software eccellente, che aiuta a fare una bella foto semplicemente premendo il pulsante. Ma in termini assoluti Huawei, Samsung e Google hanno smartphone che fanno foto migliori.
Quanto a “versatilità”, si potrebbe dire che con iPhone (ma soprattutto iPad) c’è l’App Store, che ha tantissime app, alcune delle quali sono migliori e altre semplicemente non esistono in ambito Android. A parte casi davvero particolari, però, quello che puoi fare con un iPhone puoi farlo anche con un Android.
Quindi direi di no, non c’è nessuna superiorità assoluta. Ma ce ne può essere una relativa alle esigenze della singola persona, senza subbio.
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Salve,
lavoro, (ad Olbia), disegno e seguo da oltre 50 anni, dimore importanti, e, fino ad oggi sono combattuto dai miei dubbi sulle ” superiori qualità e versatilita’ assolute” attibuite ad Apple da sempre,prima rispetto a Microsoft ed oggi a tante altre come Huawei, Xiaomi ecc.
Illuminami
Ciao e grazie