Le migliori tecnologie applicate alla mobilità sostenibile trovano sbocco nella produzione dei monopattini elettrici Ninebot. Una storia breve ma intensa, quella del marchio cinese. L'azienda privata, con sede a Pechino, solo nel 2015 ha dato vita alla fusione con l'altra azienda leader del trasporto elettrico su due ruote, la Segway, e insieme hanno avviato un grande progetto per far sì che la la migliore robotica potesse essere un surplus per le tecnologie esistenti. Parliamo di tutto ciò che si può trovare già sugli smartphone, come il riconoscimento facciale o l'interazione vocale. È questo il più grande obiettivo per l'immediato futuro. Ad oggi Ninebot studia la possibilità di trasferire queste tecnologie anche su un monopattino elettrico, per offrire uno stile di vita ancora più smart. Altro punto a favore dell'azienda cinese che nel giro di pochissimo tempo ha conquistato il mercato mondiale, è la vasta scelta di mezzi di trasporto, per tutte le esigenze e rispettando le possibilità economiche di ciascun cliente. Ad esempio, sul mercato sono presenti diversi modelli di monopattini elettrici; tra questi, partendo dalle fasce di costo più basse, fino ad arrivare a quelle più alte, spiccano rispettivamente quattro versioni con differenti caratteristiche tecniche. Il prezzo più accattivante appartiene al Ninebot Max G30, poi c'è il Ninebot KickScooter ES2, e ancora il Ninebot Kickscooter E25E e il Ninebot Max G30 LP. Si tratta di monopattini elettrici molto versatili, con peso differente ma costruiti tutti con materiali di altissima qualità. Tra questi è molto impiegata la lega di alluminio, resistente e leggera, la stessa che spesso viene utilizzata in ambito aerospaziale. Punto di riferimento per la mobilità sostenibile, Ninebot è ad oggi uno dei marchi più ricercati, soprattutto online, in quanto sinonimo di sicurezza e resistenza nel tempo. A questo si aggiunge il sistema di recupero energetico che permette alle batterie di alcuni modelli di durare ancora di più nel tempo. Oppure le ruote a doppia densità, riempite di schiuma, antiforatura e praticamente indistruttibili. L'obiettivo dell'azienda è quello di diventare un punto di riferimento mondiale nella produzione di monopattini elettrici. A questo si aggiunge la continua produzione di altri modelli, i Segway, i primi mezzi ecosostenibili di Ninebot (prima della fusione aziendale nel 2015). Di pari passo, l'altra mission è la conquista del mercato europeo, dato che ad oggi i centri strategici Ninebot sono a Pechino, negli Stati Uniti e un solo polo si trova attualmente nei Paesi Bassi. E se Segway, inizialmente, era già leader della mobilità elettrica su due ruote, grazie alla fusione con Ninebot è aumentata notevolmente la produzione di mezzi ecologici, ideati principalmente per gli spostamenti brevi. Tutti questi prodotti, ad oggi, sono l'alternativa green agli scooter o alle auto. Sono semplici da utilizzare, tanto da attirare l'attenzione anche dei più giovani, sono totalmente ecosostenibili, a impatto zero e possono essere portati ovunque. Grazie alla possibilità di piegarli su se stessi, infatti, vengono spesso riposti nei portabagagli delle auto (per un utilizzo al di fuori del contesto urbano) oppure possono essere trasportati senza alcun problema su qualsiasi mezzo pubblico.