Ferro Da Stiro in Ferri da Stiro

Un compagno fidato contro le pieghe

Il ferro da stiro è l’alleato numero uno per avere capi senza pieghe. La scelta non può essere casuale, poiché alcune caratteristiche possono fare la differenza in termini di esperienza d’uso. La prima distinzione da fare è tra ferri da stiro con caldaia esterna e modelli con serbatoio integrato. Il ferro da stiro con caldaia è più costoso e ingombrante, ma offre in genere una stiratura più performante. Inoltre, assicura una solida autonomia operativa in quanto il serbatoio può ospitare anche più di un Litro d’acqua. Di contro, il ferro da stiro con serbatoio integrato è più conveniente, maneggevole e trasportabile, ma ha una capienza limitata per l’acqua. La capacità del serbatoio oscilla tra 250 e 500 ml, richiedendo rabbocchi d’acqua più frequenti e non prestandosi a lunghe sessioni di stiratura. Ci sono poi anche ferri da stiro da viaggio, compatti e poco potenti e ferri da stiro verticali. Parlando di potenza, si parte da circa 1.000 Watt per superare anche i 2.000 Watt e, inoltre, influisce sulla velocità di riscaldamento. Un’altra caratteristica da valutare è la quantità di vapore che può erogare che si misura in grammi al minuto. C’è da fare una distinzione tra l’erogazione continua che resta costante mentre si stira, assestandosi intorno ai 50 g/min e il colpo di vapore che è un getto temporaneo che può toccare 500 g/min. Da non trascurare, poi, è la pressione del vapore che, compresa fra 3 Bar e 15 Bar, determina la forza con cui lo stesso viene erogato. Infine, le prestazioni e il peso sono influenzati anche dal materiale della piastra. L’acciaio è ottimo ma pesante, al contrario dell’alluminio. Esistono anche piastre in teflon e ceramica che hanno un peso contenuto ed eccellono per antiaderenza e delicatezza. Per valutare i consumi, bisogna prendere in considerazione la potenza in assenza di etichetta energetica e capire se è presente una funzione ECO.

Tipologie, specifiche e funzioni: cosa influenza maggiormente il prezzo

Per l’acquisto di un ferro da stiro si parte da meno 20 euro per superare anche 250 euro. Ad incidere molto sul prezzo d’acquisto è la tipologia scelta, con i ferri da stiro con caldaia esterna sempre più cari rispetto a quelli con serbatoio integrato. Potenza e pressione: ecco altri due fattori chiave in ottica budget. Ma non mancano funzioni aggiuntive che spingono in alto il prezzo, come la modalità ECO che abbatte i consumi facendo lavorare il ferro a un wattaggio inferiore o il sistema anticalcare che lo libera dalle ostruzioni che potrebbero inficiarne il funzionamento. Per la selezione di prodotti, sono stati presi in considerazione i ferri da stiro con caldaia. Per la fascia bassa, Trovaprezzi.it consiglia il ferro da stiro Philips HI5922. Venduto a circa 80 euro, offre un ottimo rapporto qualità-prezzo con una piastra in ceramica, una pressione di 5.2 Bar e un getto che tocca 300 g/min e una potenza di ben 2400 Watt. Si raddoppia di prezzo con Polti Vaporella Instant che, a fronte di un aumento di prezzo (circa 150 euro), offre la funzionalità ECO e una pressione di 8 Bar per una stiratura più efficace. Inoltre, il serbatoio ha una capacità di 2 Litri. Si entra nella fascia alta con il ferro da stiro Rowenta Eco Steam Pro DG9661: 8 Bar di pressione, getto di 600 g/min, tecnologia anti-rumore e sistema anti-calcare integrato. Il tutto a meno di 300 euro.