Traspirazione, protezione e confort: il piede ringrazia
Le calze sportive sono ben più che semplici accessori. Nello svolgimento dell’attività fisica, infatti, tengono il piede protetto e asciutto, schermandolo anche dalle basse temperature. Molto importante, però, è scegliere il giusto modello, ragionando sullo sport che si andrà a praticare, sulle condizioni climatiche e sulla differente conformazione del piede maschile e femminile. Si parte proprio da qui, confrontando le calze sportive uomo con le calze sportive donna, le prime più lunghe e affusolate delle seconde. Costruite per seguire l’ergonomia del piede di lui e di lei, migliorano stabilità e aderenza, offrendo anche un confort superiore. Corte oppure lunghe: ecco un’altra distinzione da fare. Nel primo gruppo rientrano i modelli al malleolo e quelli alla caviglia che si utilizzano, di solito, in estate e durante la mezza stagione. Per l’inverno, però, le calze sportive si fanno più lunghe e spesse, arrivando anche fino al ginocchio. Caso particolare è rappresentato dai calzettoni calcio, la cui accentuata lunghezza è funzionale a contenere i parastinchi e tenerli fermi. Sono anche i materiali a creare uno spartiacque fra calze sportive per l’estate e per l’inverno. E se le fibre sintetiche restano un punto fermo per qualsiasi stagione, quando si abbassano le temperature scende in campo la lana che, oltre a tenere il piede caldo, contribuisce ad eliminare l’umidità in eccesso. Ma a favorire la traspirazione sono anche il poliestere, l’elastan, la lycra e l’acrilico: materiali che si mostrano flessibili, resistenti, anallergici e antiodore. Il cotone, invece, tende ad assorbire il sudore, inzuppandosi e appesantendosi, motivo per cui le classiche calze sportive in spugna non si adattano ad attività atletiche troppo intense e prolungate.
Le tante variabili che agiscono sul prezzo
L’escursione di prezzo nel segmento delle calze sportive è davvero netta. Si parte da pochi euro a paio per i modelli economici, per superare anche i 100 euro con le calze sportive di livello professionale. A rappresentare la scelta più risparmiosa sono le calze in spugna di cotone, spesso proposte in set da 3, 6 o più pezzi anche sotto i 10 euro. I modelli da competizione, invece, alzano l’asticella qualitativa e quella del prezzo. Pensiamo, ad esempio, alle calze sportive a compressione graduata che, attraverso un micromassaggio continuo, aiutano la circolazione sanguigna, con il risultato di aumentare l’ossigenazione durante lo sforzo e accorciare i tempi di recupero post-attività. Le calze sportive migliori, inoltre, sono dotate di inserti rinforzati sulla punta e sul tallone. E danno un ottimo supporto all’arco plantare attraverso strati imbottiti fra piede e scarpa che incrementano l’ammortizzamento dato dalla suola e dall’intersuola. Al top anche per aderenza, le calze di fascia alta non si fanno mancare un elastico durevole che mantiene inalterate le proprie caratteristiche anche dopo numerosi lavaggi. Seppur non incida direttamente sulle prestazioni, anche la componente estetica delle calze ne può influenzare il prezzo. Ai modelli essenziali in bianco e nero, infatti, si affiancano prodotti ricchi di stile e di colore, alcuni dei quali arricchiti da inserti rifrangenti progettati per rendere sempre ben visibile chi corre, cammina o pedala sul ciglio della strada.
