Termoprotettori per capelli: guida ai migliori per avere lunghezze sane
Proteggere lunghezze e punte è fondamentale quando si utilizzano spesso tools ad alte temperature come phon, piastra e arricciacapelli. I termoprotettori per i capelli ci vengono in aiuto, prevenendo i danni che derivano dall’esposizione al calore. Tra i prodotti per capelli più venduti in assoluto, il termoprotettore assolve sia funzione protettiva che di trattamento. Non tutti i termoprotettori sono uguali: ne esistono di diversi tipi - pensati per i capelli ricci o lisci, sottili o più spessi - e di varie fasce di prezzo. Da quelli economici da supermercato alle proposte in termini di termoprotettore professionale, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Scopriamo come individuare i migliori prodotti per le proprie esigenze.
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Prodotti per i Capelli
Indice
Come scegliere il termoprotettore per i capelli
Termoprotettore per capelli
Termoprotettore per capelli spray
Termoprotettore per capelli in crema
Olio termoprotettore
Termoprotettore per capelli naturale e bio
Come ridurre i danni di phon e piastra: utili consigli
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Come scegliere il termoprotettore per i capelli
Di seguito, alcuni cenni introduttivi sui termoprotettori per capelli, le diverse tipologie in commercio e i punti chiave da tenere presente in fase di acquisto.
Termoprotettore capelli: perché è importante - Spesso sottovalutato, il termoprotettore è un prodotto indispensabile per la salute e la bellezza dei capelli. Si applica su tutte le lunghezze, insistendo in particolar modo sulle punte, e crea sui capelli una sorta di pellicola protettiva che evita che il calore di phon, piastra e arricciacapelli entri direttamente a contatto con il capello danneggiandolo.
Attenzione a texture, consistenza e modalità di utilizzo - Esistono termoprotettori per ogni esigenza e per ogni tipo di capello. La scelta di un termoprotettore sbagliato, troppo pesante oppure poco idratante, pregiudica la messa in piega. È importante, inoltre, sapere come usare correttamente il termoprotettore e quando si mette.
Termoprotettore spray - I più diffusi sono i termoprotettori spray. Possono essere applicati anche sui capelli asciutti, proprio perché leggeri, e si distribuiscono facilmente in modo omogeneo. Sono consigliati soprattutto a chi ha capelli sottili che tendono a sporcarsi.
Termoprotettore in crema - Se si hanno capelli spessi e corposi, i più indicati sono i termoprotettori in crema. Dalla texture fluida e lattiginosa, proteggono dal calore e solitamente esercitano funzione disciplinante per cui performano bene anche sui capelli ricci. Vanno utilizzati sui capelli umidi, salvo diverse indicazioni suggerite dai brand produttori.
Olio termoprotettore - I termoprotettori in olio sono consigliati a chi ha i capelli secchi, disidratati e decolorati, provati da tinture e trattamenti chimici come stiratura o permanente. Vanno applicati sui capelli umidi.
Termoprotettore capelli naturale e bio - Negli ultimi anni si stanno facendo largo i termoprotettori per capelli naturali e bio, caratterizzati da un buon Inci. Senza siliconi né parabeni, contengono oli naturali dall’azione nutriente, idratante e rinforzante.
Economico o professionale? - A seconda del budget a propria disposizione è possibile scegliere tra un termoprotettore economico (se ne trovano tantissimi anche al supermercato) o un termoprotettore professionale più costoso. Nella maggior parte dei casi, i termoprotettori delle migliori marche sono veri e propri trattamenti haircare formulati con ingredienti all’avanguardia e brevetti esclusivi. Sul mercato, tuttavia, non mancano i prodotti economici validi e performanti.
(Dati aggiornati a marzo 2024 e soggetti a variazione nel tempo)
(Dati aggiornati a marzo 2024 e soggetti a variazione nel tempo)
Termoprotettore per capelli: a cosa serve, come si usa e come scegliere il migliore
Applicare il termoprotettore è uno step imprescindibile della haircare routine. Chiunque utilizzi spesso piastra e arricciacapelli dovrebbe usare questo prodotto prima di procedere con lo styling, ma non tutti sanno che il termoprotettore va applicato sui capelli anche prima di asciugarli semplicemente con il phon.
Qualsiasi fonte di calore, infatti, è un potenziale fattore di rischio per la salute e la bellezza dei nostri capelli. Non è un caso che alcuni termoprotettori siano pensati sia per contrastare i danni che derivano dall’utilizzo dei tools che per prevenire le conseguenze negative dell’esposizione ai raggi solari.
Il termoprotettore è uno dei prodotti per capelli attualmente più richiesti ed è presente nelle linee delle principali marche del settore haircare, dai brand più economici ai TOP di gamma come GHD, Kérastase e Olaplex.
La produzione si è notevolmente diversificata negli anni. I prodotti di ultima generazione si adattano a qualsiasi esigenza e a ogni tipologia di capello. I migliori termoprotettori non si limitano a proteggere i capelli dal calore, prevenendo secchezza, disidratazione e doppie punte, ma aiutano anche a ridurre l’effetto crespo e a definire la piega.
A cosa serve il termoprotettore e cosa contiene
Il termoprotettore riveste i capelli con un film protettivo che funge da barriera contro il calore. Ciò è possibile grazie agli ingredienti che ne caratterizzano la formula. Questi speciali componenti, infatti, proteggono lunghezze e punte facendo da schermo, senza però impedire l’assorbimento di tutti quei nutrienti che sono essenziali per la salute dei capelli.
I vecchi termoprotettori contenevano principalmente siliconi e parabeni, ma con il passare degli anni le formulazioni dei prodotti si sono molto evolute. I migliori termoprotettori per i capelli non assolvono solo la loro funzione protettiva, ma provvedono anche a migliorare e a riparare la fibra capillare.
Tra gli ingredienti più efficaci si distinguono lipidi, proteine, aminoacidi e cheratina. Anche le ceramidi e l’acido ialuronico sono spesso impiegati nella formulazione dei termoprotettori. I vari attivi, abbinati a estratti di origine naturale e oli vegetali, scongiurano eventuali problemi di secchezza e di disidratazione.
I capelli, se adeguatamente protetti, non si sfibrano né si indeboliscono e non presentano le antiestetiche doppie punte che tutti odiano. Un buon termoprotettore garantisce anche risultati visibili soddisfacenti per quanto riguarda lo styling, che risulta disciplinato e curato. Dopo l’applicazione le lunghezze si pettinano senza annodarsi e l’effetto crespo viene tenuto a bada più facilmente.
Cosa succede se non si usa il termoprotettore
I capelli hanno per natura una fibra resistente ma necessitano di molte attenzioni. La loro salute è strettamente collegata alla presenza di cheratina, una proteina naturalmente prodotta dall’organismo che mantiene i capelli forti, robusti e voluminosi.
La cheratina diminuisce progressivamente con il passare dell’età, ma vi sono dei fattori di rischio che possono portare addirittura a un invecchiamento precoce del capello. Tra questi vi sono il sole e il calore che deriva dall’utilizzo di tools roventi.
Avvalersi di uno scudo termico argina gli effetti negativi delle alte temperature, mantenendo i capelli sani e luminosi. Quando non vengono protetti a dovere, invece, i capelli appaiono secchi, opachi e scoloriti. Sono difficili da pettinare, si increspano risultando stopposi, si annodano e si presentano spezzati e pieni di doppie punte.
Quando si mette e come usarlo
Il termoprotettore va applicato sui capelli prima di esporsi a una qualsiasi fonte di calore, che si tratti del sole - è preferibile, in questo caso, usare prodotti specifici con filtro UVA-UVB - o dell’utilizzo di phon, piastra e arricciacapelli.
Questo step deve essere eseguito sempre, onde evitare di rovinare i capelli. Ciò vuol dire che, in un’ipotetica routine di messa in piega, il prodotto va utilizzato sia prima di asciugare i capelli con il phon (quindi quando sono ancora umidi) che a capelli asciutti prima di passare la piastra o il ferro.
Molti prodotti in commercio possono essere utilizzati indistintamente su capello asciutto e bagnato, ma è meglio leggere con attenzione le indicazioni riportate sulla confezione del termoprotettore per non commettere errori.
A prescindere dalla texture prescelta, la quantità ideale corrisponde all’incirca a una noce di prodotto, da distribuire in modo uniforme su tutti i capelli insistendo sulle lunghezze e sulle punte. Se i capelli sono molto lunghi e folti si procede con una seconda applicazione. In linea generale è sconsigliato mettere il termoprotettore sulle radici per non appesantirle, anche se i moderni termoprotettori spray sono così leggeri da poter essere vaporizzati anche sulla cute.
Per accertarsi che il prodotto si diffonda omogeneamente, ci si può aiutare con un pettine a denti larghi oppure con le dita. Prima di procedere con phon, piastra o arricciacapelli, si consiglia di aspettare 20-30 secondi affinché il termoprotettore venga assorbito del tutto.
Termoprotettore capelli spray: la scelta migliore per i capelli fini
Chi ha i capelli davvero sottili tende a essere diffidente quando si tratta di applicare prodotti sulle lunghezze dopo aver fatto lo shampoo. C’è sempre il rischio che i capelli si sporchino velocemente, costringendo a lavaggi frequenti e a rimedi d’emergenza come lo shampoo secco. In realtà, l’utilizzo del termoprotettore è necessario specialmente se si hanno per natura capelli fini, diradati e soggetti a caduta.
Il segreto è scegliere un prodotto che risulti leggero e non grasso, capace di proteggere la chioma senza appesantirla. In questo caso, non c’è niente di meglio del termoprotettore capelli spray. Per un’applicazione ottimale è sufficiente vaporizzare il prodotto da una distanza di 15-20 cm, spostando man mano la bomboletta così da trattare l’intera capigliatura. Tra i più diffusi in assoluto, gli spray termoprotettori sono formulati per essere utilizzati sia sui capelli umidi che asciutti proprio perché rivestono le lunghezze e le punte con un film impalpabile.
A firmare i migliori sono i brand TOP di gamma come Kérastase e GHD, che vantano nelle loro linee referenze adatte davvero a ogni esigenza e vari tipi di termoprotettore capelli professionale.
GHD Heat Protecting Styling è un termoprotettore spray leggerissimo adatto a tutti i tipi di capelli. La formula combina l’azione di polimeri protettivi di ultima generazione e di agenti condizionanti che assicurano un hairstyle luminoso e impeccabile riducendo l’effetto crespo e prevenendo il sollevamento delle cuticole.
Molti termoprotettori di fascia alta assolvono funzione di trattamento. È il caso di Kérastase Genesis Defense Thermique Trattamento Fortificante Spray che, oltre a proteggere i capelli dal calore, agisce come trattamento fortificante e rinforzante per i capelli sottili e fragili che si spezzano. Districa i nodi e idrata, prevenendo l’effetto crespo anche in presenza di umidità (fino a 24 ore), e aiuta a contrastare le doppie punte. Tra gli ingredienti si distinguono le cellule native di stella alpina e la radice di zenzero, dall’azione antiossidante, rinforzante e stimolante.
In commercio sono disponibili anche molti termoprotettori per capelli in spray economici, reperibili al supermercato e tra gli scaffali della grande distribuzione. Adorn Spray per Phon e Piastra Termo Protettivo previene i danni del calore di phon, piastra e ferro promettendo protezione fino a 230 °C. Dopo averlo vaporizzato, i capelli risultano più facili da pettinare e più morbidi.
Revlon Uniq One All In One Hair Spray è un trattamento per capelli 10 in 1 senza risciacquo. Un unico prodotto per proteggere dal calore, riparare i capelli danneggiati, districare i nodi, prevenire le doppie punte e idratare le lunghezze secche e sfibrate. Ha una formula completamente vegana.
Altri termoprotettori spray da provare:
Il termoprotettore in crema per capelli ricci e spessi
I termoprotettori per capelli in crema presentano una texture fluida e sierosa e nascono per essere utilizzati esclusivamente sui capelli bagnati. Non andrebbero mai applicati sui capelli asciutti proprio perché sono altamente idratanti, nutrienti e caratterizzati da una consistenza abbastanza corposa.
Per queste ragioni, i termoprotettori in crema sono consigliati in particolar modo a chi ha i capelli spessi e a chi ha i capelli ricci. Per non appesantire le lunghezze bisogna procedere con poco prodotto alla volta, aiutandosi con un pettine a denti larghi per favorire la distribuzione della texture dalle radici alle punte in modo omogeneo.
Uno dei termoprotettori in crema più venduti è Kérastase Latte Nectar Thermique, specifico per i capelli spessi e tendenti al crespo. Si presenta come un latte dalla consistenza cremosa e promette di proteggere i capelli dal calore formando una pellicola idratante e nutriente che previene secchezza e disidratazione. Contiene, tra gli altri ingredienti, nutrienti come le proteine dei chicchi di frumento, di mais e di soia e attivi come la niacinamide, utile a rinforzare la barriera protettiva del capello.
Vanta ottime recensioni, tra i prodotti professionali, anche Olaplex Siero Protettivo Nutriente N.9. È un siero che protegge i capelli dal calore e dall’inquinamento fino a 48 ore dall’applicazione. La formula contiene ingredienti antiossidanti e nutrienti che rinforzano e migliorano la struttura dei capelli rendendoli più disciplinati. Agevola lo styling e aiuta a definire i ricci. La formula non contiene siliconi.
È specifico per i capelli ricci, ma ha un prezzo decisamente più contenuto, L’Oréal Curl Expression Crema in Mousse 10 in 1. Questo termoprotettore in crema ha una texture in mousse fresca e gradevole ed è a tutti gli effetti un prodotto multifunzione. Con agenti emollienti quali semi di ibiscus, urea e glicerina, idrata, districa, nutre e protegge i capelli ricci senza appesantirli.
Olio termoprotettore per capelli protetti e nutriti
Meno diffusi, i termoprotettori per capelli in olio sono consigliati a chi ha i capelli davvero molto secchi e, più in generale, a chi risente di capelli danneggiati da trattamenti chimici e decolorazioni. La texture in olio può appesantire il capello, per cui questa tipologia di termoprotettore va adoperata solo sui capelli umidi insistendo particolarmente sulle punte. Molti oli termoprotettori in commercio sono formulati anche per proteggere i capelli dall’esposizione ai raggi solari.
Olaplex Bonding Oil N.7 è un olio riparatore che rinforza i capelli rovinati e sensibilizzati rendendoli visibilmente più forti e sani. Da usare prima dello styling a caldo, agisce a livello molecolare lavorando sulla struttura del capello.
Un altro bestseller, rimanendo nell’ambito della haircare professionale e di una fascia di prezzo alta, è Moroccanoil Trattamento Originale. A base di olio di argan, come tutte le referenze in gamma, è ricco di tocoferoli (vitamina E), acidi grassi essenziali e antiossidanti che nutrono il capello. Può essere usato prima dell’asciugatura come termoprotettore oppure sui capelli asciutti, purché non troppo sottili, per trattare le doppie punte.
I cristalli liquidi sono una buona alternativa ai termoprotettori in olio. Alfaparf Semi di Lino Sublime Cristalli Liquidi è un siero oleoso dalla texture ricca a base di semi di lino e vitamina E. Protegge la fibra capillare dal calore, dai raggi UV e dall’inquinamento rendendo i capelli più luminosi e rivitalizzandone il colore.
Termoprotettore per capelli naturale e bio per una haircare routine green
Il mercato della cosmesi naturale continua a espandersi e, negli ultimi anni, anche il mondo della haircare ha gradualmente abbracciato formulazioni sempre più green e con buon Inci.
I migliori termoprotettori per capelli bio portano la firma di brand specializzati nella produzione di cosmetici naturali e biologici. Uno dei più venduti è Gyada Cosmetics Fluido Termoprotettore Rinforzante con Spirulina e AQ-Save, uno spray da vaporizzare sulle lunghezze bagnate o asciutte. Contiene spirulina, dall’azione rinforzante, e AQ-Save, un principio attivo ottenuto da castagne italiane biologiche che preserva l’idratazione del capello quando è sottoposto a trattamenti stressanti e al calore. Tra gli ingredienti si distinguono anche avena, equiseto e ginseng, noti per le loro proprietà ristrutturanti.
La Saponaria Olio Capelli Protettivo 3 in 1 è, invece, un trattamento protettivo in olio dalla triplice funzione: può essere utilizzato come protezione UV, come termoprotettore prima dello styling e come impacco ristrutturante. La formula è molto ricca e contiene oli biologici di argan, di cocco, di lino e di babassu abbinati a vitamina E pura.
In alternativa ai prodotti commerciali già pronti all’uso, è possibile preparare un termoprotettore fai da te utilizzando come base uno dei tanti oli naturali per capelli che si trovano in erboristeria, parafarmacia e online. I più adatti, consigliati per le loro proprietà idratanti, nutrienti e rinforzanti, sono l’olio di cocco, l’olio di mandorle dolci e l’olio di argan. Ne servono poche gocce, da mescolare con del balsamo per ottenere una consistenza cremosa o con dell’acqua distillata se si preferisce la texture spray.
Migliori oli naturali per i capelli:
Come ridurre i danni di phon e piastra: utili consigli
Il termoprotettore, usato in modo costante, aiuta a scongiurare i rischi che derivano dalle alte temperature di piastre, ferri e phon, ma è bene sottolineare che i capelli si rovinano ugualmente se si fa un uso smodato di questi tools.
È opportuno, quindi, prendere alcuni accorgimenti inerenti sia il lavaggio dei capelli che le successive fasi di asciugatura e styling. Innanzitutto, si consiglia di tamponare i capelli con un asciugamano o un telo in microfibra prima di usare il phon. L’asciugacapelli va tenuto a una distanza di almeno 15-20 cm dai capelli in fase di asciugatura e la temperatura non dovrebbe mai essere impostata al massimo. In estate o, comunque, quando è possibile, sarebbe meglio fare asciugare i capelli all’aria.
Piastra e ferro vanno usati solo sui capelli perfettamente asciutti e, anche in questo caso, senza eccedere con la temperatura. Passare piastra e ferro tutti i giorni è sconsigliato e, per arginare i danni, gli addetti ai lavori suggeriscono di effettuare al massimo 2 passate per ogni ciocca evitando di soffermarsi troppo sulle punte.
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