La recente notizia per cui il livello d’inquinamento a Milano e in Pianura Padana avrebbe superato il limite di guardia ha richiamato l’attenzione su un tema che sta diventando particolarmente problematico.
Il capoluogo lombardo avrebbe raggiunto nelle scorse settimana un livello di polveri sottili paragonabile a quello di alcune delle metropoli più inquinate al mondo come Delhi (India) e Lahore (Pakistan). Questo, unito alla scarsità di precipitazioni degli ultimi mesi e al clima particolarmente caldo nonostante la stagione, ha fatto scattare l’allarme.
In questo preoccupante panorama, quali accorgimenti possiamo utilizzare a livello personale per proteggerci dall’inquinamento? I purificatori possono aiutarci a respirare un’aria di qualità migliore almeno in casa? Facciamo un po’ di chiarezza in questo articolo.
I purificatori d’aria sono dispositivi dotati di un sistema di filtraggio che aspirano l’aria circostante, la convogliano verso un filtro che cattura le particelle dannose e la reimmettono nell’ambiente purificata. Tra le particelle dannose non ci sono solo quelle dovute all’inquinamento (quindi i particolati, PM10 e PM2.5) ma anche pollini e sostanze rilasciate dai processi di combustione e dai prodotti per la pulizia. Un buon purificatore d’aria riesce a catturare tutte queste pericolose particelle ed eliminarle, a patto che sia dotato di un filtro Hepa (dall’inglese High Efficiency Particulate Air): si tratta attualmente del sistema di filtraggio più efficace contro l’inquinamento indoor perché capace di trattenere anche le sostanze più microscopiche tra le sue maglie strettissime.
La maggior parte dei purificatori oggi in commercio integra anche un filtro a carboni attivi, utile a trattenere odori, gas e fumi, ma non particelle inquinanti. Da solo, quindi, non è sufficiente a migliorare la qualità dell’aria dal punto di vista degli inquinanti e degli allergeni. La cosa migliore è acquistare un modello che abbia un doppio sistema di filtraggio!
Nella nostra selezione abbiamo scelto dei purificatori d’aria di diverse fasce di prezzo ma tutti dotati di un filtro HEPA di nuova generazione, che vi permetterà di eliminare anche le più minuscole particelle inquinanti dai vostri ambienti indoor.
Possiamo senza dubbio considerarlo il top di gamma: il Dyson Purifier Cool Formaldehyde dispone di un filtro Hepa che cattura particelle fino a 0,1 micron di grandezza e di un filtro ai carboni attivi, che cattura i gas nocivi. Ma quello che lo rende unico è la presenza di un terzo filtro catalitico, in grado di catturare e scomporre la formaldeide in molecole d’acqua e di anidride carbonica. Questo sistema di triplo filtraggio è completamente sigillato: in questo modo, tutto ciò che viene intrappolato non può tornare a circolare nell’ambiente.
Altri punti a favore sono la possibilità di utilizzarlo come ventilatore quando fa caldo, la tecnologia Air Multiplier senza pale meccaniche e la Modalità Notte, silenziosissima. Inoltre, il purificatore Dyson si collega all’app per essere gestito da remoto ma anche per controllare lo stato di efficienza del filtro: riceverete un avviso ogni volta che è necessario sostituire uno dei filtri.
Il purificatore Electrolux PA91-404GY, conosciuto anche come Pure A9, si distingue subito per il suo design decisamente particolare, che infatti gli è valso il Red Dot Design Award nel 2020. E non è solo bello, ma anche efficiente: con un sistema di filtrazione a 5 stadi, è in grado di trattenere fino al 99,5% delle particelle inquinanti con dimensioni fino a 0,3 micron, depurando l’aria anche da odori, polline e CO2.
Altri punti di forza sono la connettività Wi-Fi, che consente di gestirlo da remoto, e la rumorosità ridotta (in funzione silenziosa raggiunge appena i 16 dB), che vi consentirà di utilizzarlo anche di notte o nella zona living senza che vi dia alcun fastidio. Il suo particolare flusso d’aria a spirale è progettato per simulare la circolazione naturale dell’aria e raggiungere così anche gli angoli più nascosti della stanza.
Forse il migliore modello in circolazione dal punto di vista del rapporto qualità prezzo, il purificatore Xiaomi Smart Air Purifier 4 dispone di un efficiente sistema di filtraggio 3 in 1 che elimina il 99,97% delle particelle inquinanti fino a 0,3 micron. Integra inoltre un filtro a carboni attivi, per rimuovere odori e gas nocivi, e un sistema di ionizzazione negativa, che aiuta a ripulire ma anche a rinfrescare l’aria.
Potete scegliere tra diverse modalità d’uso, facilmente gestibili dal touch screen (dove vedrete sempre la temperatura, l’umidità e lo stato di funzionamento) o tramite l’app per smartphone, dove potrete controllare anche la qualità dell’aria in tempo reale: dei sensori per PM2.5 rilevano infatti continuamente il livello di particelle inquinanti nell’aria.
Se volete migliorare la qualità dell’aria in casa vostra, è indispensabile che il vostro purificatore sia sempre ben pulito, altrimenti non svolgerà il suo lavoro in modo efficace. Il filtro è l’elemento chiave e dovete prendervene cura al meglio: ogni mese dovreste effettuare le operazioni di pulizia approfondita (in questo articolo troverete tutte le indicazioni per farlo correttamente). Se invece il filtro del vostro purificatore non è lavabile ma solo sostituibile, controllate le indicazioni del produttore per sapere ogni quanto cambiarlo.
Oggi molti modelli si connettono ad un’app sullo smartphone, da cui potete controllare anche lo stato di efficienza del dispositivo e ricevere dei reminder sulla manutenzione.
Ovviamente, i purificatori d’aria non fanno miracoli e non ci mettono al riparo dai pericoli dell’inquinamento. Tuttavia, possono sensibilmente migliorare la salubrità e la qualità dell’aria degli ambienti indoor, il che non è poco visto che passiamo gran parte delle nostre giornate proprio al chiuso. Ci sono già diversi studi che hanno dimostrato infatti che questi dispositivi sono effettivamente in grado di ridurre la concentrazione di PM2.5, a patto che vengano utilizzati e manutenuti correttamente. Questo li rende particolarmente utili per i bambini ma anche per i soggetti allergici e per chi soffre d’asma.
E fuori? Una buona abitudine rimane quella di indossare la mascherina, soprattutto nelle giornate in cui il livello di inquinamento appare più elevato (come è accaduto nelle ultime settimane): le mascherine FFP2 (che tutti purtroppo abbiamo dovuto conoscere e indossare durante la pandemia da Covid-19) sono in grado di bloccare i particolati, anche se non i gas. Inoltre, gli esperti consigliano di non fare jogging lungo la strada ma nei parchi e di tenere i bambini più in alto possibile nei passeggini (più si è vicini al suolo, più è alta l’esposizione al particolato).
Dyson ha da poco annunciato il suo nuovo purificatore termoventilatore Dyson Purifier Hot+Cool HP2 De-NOx, che si caratterizza per la presenza di un filtro dotato di tecnologia K-Carbon che utilizza una combinazione
Negli ultimi è diventato un elemento chiave di molte tipologie di elettrodomestici, ma non tutti sanno esattamente che cos'è il filtro HEPA, a cosa serve e perché è importante. Proprio questo piccolo
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