Il debutto globale della Xiaomi Smart Band 10 sembra ormai imminente e, in attesa dell’annuncio ufficiale, emergono i primi dettagli grazie a rendering e specifiche tecniche trapelate in rete. A rivelarli è una collaborazione tra XpertPick e il noto leaker Sudhanshu Ambhore, che ha svelato quello che potrebbe essere il nuovo “volto” della popolare fitness band cinese.
Rispetto al modello precedente, la Smart Band 10 punta su un display di dimensioni maggiori: si parla di un pannello AMOLED dalla forma rettangolare e bordi sottilissimi, con una diagonale di 1,72 pollici, risoluzione pari a 212 x 520 pixel e una densità di 326 ppi. Un salto in avanti significativo, pensato per migliorare l’esperienza visiva e l’interazione con il dispositivo. Le immagini diffuse mostrano un design ellittico che conserva l’eleganza minimalista tipica della serie, affiancato da tre possibili varianti cromatiche del cinturino: nero, bianco e rosa.
Sotto la scocca, la nuova smart band dovrebbe essere alimentata da HyperOS 2.0, l’ultima versione del sistema operativo sviluppato da Xiaomi, e sarà compatibile con l’app Mi Fitness per il monitoraggio di parametri vitali e attività sportive. Le modalità sportive supportate supereranno quota 150, e sarà garantita la compatibilità con smartphone Android a partire dalla versione 8.0 e iOS da 12.0 in su.
La batteria da 233 mAh promette di raggiungere un’autonomia impressionante, con una singola ricarica (che richiede circa un’ora) in grado di offrire fino a 21 giorni di utilizzo continuo. Non mancheranno numerosi sensori: accelerometro, giroscopio, bussola elettronica, sensore PPG e un rilevatore di luce ambientale, il tutto racchiuso in una struttura in alluminio sabbiato con cinturino in TPU, per un peso complessivo di soli 15,95 grammi (cinturino escluso).
Per quanto riguarda il prezzo, si prevede che la Smart Band 10 venga proposta sul mercato europeo a una cifra compresa tra i 40 e i 50 euro, a seconda del Paese. Un posizionamento aggressivo che conferma la strategia di Xiaomi di puntare su dispositivi accessibili e al contempo ricchi di funzionalità avanzate. Chiaramente, le informazioni basate sui rumors in questione vanno prese con le pinze, visto che non sono ancora state ufficializzate da Xiaomi.
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