Nella categoria delle schede grafiche Asus basate su architettura Nvidia, il modello Asus GeForce RTX 3060 Ti rappresenta una delle soluzioni migliori per quanto riguarda il rapporto qualità/prezzo. Si tratta, nello specifico, di una scheda grafica da 8 GB di memoria VRAM di tipo GDDR6, con un quantitativo di memoria identico rispetto a modelli di fascia superiore come la Gigabyte GeForce RTX 3070 Ti. La differenza, in questo caso, è rappresentata dalle frequenze per singolo clock: 1740 MHz in modalità turbo boost. Si tratta, quindi, di una scheda grafica particolarmente adatta per il gaming a risoluzione Full HD ad altissimo framerate, ma anche per il QHD nella sfera dei 60/120 FPS in base ai requisiti hardware dei singoli giochi. Il grande passo in avanti, rispetto alla passata generazione, lo fanno i nuovi Tensor Core di Nvidia e, soprattutto, tecnologie di ottimizzazione come il DLSS di seconda generazione. Quest’ultimo rappresenta una tecnologia sicuramente interessante, che compie un lavoro di modifica dinamica della risoluzione interna dei giochi, in modo da mantenere un framerate stabile e sempre elevato anche in presenza di effetti grafici avanzati come l’illuminazione Ray Tracing. La Asus GeForce RTX 3060 Ti è disponibile in diverse varianti: si parte con le versioni base Dual e Dual OC marchiate direttamente Asus, mentre per le prestazioni migliori è necessario puntare all’edizione TUF Gaming, caratterizzata da frequenze in overclock superiori. Le versioni Dual Mini e Dual Mini OC, invece, sono dedicate agli utenti in possesso di case più compatti, mantenendo la doppia ventola di raffreddamento ma con dimensioni inferiori per inserirsi al meglio anche in un case Micro ATX. Queste ultime, tuttavia, presentano frequenze di clock leggermente inferiori rispetto ai modelli di fascia più alta.
Tra le diverse edizioni di Asus GeForce RTX 3060 Ti, il modello più potente è rappresentato dalla Asus GeForce RTX 3060 Ti TUF Gaming. Le dimensioni sono leggermente superiori alla variante Dual, a vantaggio di frequenze per singolo core superiori.
Si possono collegare un totale di cinque monitor in contemporanea. Nello specifico, tre tramite porta DisplayPort e due tramite HDMI 2.1.
Utilizzando entrami i tipi di collegamento (DisplayPort o HDMI), è possibile impostare una risoluzione massima 8K di 7680 x 4320 pixel ad una frequenza di 60 Hz.
Si consiglia un alimentatore da almeno 750W, meglio se con certificazione 80 Plus.
Disponibile su Trovaprezzi.it a partire da: 07 novembre 2020