Con una nota sul proprio sito ufficiale Apple ha annunciato che a partire da lunedì 16 settembre tutti i possessori di un iPad nell’Unione Europea potranno rivolgersi a store di terze parti per le applicazioni. La funzionalità arriverà in concomitanza con iPadOS 18, la nuova versione del sistema operativo dedicata al tablet del marchio.
Si tratta, in realtà, di un adeguamento alle normative europee racchiuse all’interno del Digital Markets Act (DMA) con il quale si intende garantire un mercato più equo per clienti e un tipo di concorrenza più sana tra le imprese online, specie quelle di piccole dimensioni. In questo modo gli utenti potranno quindi scaricare sul proprio tablet applicazioni provenienti da piattaforme diverse da quella ufficiale Apple.
Non solo, si potrà utilizzare un browser alternativo a Safari e gli sviluppatori hanno la possibilità di adoperare un motore di rendering diverso rispetto allo standard WebKit richiesto finora da Apple. La società aveva già introdotto tali modifiche qualche mese fa con il lancio della versione di iOS 17.4 sui propri iPhone.
Tutte le applicazioni dovranno, ad ogni modo, dovranno superare un processo di revisione applicato dalla società al fine di garantire la massima sicurezza agli utenti che decidono di installare e adoperare un’app sul dispositivo. Agli sviluppatori verrà applicata la commissione più bassa dell’App Store come previsto dal DMA. Il modo in cui questa novità possa cambiare le abitudini degli utenti Apple è ancora presto per capirlo.
Tra i modelli interessati dall’ultimo aggiornamento a iPadOS 18 troviamo: iPad Pro (M4), iPad Pro da 12,9’’ di quinta generazione e successive, iPad Pro da 11’’ di terza generazione e successive, iPad Air (M2), iPad Air da 10,9’’ di quarta generazione e successive, iPad classico di decima generazione e iPad Mini di sesta generazione.
Per quanto riguarda il possibile lancio di nuovi iPad, dopo la presentazione dei nuovi modelli Air e Pro i fari restano puntati sulle prossime versioni di iPad classico e soprattutto del piccolo iPad Mini fermo alla sesta generazione da qualche anno.
Anche se l'attenzione è ancora focalizzata sui prossimi iPhone, quelli appartenenti alla serie iPhone 17, un'interessante indiscrezione che a quanto pare sembra provenire dalla catena di approvvigionamento di Apple sposta per un
Secondo quanto riportato da 9to5Mac, Apple non sarà in grado di introdurre il nuovo rivestimento anti-riflesso sui display degli iPhone 17 Pro, successori degli attuali iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro
Scrivi un commento