Come fare video per i social?

Di Vittorio Pipia 7 Giugno 2020
7 minuti di lettura
Video Social

Come si fanno i video per i social? Col passare degli anni i social hanno preso il sopravvento nel modo di comunicare e il saper proporre il video giusto potrebbe essere fondamentale non solo per condividere i ricordi delle proprie esperienze e delle vacanze, ma anche nel caso si voglia promuovere la propria attività sul web.

Sebbene i video possano essere pubblicati su qualsiasi social, ci sono alcune accortezze e alcuni strumenti come smartphone o fotocamera da preferire a seconda che vogliamo pubblicare il video su Facebook, Instagram, Youtube. Ecco dunque alcuni consigli utili in merito all’attrezzatura da utilizzare, agli strumenti indispensabili e alla risoluzione migliore per condividere video sulle principali piattaforme social.

Che attrezzatura serve? Partiamo dallo smartphone

Prima di tutto bisogna fare un cenno per l’attrezzatura. Per fare video sarà necessario avere un dispositivo in grado di registrare immagini e audio di buona qualità. Oggi la totalità degli smartphone è in grado di registrare video a risoluzione FullHD a 30 o 60 fps con la fotocamera frontale mentre i migliori smartphone di fascia media e alta si spingono fino a risoluzione 4K 60 fps con la fotocamera posteriore.

fare video con lo smartphone

Fare video con lo smartphone è sicuramente veloce e intuitivo.

Quale fotocamera usare?

Per registrare video è sicuramente più intuitivo usare la fotocamera selfie, in quanto sarà così possibile vedere l’inquadratura e l’anteprima del video in tempo reale. La fotocamera anteriore è però di qualità più bassa di quella posteriore, per cui il consiglio è quello di usare la fotocamera posteriore dotandosi però di un apposito supporto.

Il treppiede

Un treppiede è dunque un accessorio fondamentale per chi vuole registrare video, in quanto consente di avere un’inquadratura stabile e precisa, da tenere sotto controllo. Dato il peso leggero di uno smartphone, è sufficiente un treppiede di fascia bassa o portatile, come il Manfrotto Pixie con apposito supporto per smartphone oppure un entry level come l’Hama con testa video, che nell’eventualità permette di effettuare regolazioni precise e piccoli movimenti. Si tratta di una delle soluzioni più veloce e pratiche per iniziare a registrare video ma attenzione all’audio.

Meglio con un microfono

I microfoni degli smartphone, come quelli integrati in un OnePlus 8, un Redmi Note 9 Pro o un Motorola Edge, catturano un audio di buona qualità solamente quando sono molto vicini alla bocca di chi parla, ma sono anche molto sensibili e tendono a catturare i rumori di fondo, come fruscii o disturbi provenienti dall’ambiente circostante.

Dotarsi di un microfono è dunque una scelta opportuna. La soluzione migliore è quella di optare per un microfono lavalier compatibile con il proprio smartphone, usabile sia con iPhone che con dispositivi Android, tramite un semplice adattatore molto economico.

L’illuminazione

Infine, è opportuno registrare in un ambiente ben illuminato. Per questo è possibile fare uso della luce naturale se lo spazio lo consente, oppure dotarsi di piccoli faretti a LED in grado di dare la giusta illuminazione in modo da trarre il massimo dal sensore della fotocamera del cellulare.

Se voglio un risultato visivamente migliore? Meglio una fotocamera digitale

Lo smartphone come detto può essere un punto di inizio ottimale per la maggior parte degli utenti. Con sé ha diversi punti di forza: è sempre con noi in tasca, è facile da usare, è piccolo, compatto, offre un’ottima autonomia e consente nel caso dei top di gamma di elaborare il video e di condividerlo direttamente sui social senza dover trasferire i file sul PC. È dunque preferibile in tutti quei casi in cui la tempestività e l’immediatezza prevalgono nei confronti della massima qualità possibile.

video per i social con la fotocamera

Per una qualità migliore fare i video per i social con la fotocamera digitale

Nel caso in cui si voglia fare quel guizzo in più sulla qualità, sarà opportuno rivolgersi a una fotocamera. Sul mercato ci sono diverse proposte su qualsiasi fascia di prezzo. Si parte da qualche centinaio di euro con i modelli di fascia bassa e con le compatte come la Sony RX-100 o la Canon EOS M50, fino a superare le migliaia di euro per le fotocamere più professionali come la Sony A7 III o la Panasonic S1S.

Quale fotocamera acquistare?

Acquistare una macchina fotografica per fare video da pubblicare sul web comporta però maggiori risorse da spendere, sia in ambito di registrazione che di produzione. Una fotocamera registra file video si di maggiore qualità, ma anche più difficili da gestire e al crescere della risoluzione sarà necessario usare un computer sempre più potente.
La fotocamera necessita poi di tanta luce per garantire immagini di buona qualità e potrebbe essere necessario dotarsi di un kit di illuminazione professionale. C’è poi la questione audio: i microfoni delle fotocamere di fascia più alta non restituiscono una buona qualità e dotarsi di un microfono esterno, che sia di tipo shotgun come il Rode VideoMic Pro, USB da collegare a un PC come il Razer Seiren o wireless come il Rode Wireless Go, comporta un aggravio della spesa.

Tra le fotocamere che vi possiamo suggerire per iniziare rientrano sicuramente la Canon M50, in grado di registrare ottimi filmati FullHD a 60 fps e dotata di ingresso jack per il microfono e display ruotabile di 180 gradi, oppure la recente Sony ZV-1 di cui potete leggere la recensione completa tramite questo link.

Che risoluzione e che formato devo utilizzare?

Youtube

Risoluzione e formato variano molto a seconda del social che si vuole usare. Partiamo da YouTube in quanto piattaforma nata in origine per condividere solamente video. In questo caso la scelta migliore è di registrare filmati in FullHD a 30 o 60 fps a seconda che si tratti di immagini più statiche o dinamiche e in formato 16:9, ovvero il più usato in ambito video.

A seconda dell’argomento trattato, il video verrà visto su monitor o TV, che usano proprio tale formato, e sugli smartphone verrà usata la modalità orizzontale, che dunque permette al formato 16:9 (1920 x 1080 pixel in FullHD e 3840 x 2160 pixel in 4K) di esprimere il meglio.

Youtuber

Fare video significa registrare, editare, pubblicare e tenere d’occhio tanti aspetti.

Facebook

Diverso invece il caso di Facebook che favorisce i video verticali o in formato quadrato 1:1. Per spiegare la motivazione è sufficiente pensare a come usiamo il social di Mark Zuckerberg dal nostro smartphone. Modalità verticale e scorrimento dall’alto al basso. È ovvio che un video verticale o quadrato, occuperà dunque una sezione maggiore e avrà maggiori probabilità di catturare l’attenzione di chi guarderà l’anteprima. Per quanto riguarda la risoluzione, si può anche scendere alla risoluzione HD, con un formato verticale, che significa 720 x 1280 pixel, oppure 1080 x 1920 pixel in FullHD. Se si volessero registrare video quadrati, consigliamo invece di non scendere sotto la risoluzione 1080 x 1080, in modo da avere la massima qualità possibile.

Instagram

Discorso analogo per Instagram dove però dovremo pensare anche alle Stories o a Instagram TV che consente di pubblicare video più lunghi. Nel caso voleste pubblicare un video sulla timeline, bisognerà tenere conto che la lunghezza massima sarà di un solo minuto e il formato migliore quello quadrato, ovvero l’1:1 che ha reso famoso il social più usato per la condivisione delle foto.

Per le Instagram Stories bisognerà invece usare un formato verticale. Nel caso si registri con lo smartphone è molto semplice, mentre nel caso si usi una fotocamera bisognerà girare la macchina fotografica di 90 gradi. Per farlo si possono usare treppiedi appositi. Discorso analogo per realizzare contenuti da pubblicare con Instagram TV.

Pubblicato il 7 Giugno 2020
Vittorio Pipia
Vittorio Pipia

Nato nel 1992 ho sempre avuto una grande passione per i motori e per la tecnologia, passioni che ho poi sempre coltivato fino a farle diventare parte del mio lavoro. Da circa 6 anni provo, analizzo diversi prodotti delle più svariate categorie, dall’intrattenimento audio-visivo fino agli elettrodomestici passando per la domotica. Analisi che condivido poi online in diversi modi, con...Leggi tutto

Gli articoli, le guide, le recensioni e tutti i contenuti editoriali presenti su Trovaprezzi.it sono scritti esclusivamente da esperti di settore (umani). Non utilizziamo strumenti di intelligenza artificiale per produrre testi o altri contenuti.

Scrivi un commento

Altri articoli che potrebbero interessarti

Segui le migliori offerte su Telegram
Torna su