Realme 7 è il successore della sesta serie di smartphone flagship del brand cinese e, non a caso, questo nuovo modello eredita tutte le migliori caratteristiche dei predecessori riproponendole con specifiche tecniche ancora più avanzate. Anche in questo caso, si tratta di un dispositivo perfetto per un uso quotidiano e caratterizzato da quel rapporto qualità-prezzo particolarmente conveniente che è ormai un tratto distintivo del marchio cinese.
Sul mercato italiano, Realme 7 è arrivato il 21 ottobre 2020 ed è disponibile in diverse configurazioni, tra cui quelle con 6 GB di RAM e 64 GB di spazio di archiviazione e quella da 8 GB e 128 GB. Le colorazioni disponibili sono Mist Blue e Mist White, in bianco. Lo smartphone è disponibile a un prezzo di partenza tra i 165 e i 179 euro.
Voto: 7/10
In termini di design, il tratto distintivo del Realme 7 è rappresentato dai materiali e dalle rifiniture della parte posteriore. Il retro ha infatti una doppia superficie: la base è opaca ma c’è una striscia lucida perpendicolare al blocco fotocamere che rende questo modello particolarmente riconoscibile rispetto ai design visti su modelli dei concorrenti. La scocca ai lati rinuncia alle rifiniture per via di un approccio più funzionale: i bordi arrotondati e il materiale in plastica servono a garantire una presa ancora più salda. Sul lato frontale, invece, lo schermo è protetto dal vetro Gorilla Glass 3 realizzata da Corning.
Le dimensioni del Realme 7 sono di 162,3 mm x 75,4 mm x 9,4 mm e il peso è davvero ridotto, aggirandosi poco sotto ai 200 grammi. Lo schema di pulsanti è quello classico dei dispositivi del produttore e di molti altri marchi con i tasti per il volume sul lato destro dello smartphone e sulla parte opposta quello di accensione che ospita anche il lettore di impronte digitali. Realme ha scelto infatti di mantenere questo metodo di rilevazione biometrica affiancandolo, allo stesso tempo, al riconoscimento facciale.
Nella parte bassa dello smartphone c’è una porta USB Type-C per la ricarica e il collegamento con altri dispositivi, anche se l’interfaccia non trasmette alcun segnale video e dunque non è possibile riprodurre dal telefono a un monitor filmati e altri contenuti multimediali attraverso un cavo.
In termini di componenti audio, Realme ha deciso di mantenere l’uscita per le cuffie e di implementare un altoparlante singolo che, nonostante sia l’unico disponibile, riesce a garantire una buona resa anche nella riproduzione di brani musicali.
Voto: 8/10
Il display del Realme 7 è da 6,5 pollici con tecnologia IPS LCD e risoluzione Full HD+ con rapporto corpo-schermo del 90,5%. Nonostante si tratti di una tecnologia non ai livelli degli OLED, i colori del display sono brillanti e la frequenza di aggiornamento è pari a 90 Hz rendendo molto fluida la visualizzazione di app e di contenuti multimediali di qualsiasi tipo: da film e serie TV sino ai videogiochi.
Anche in condizioni di luminosità particolarmente accentuata, come alla luce del sole, lo schermo risulta sempre intellegibile grazie anche alla regolazione automatica della luminosità. Il display supporta anche lo standard HDR per quei contenuti video di YouTube e Netflix che hanno questo standard.
La superficie del display è interrotta in alto a sinistra dalla fotocamera frontale e questo comporta che le notifiche sono giustificate sulla destra dello schermo: questa disposizione può lasciare spiazzati inizialmente ma con il tempo si finisce per abituarsi senza problemi.
Voto: 8/10
Realme 7 ha un processore MediaTek Helio G95 che, in termini di prestazioni, non è così distante dallo Snapdragon 720G che è presente sulla versione 7 Pro. Si tratta di un ottimo risultato considerata la fascia di prezzo a cui appartiene la versione base del flagship. Per questo le prestazioni risultano alla pari con i modelli di fascia media, dato che il G95 si è dimostrato un processore molto potente sia lavorando a single che a multi core sia con app che videogiochi. Certo, pretendere che certi titoli possano raggiungere i 90 Hz sarebbe chiedere troppo, ma in termini di rapporto qualità-prezzo è possibile dire con certezza che il processore è più che soddisfacente.
Lo spazio di archiviazione parte da 64 o 128 GB è espandibile grazie alle schede microSD. In termini di porte presenti sul design, ci sono anche due slot per le schede SIM e da questo punto di vista c’è da dire che il Realme 7 può arrivare a offrire una buona quantità di memoria e allo stesso tempo una grande versatilità nell’utilizzo. Il flagship arriva con Android 10 preinstallato ma con interfaccia Realme UI 1.0. Nonostante questo, il sistema operativo è molto simile alla versione base con notifiche minimaliste e un multitasking facile da far funzionare. Il lettore di impronte collocato sul pulsante di accensione funziona molto bene e il riconoscimento facciale è ancora più veloce.
Voto: 9/10
Realme 7 ha una fotocamera posteriore con un sensore principale da 48 MP di tipo Sony IMX682 con apertura f/1,8, ovvero la stessa risoluzione vista su modelli come Honor View 20 del 2019 e OnePlus 8 di quest’anno. Nel complesso il comparto fotocamere si è dimostrato capace di realizzare ottimi scatti grazie anche agli altri obiettivi presenti, ovvero quello grandangolare da 8 MP con angolo di visione di 119 gradi e apertura f/2,3 e quelli per il bianco e nero e gli scatti macro entrambi da 2 MP.
Il comparto fotografico è senza dubbio bilanciato sui social media: gli scatti infatti sono in grado di restituire colori estremamente vividi e dal contrasto molto accentuato. Per gli utenti che amano una resa maggiormente professionale delle foto è disponibile la modalità Esperto che permette di regolare nel dettaglio differenti parametri quali il bilanciamento del bianco, l’esposizione, la velocità dell’otturatore e la messa a fuoco automatica. Tutte queste caratteristiche rendono la fotocamera di Realme 7 una delle migliori tra quelle disponibili in questa fascia di prezzo.
Anche in condizioni di scarsa luminosità il risultato si è rivelato particolarmente soddisfacente grazie alla modalità Notte che permette di scattare foto con una buona resa sia al buio che con una buona fonte di luce permettendo, in questo secondo caso, di ottenere nelle foto maggiori dettagli e una gamma di colori ancora più ampia. La fotocamera macro da 2 MP è particolarmente funzionale e dà migliori risultati soprattutto in presenza di molta luce. Anche il sensore di profondità è in grado di dare prestazioni convincenti con scatti con soggetti a distanza ravvicinata. La fotocamera frontale da 16 MP di tipo Sony IMX471 con apertura f/2.1, infine, risulta definita al punto giusto.
In tema di registrazione video, la stabilità è un argomento ricorrente quando Realme illustra le caratteristiche della serie 7. Ed effettivamente come accade anche su Poco X3, i video risultano nel complesso non solo molto stabili ma anche estremamente fluidi, raggiungendo una risoluzione massima di 4K.
Voto: 8/10
La batteria del Realme 7 è una delle più capienti disponibili attualmente sul mercato degli smartphone. Da questo punto di vista, in media, i flagship del 2020 si sono attestati su un valore di 4.500 mAh ma nonostante la fascia di prezzo di appartenenza il telefono del produttore cinese le specifiche tecniche in questo comparto sono da top di gamma con una batteria da 5.000 mAh. A questo si aggiunge anche la tecnologia proprietaria di Realme che grazie a un alimentatore da 30W permette di ricaricare della metà il telefono in circa 26 minuti e in maniera completa poco più di un’ora.
Con un uso mediamente intenso Realme 7 è in grado di arrivare tranquillamente a fine giornata e con un impiego meno costante l’autonomia può anche toccare le 48 ore e con le giuste opzioni per il risparmio energetico raggiungere anche tre giorni di autonomia.
Voto: 8/10
Ancora una volta Realme riesce a proporre caratteristiche di alto livello a un prezzo molto contenuto. In particolare l’implementazione della frequenza di aggiornamento a 90 Hz si è rivelata vincente e valorizzata ancora di più dalle dimensioni dello schermo di 6,5 pollici: due caratteristiche che non sono così comuni da trovare in questa fascia di prezzo. In termini di prestazioni, il processore MediaTek Helio G95 è in grado di gestire tutte le operazioni quotidiane con uno smartphone: dal semplice utilizzo delle app sino ai videogiochi. La fotocamera con quattro sensori è inoltre estremamente versatile in tutte le condizioni di luce grazie anche alla modalità Notte e ha una particolare attenzione ai social, data la resa particolarmente vivace dei colori. Gli utenti con una maggiore sensibilità ad altri tipi di fotografia potranno comunque sempre regolare le singole impostazioni della fotocamera. Infine a chiudere il comparto tecnico di prim’ordine del Realme 7 ci pensa la batteria da 5.000 mAh resa ancora più efficiente dalla potenza a 30 W del caricabatteria che garantisce tempi di ricarica estremamente veloci.
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