Se state valutando una tastiera per il vostro setup desktop, una dei primi dubbi che potrebbero affollare la vostra mente è: meglio una tastiera meccanica o una tastiera a membrana? Queste due tipologie di tastiera offrono un’esperienza di digitazione molto diversa, e capire cosa le differenzia può aiutarvi a fare la scelta giusta. Le tastiere meccaniche impiegano interruttori fisici separati sotto ciascun tasto. Questo significa che ogni pressione genera un feedback tattile, molto spesso accompagnato da un caratteristico “click” più o meno udibile, che consente di percepire esattamente quando il tasto è stato registrato dal computer. Le tastiere a membrana, invece, utilizzano una pellicola in gomma o silicone sotto i tasti: la digitazione risulta più morbida e silenziosa, ma meno precisa e con minor “punto di attuazione”, cioè il punto esatto in cui la pressione del tasto viene rilevato.
Speriamo che il nostro confronto tra la tastiera meccanica e la tastiera a membrana vi permetta di determinare quale scegliere tra le due opzioni. Per semplificarvi quanto più possibile l’argomento, che è più vasto di quanto potreste immaginare, andremo dritti al punto approfondendo due aspetti: il contesto d’utilizzo in cui andrete ad adoperare la tastiera e il budget a vostra disposizione.
Partiamo dal contesto d’utilizzo in cui andrete a usare la vostra futura tastiera e passiamo sotto la lente tre possibili scenari: gaming, programmazione e scrittura professionale e il classico “uso ufficio”.
Se il vostro contesto d’utilizzo principale sarà il gaming, probabilmente saprete già quanto le tastiere meccaniche siano apprezzate dai videogiocatori e, a conti fatti, rappresentano quasi sempre la scelta migliore. La varietà di interruttori disponibili – lineari, tattile o clicky – permette di trovare il feeling più adatto alle proprie mani. La loro reattività superiore e la capacità di registrare più tasti contemporaneamente, nota come rollover dei tasti, può fare la differenza in giochi competitivi dove ogni millisecondo conta.
Le tastiere a membrana possono chiaramente essere utilizzate anche loro in contesti di gioco, ma la sensazione più “molle” e i tempi di risposta un po’ più lenti possono penalizzare l’efficienza in sessioni di gioco particolarmente intense.
La personalizzazione, poi, è un campo dove le tastiere meccaniche brillano: permettono di cambiare i keycaps, sostituire gli interruttori in alcune versioni hot-swappable e personalizzare l’illuminazione. Le tastiere a membrana hanno possibilità molto più limitate, spesso vengono utilizzate così come sono e non possono essere customizzate (il che non è il massimo per i gamer che vogliono cucire su misura il proprio setup).
Per chi passa molte ore a scrivere documenti o programmare, i vantaggi di una tastiera meccanica emergono ancora di più. Il feedback tattile degli interruttori aiuta a ridurre gli errori e a rendere la digitazione più soddisfacente. Gli interruttori meccanici sono progettati per durare milioni di “battute”, mentre le membrane in gomma tendono a usurarsi più rapidamente.
D’altro canto, se preferite un’esperienza più morbida e silenziosa, le tastiere a membrana possono ridurre l’affaticamento e risultare più adatte in ambienti condivisi o domestici dove il rumore è un problema (specialmente per chi lavora contemporaneamente ad altre persone o per chi lavora in smartworking anche in orari notturni). Alcune versioni a membrana utilizzano il meccanismo a forbice, presente anche nei laptop, che migliora la stabilità e la reattività dei tasti rispetto alle membrane tradizionali.
L’ufficio è un altro scenario in cui le differenze tra tastiere a membrana e tastiere meccaniche si notano, eccome se si notano. Le tastiere a membrana sono leggere, silenziose e facili da spostare, ideali per chi non vuole disturbare i propri colleghi. Alcune tastiere meccaniche lineari sono progettate per essere più silenziose, ma rimangono generalmente più rumorose di quelle a membrana.
Il budget influisce inevitabilmente sulla scelta. Le tastiere a membrana sono economiche e sufficienti per chi scrive o gioca senza troppe pretese. Una tastiera meccanica richiede un investimento maggiore, ma per chi cerca prestazioni, durata e comfort, il costo extra può essere ampiamente giustificato e ripagato nel tempo.
Vediamo, ora, di trarre delle conclusioni finali. Meglio una tastiera meccanica o una a membrana? Se desiderate reattività, precisione, durata e possibilità di personalizzazione, una tastiera meccanica soddisferà meglio le vostre esigenze, a patto che rientri anche nel vostro budget (visto che le migliori tastiere meccaniche possono costare anche diverse centinaia di euro). Se invece puntate su silenziosità, leggerezza e un costo contenuto, le tastiere a membrana rappresentano una scelta pratica e versatile. La decisione finale, come sempre, spetta a voi.
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