5 fattori da valutare per scegliere il monopattino elettrico giusto

Il monopattino elettrico è sicuramente una scelta vantaggiosa per il portafoglio, per l’ambiente e per la salute! Si tratta infatti di un mezzo di trasporto che non vi farà mai rimanere bloccati nel traffico e che vi permette di fare un po’ di movimento ogni giorno. E tutto questo senza spendere un solo euro in benzina e senza dovervi preoccupare di trovare parcheggio.

L’unico problema è quindi solo come scegliere il monopattino giusto: esistono tantissimi modelli diversi, con caratteristiche, prezzi e funzioni molto differenti. Come trovare quello perfetto per voi? Quali sono i fattori davvero importanti da considerare? In questo articolo ci concentriamo su 5 fattori che dovreste prendere in considerazione prima di fare il vostro acquisto.

1. Batteria

Il monopattino elettrico è un mezzo di trasporto che funziona grazie a una batteria che, ricaricata regolarmente, assicura un certo chilometraggio di autonomia. La differenza può essere anche molto significativa: per esempio il monopattino Ducati Corse Air, uno dei più basici ed economici in commercio, assicura 20 Km di autonomia; il modello Xiaomi Mi Electric Scooter Pro, di fascia medio alta, assicura invece ben 45 Km di autonomia, quindi più del doppio. Se dovete muovervi per tragitti piuttosto lunghi, dovrete quindi optare per un monopattino di fascia più costosa, mentre se i vostri spostamenti sono brevi può essere sufficiente un modello più basico.

Inoltre ci sono anche una serie di variabili che dipendono dal vostro stile di guida e dal percorso che praticate abitualmente. Per esempio se avete l’abitudine di guidare veloce, se percorrete tratti di strada in salita o dissestati, se il vostro peso supera i 90 Kg: questi sono tutti fattori che influiscono sulla durata della batteria e la faranno durare meno quindi teneteli presenti quando decidete il modello da acquistare.

2. Modalità di viaggio

A seconda del percorso che percorrete ogni giorno, potreste aver bisogno di poter contare su diversi stili di guida. I monopattini più costosi e tecnologici dispongono infatti di diverse modalità di viaggio a cui corrisponde una velocità massima: per esempio, nella modalità ecologica di solito si può viaggiare ad una velocità massima di 10 Km/h ed è quindi consigliata per quando non avete particolare fretta o volete risparmiare batteria, mentre la modalità Sport è indicata per quando volete divertirvi ad andare un po’ più veloci e tenere una guida più sprintosa.

Per esempio, il monopattino Ninebot Max G30 dispone di 3 diverse modalità di guida (Eco, Drive e Sport), che possono essere selezionate tramite l’intuitivo display LED. Inoltre, è dotato della modalità di marcia, per quando volete spostare il monopattino accanto a voi mentre camminate senza fare la minima fatica.

3. Peso e struttura

Un aspetto fondamentale riguarda invece il peso del monopattino, specialmente se lo utilizzate in combinazione con i mezzi pubblici e avete quindi la necessità di sollevare spesso il mezzo di trasporto. In questo caso, vi conviene optare per un modello particolarmente leggero, meglio ancora se pieghevole: quelli realizzati in fibra di carbonio sono in assoluto i più leggeri mentre quelli in acciaio sono più pesanti, ma più resistenti e quindi più adatti a chi ha la possibilità di parcheggiare il monopattino con facilità e non deve trasportarlo troppo spesso.

In generale, i modelli più leggeri pesano meno di 20 Kg, per esempio il Ducati PRO-3 pesa appena 17,5 Kg: si tratta di un modello di fascia alta, tecnologicamente avanzato, con telaio in magnesio. Inoltre, è un modello pieghevole quindi è davvero perfetto se dovete trasportare ogni giorno il vostro monopattino da un posto all’altro, magari salire e scendere le scale della metropolitana o caricarlo nel bagagliaio dell’auto.

4. Velocità

Modelli diversi raggiungono velocità diverse, anche se c’è un’importante premessa da fare: la legge dice infatti che i monopattini che viaggiano in città non possono superare i 25 Km/h. La maggioranza dei modelli in commercio offre quindi una velocità massima proprio di 25 Km/h ma ce ne sono alcuni particolarmente economici che non superano i 20 Km/h quindi valutate anche questo aspetto al momento dell’acquisto.

5. Portata

Infine, non dimenticate di controllare la portata massima del monopattino elettrico che sceglierete. Non tutti infatti sopportano lo stesso peso e questo è un fattore decisamente importante da valutare: escludendo i modelli per bambini (che sopportano un massimo di 40-50 Kg), la maggioranza dei monopattini per adulti riesce a tollerare una portata massima di circa 100 Kg. Se avete un peso superiore, esistono comunque numerosi modelli che potete prendere in considerazione, di solito più robusti e quindi più performanti: è il caso del monopattino i-Bike Adventure, che assicura una portata massima di 125 Kg e dispone anche di un pratico bauletto per contenere zaini e altri oggetti durante gli spostamenti.

Conclusioni

In conclusione, scegliere il monopattino più adatto a voi dipende da molti fattori diversi ma l’offerta è ampia quindi non dovrebbe essere difficile trovare il modello giusto. In generale possiamo dire che i modelli più costosi (dai 400 euro in su) assicurano un’autonomia della batteria più lunga e dispongono di diverse modalità di guida. Se però dovete quotidianamente portare il monopattino con voi, ha più senso scegliere un modello leggero, a discapito magari della batteria. Insomma, solo con un’attenta valutazione delle esigenze personali è possibile fare la scelta giusta!