Asus GeForce GT 730 è una scheda grafica di fascia economica, che si differenzia in maniera sostanziale da modelli più avanzati per gaming e professionisti, come ad esempio la Asus Radeon RX 6800. Partendo dalle specifiche basilari, si parla in questo caso di una scheda video dotata di una memoria di 2 GB di tipo GDDR5, con processore Nvidia capace di raggiungere un engine clock massimo di 927 MHz. Se si prende come modalità d’uso il gaming su PC, dunque, questo modello non è in grado di garantire prestazioni solide nei titoli di ultima generazione, eccezion fatta per alcuni giochi più leggeri del mercato indie e per i titoli online con requisiti hardware meno importanti. Ciò per cui è veramente pensata questa scheda è un'efficiente gestione del comparto multimediale. Nel momento in cui si decide di utilizzare il proprio PC come base per un sistema home theatre o più un generale come centro multimediale, infatti, la Asus GeForce GT 730 riesce a portare dei risultati notevoli nella gestione dei codec audio e video più avanzati, senza alcun tipo di impuntamento. Soprattutto, il sistema di raffreddamento passivo integrato in questo modello permette di godere di contenuti video molto pesanti senza portare la scheda ad aumentare i classici rumori del processo di raffreddamento, non essendo appunto presenti delle ventole attive. Un altro motivo per cui questa scheda può rappresentare una valida soluzione è il supporto alla gestione di una configurazione multi-monitor. Laddove i processori grafici integrati nella CPU si limitano il più delle volte ad una singola uscita video, la Asus GeForce GT 730 presenta dalle tre alle quattro uscite video, che spaziano dalle porte DVI fino alle HDMI 1.4.
Asus GeForce GT 730 in pillole:
- Scheda grafica con 2 GB di memoria GDDR5
- Sistema di dissipazione passivo a 0 dB
- Ideale per centri multimediali e sistemi home theatre su PC
- Dimensioni compatte
Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ...
Leggi tutto