La combinazione tra dimensioni, potenza e qualità dello schermo è unica nel suo genere. In Italia si parte da 1.069 euro con 128 GB di memoria.
Non esiste un altro tablet sul mercato in grado di offrire la medesima combinazione tra dimensioni, potenza e qualità dello schermo di iPad Pro 11 (2022) 4° generazione. Basterebbe questa affermazione per chiudere la recensione sul prodotto, ma sarebbe riduttiva nei confronti di un dispositivo che si candida di diritto come uno dei migliori del mercato. Il Galaxy Tab S8 di Samsung non riesce a reggere il confronto, specie alla luce dell’incredibile lavoro svolto da Apple rispetto all’ottimizzazione tra parte hardware e software.
Peccato per l’ulteriore aumento dei prezzi di listino rispetto alla scorsa generazione di iPad Pro 5. In questo caso si parte, infatti, da ben 1.069 euro per la versione con 128 Gigabyte di memoria solo Wi-Fi. Senza considerare l’esborso necessario nel caso in cui si voglia accoppiare ad Apple iPad Pro 11 2022 la Magic Keyboard dell’azienda di Cupertino (369 euro) e la Apple Pencil di seconda generazione (149 euro). Cifre importanti per un prodotto che, a differenza di iPad Pro 12.9 2022, è decisamente meno orientato al mondo produttivo e strizza di più l’occhio alla parte multimediale. Ma procediamo con ordine.
iPad Pro 11 (2022) 4° generazione: ci si dimentica di averlo nello zaino
Meno di 500 grammi, per uno spessore di appena 5,9 millimetri. iPad Pro 11 2022 rappresenta l’ennesimo capolavoro costruttivo di Apple, che ha risposto in questo tablet una maniacale cura al dettaglio. I materiale utilizzati (alluminio e metallo) restituiscono una sensazione al tatto di primissimo livello e, in generale, siamo di fronte a un prodotto comodissimo da trasportare e, ancora di più, da avere tra le mani. Un dettaglio non da poco, specie se raffrontato con il fratello maggiore da 12.9 pollici che invece risulta molto ingombrante.
iPad Pro 11 (2022) 4° generazione
Tutto ciò è reso possibile anche dalle cornici attorno al display, decisamente risicate. Lo schermo da 11 pollici è un piacere per gli occhi, per quanto sia ancora un gradino sotto rispetto a quello del fratello maggiore a causa della tecnologia impiegata. In questo caso, infatti, non siamo in presenza di un pannello Mini-LED, per cui si perde un po’ in termini di contrasti. Nulla da dire, invece, rispetto a luminosità massima, fedeltà cromatica e angoli di visuale: vi ritroverete a utilizzare più il tablet che il televisore per godervi un episodio della vostra serie TV preferita. Anche perché la risoluzione tocca i 2.388×1.668 pixel e la frequenza d’aggiornamento variabile raggiunge i 120 Hertz.
C’è, come detto, la compatibilità con la Apple Pencil di seconda generazione, con tanto di supporto alla funzione denominata “senza contatto“. Ciò significa che il pennino inizia a interagire con il tablet prima ancora di toccare lo schermo, semplicemente avvicinandolo. Questo si traduce in una maggiore precisione nel tratto, manna dal cielo per chi impiega l’iPad come tavoletta grafica. Anche perché, con questa diagonale da 11 pollici, risulta ancora più comodo da utilizzare per disegnare rispetto a quello da 12.9 pollici (che si tiene in mano con fatica a causa delle dimensioni).
Il chip M2 ha delle potenzialità enormi. Il salto prestazionale rispetto all’M1 è quasi impercettibile, per cui il consiglio è quello di attendere la prossima versione qualora foste in possesso di un iPad Pro 11 di quinta generazione. In ogni caso, è superfluo raccontarvi quanto questo tablet sia veloce, fluido e scattante con qualsiasi operazione. A sorprendere è l’efficienza energetica di questo SoC (System-on-a-chip), che permette di coprire anche tre giorni lontani dalla presa elettrica (che salgono a 5 o 6 giorni con il classico uso da divano).
iPad Pro 11 (2022) 4° generazione: iPadOS 16 ha una marcia in più
La parte software rimane il perno centrale dell’esperienza utente offerta dagli iPad. La versione 16 ha portato con sé una serie di novità, con l’ultima in ordine temporale rappresentata da FreeForm. Si tratta di un’app condivisa con i Mac, una vera e propria lavagna virtuale sincronizzata con iCloud. Può essere utilizzata per brainstorming, riunioni virtuali, flussi di lavoro: qualsiasi cosa venga inserito sulla lavagna (incluse scritte realizzate con la Apple Pencil), può essere visualizzata in tempo reale dai partecipanti. Una grande comodità in ambito produttivo.
iPad Pro 11 (2022) 4° generazione
iPadOS è però molto di più. A fare la differenza sono, infatti, le applicazioni di terze parti. Da questo punto di vista App Store offre ormai una varietà di servizi che non ha eguali sul mercato e che permette di sfruttare i tablet dell’azienda di Cupertino in praticamente qualsiasi ambito.
Rimangono pochi limiti, che possono essere determinanti, e che speriamo che Apple possa risolvere velocemente con i prossimi aggiornamenti software. Tra questi spicca, certamente, la gestione dei monitor esterni. Gli iPad Pro integrano, infatti, una porta USB-C con supporto allo standard Thunderbolt. È possibile dunque collegare schermi ad alte prestazioni, peccato che iPadOS non faccia altro che proiettare su di essi ciò che si vede sul tablet, replicandone anche il rapporto di forma in 4:3. Ciò significa visualizzare delle importanti bande nere sui lati, che impediscono di sfruttare a pieno la diagonale di questi pannelli. Un peccato.
iPad Pro 11 (2022) 4° generazione: perchè comprarlo?
Difficile non consigliare l’acquisto di iPad Pro 11 2022. Costa tanto, per quanto a differenza del fratello maggiore da 12.9 pollici a questo giro non riteniamo così indispensabile l’abbinamento con la Magic Keyboard di Apple (che necessita di un ulteriore investimento). Più che per la produttività, questo è un modello perfetto per godersi i contenuti multimediali in mobilità, grazie alla sua incredibile trasportabilità. È questo il suo vero punto di forza.
iPad Pro 11 2022
La speranza è che il prezzo possa abbassarsi nel corso delle settimane e dei mesi. Non ci sono dubbi comunque sul fatto che l’azienda di Cupertino sia riuscita, per l’ennesima volta, a realizzare un tablet in grado di imporsi come riferimento per l’intero settore.
Pubblicato il 16 Dicembre 2022
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